Defense Grid 2

Defense Grid è definibile come il tower defense per antonomasia. Pochi altri giochi hanno offerto la stessa mole di contenuti e livelli, e pochi hanno saputo distaccarsi dalla sua formula tradizionale creando qualcosa di più innovativo. Con Defense Grid 2, Hidden Path Enterteinment ha davanti una sfida: riuscire a mantenere il legame col suo predecessore senza risultare una copia di sé stesso. L’abbiamo provato per la prima volta all’E3 2014, e oggi siamo finalmente pronti a recensirlo.

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Come in quasi tutti i titoli di questo genere, lo scopo è costruire torri lungo un percorso dove si riversano ondate di nemici, da abbattere prima che arrivino in fondo e rubino i nuclei energetici della base. Come nel predecessore, c’è una componente narrativa (totalmente superflua) che sblocca di livello in livello nuove torri, e questa volta c’è di più: a inizio missione si possono infatti scegliere specifici potenziamenti per le torri, e un comandante di missione che dona un’abilità speciale da usare in modo limitato in combattimento (come ad esempio un attacco orbitale). Un’altra fondamentale introduzione è centro di comando, dove è possibile spendere risorse per far apparire nuove griglie in cui piazzare torri, affiancandole quelle già esistenti.

Le altre novità riguardano la telecamera, ora rotabile a piacimento, la rimozione dal gioco dei nemici aerei, e, infine, l’introduzione di blocchi privi di torri, utili non solo per deviare i nemici ma anche per potenziare le torri eventualmente costruita sopra di essi.
Inoltre, sempre parlando delle mappe, giocando in single player abbiamo potuto constatare che le mappe tendono a evolvere nel corso del gioco, con percorsi che salteranno fuori di punto in bianco costringendo a cambiare la strategia usata fino a quel momento.

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La campagna single player terrà impegnati a lungo i giocatori con ben ventuno mappe e tantissime modalità differenti per affrontarle, ma la vera novità è il multiplayer, cooperativo e competitivo.

La modalità cooperativa può essere giocata sia online che sulla stessa piattaforma di gioco, e permette di giocare gli stessi livelli della campagna single player dividendo però le piastrelle della mappa tra i due giocatori, così come i punti e le risorse. La modalità competitiva, invece, è dotata di mappe dedicate nelle quali i due giocatori avranno ciascuno il loro nucleo dal quale usciranno le ondate di mostri dirette verso quello dell’avversario. La particolarità, è che ogni volta che un mostro viene ucciso questo rinasce in direzione opposta, tornando al mittente e creando un circolo vizioso dove vince chi riesce a eliminare più mostri il più possibile potenti per primo.

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L’aspetto tecnico di Defense Grid 2 coinvolge diversi aspetti. A differenza del primo, che si distingueva per una grafica notevole rispetto alla concorrenza, in questo caso non abbiamo grandi entusiasmi, ma si tratta comunque di un livello audio-visivo rispettabile e privo di pecche. Ciò che conta, più che altro, è il servizio: il multiplayer permette non solo di scegliere arbitrariamente con chi giocare, ma anche di un ottimo matchmaking che non solo selezionerà un avversario (o un alleato) al vostro livello da solo, ma permette anche di continuare a giocare in single player fintanto che non viene reperito, annullando gli odiosi tempi di attesa. La versione PC, inoltre, è supportata da un editor associato a Steamworks, permettendo di creare, condividere e addirittura vendere le mappe. Una longevità potenzialmente infinita.

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[signoff icon=”quote-circled”]Defense Grid 2 ha tanti pregi: migliora in tutto e per tutto quello che era l’originale, senza lesinare di novità e cambiamenti che lo rendano un esperienza differente e più al passo coi tempi. Allo stesso tempo, le sue caratteristiche sono anche i suoi difetti, perché, per quanto ben articolato, parliamo pur sempre di un tower defense, un genere ormai decisamente stantio e che ha offerto tutto quello che poteva. In altre parole: se sentite il bisogno di un tower defense ben fatto sarete felici, diversamente sarà solo l’ennesimo gioco privo di interesse.[/signoff]

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