Joe Dever’s Lone Wolf – Joe Dever’s Lone Wolf

Chi ha vissuto come bambino o adolescente l’età d’oro dei libro game targati Edizioni EL durante gli anni Ottanta e Novanta conosce bene l’opera ambientata nelle terre del Magnamund e che vede per protagonista Lupo Solitario, ultimo dei cavalieri Kai (o Ramas nell’edizione italiana EL) e unico superstite del massacro che ha distrutto il monastero del suo ordine. La serie, uscita in Italia a partire dal 1985, è senza dubbio la più famosa tra quelle proposte al tempo dalle Edizioni EL e vanta una nutrita schiera di fan e nostalgici.

Sviluppato dagli italiani Forge Reply, in collaborazione con Atlantyca Lab, sotto la supervisione di Joe Dever e distribuito da BulkyPix (Runaway e Another World mobile) “Joe Dever’s Lone Wolf” è composto da 4 atti e promette di riportare in auge un franchise seguito sempre con passione e totale dedizione dal suo autore. Disponibile dal 14 Novembre al prezzo di 4.59€ su Google Play e a 4.49€ su iTunes, col mercato mobile in continua espansione e la quasi concomitante pubblicazione di un’edizione deluxe edita da Vincent Books de “I Signori delle Tenebre”, presentato in anteprima a Lucca Comics & Games (primo numero delle avventure cartacee di Lupo Solitario), la fine del 2013 potrebbe segnare la rinascita di una saga davvero interessante e che è rimasta nei cuori di tanti appassionati lettori.

Joe Dever's Lone Wolf - Neve Rosso Sangue

Neve Rosso Sangue

La buona notizia è che la storia del prodotto sviluppato da Forge Reply è scritta dallo stesso Joe Dever e mette a riparo da brutti scherzi, almeno per i conoscitori della serie. Di contro però avremo giusto un assaggio di ciò che è Joe Dever’s Lone Wolf, in quanto questo primo atto, per la sua brevità, rischia di essere solo un incipit alla vicenda e alle meccaniche di gioco.
La trama che ruota attorno a Lone Wolf è piuttosto semplice: vestendo i panni di Lupo Solitario ultimo cavaliere Kai ci troveremo ad investigare su un attacco Giak nel villaggio di Rockstarn. Una volta giunto sul posto l’obiettivo sarà duplice: cercare superstiti e scacciare i mostruosi invasori.

Per i cultori della serie cartacea, quella narrata nel prodotto BulkyPix è una storia originale che si colloca all’incirca tra gli eventi del quarto e del quinto libro, non un capolavoro ma accattivante nella sua semplicità e ottima per presentare il regno del Sommerlund e l’universo del Magnamund.


Arti Kai e Sommerswerd

Una volta avviata l’applicazione ci troveremo davanti un pregiato tomo poggiato su un leggio, cliccandoci sopra si aprirà un interessante menù che ci permette di iniziare la partita, sfogliare la “Libreria” (una sorta di Store per gli atti che compongono Lone Wolf), controllare gli “Extra” rappresentati da informazioni sull’autore Joe Dever, sui mostri e sui personaggi che si andranno ad incontrare nel corso dell’avventura ed, infine, poter modificare le classiche “Opzioni”.

Appena iniziata la partita una serie di domande permetteranno di personalizzare il proprio alter ego scegliendo di puntare su un approccio basato prevalentemente su forza, su destrezza o intelligenza. Le scelte corrisponderanno ad una serie di abilità “Kai” utilizzabili durante l’avventura e nel corso dei combattimenti in aggiunta alla scelta dell’arma preferita: spada, ascia o mazza.

Una volta terminate le operazioni preliminari sarà la narrazione in puro stile libro game a far andare avanti il gioco con pagine da leggere e sfogliare tramite il dito e scelte da compiere nei classici bivi che hanno reso famosa la controparte cartacea della saga di Lupo Solitario. Queste fasi sono state arricchite da alcuni QTE che si concretizzano nell’esecuzione di movimenti e pressione dello schermo al momento opportuno.

Joe Dever's Lone Wolf - Neve Rosso Sangue

Ben presto però entrerà in gioco la componente action del titolo tramite i combattimenti contro i temibili Giak e Drakkar. Il sistema delle battaglie ricorda molto quello degli RPG a turni ma, a differenza di questi, è gestito con una barra laterale che indica il tempo a nostra disposizione per compiere le varie azioni: uso della Spada del Sole (Sommerswerd) o di una tecnica Kai, attacco con l’arma principale, uso dell’arma secondaria, posizione di difesa o stordimento dell’avversario e, infine, utilizzo di eventuali pozioni.

Naturalmente le tecniche speciali e la Spada del Sole consumeranno la barra di potere Kai mentre le azioni fisiche e l’utilizzo di pozioni faranno diminuire la barra del vigore. In questo modo sarà possibile eseguire una media di 3 azioni per turno e le decisioni dovranno dunque essere prese rapidamente prima dell’esaurimento del tempo a nostra disposizione. A fine scontro si viene premiati sempre da un bottino consistente in denaro, materiali,  munizioni o altro.

I materiali potranno essere successivamente utilizzati per potenziare le armi e le protezioni dal classico fabbro\mercante in cambio di una discreta somma di denaro. Tramite inventario possiamo consultare oltre al nostro equipaggiamento anche l’obiettivo attuale così come le abilità e le caratteristiche del nostro alter ego.

Non c’è un vero e proprio level up del personaggio ma troviamo, invece, un sistema di potenziamento automatico che alla fine di ogni capitolo di gioco, sono tre in tutto, in base alle scelte compiute durante il corso dell’avventura aumenterà di una o più unità i punteggi di Forza, Destrezza e Intelligenza così come Potere Kai, Vitalità, Vigore. Anche le abilità della Sommerswerd potranno essere sbloccate alla fine di ogni capitolo in base all’utilizzo che ne è stato fatto.

Joe Dever's Lone Wolf - Neve Rosso Sangue

Bisogna sottolineare che, soprattutto nelle fasi iniziali, i combattimenti risulteranno piuttosto ostici e non bisognerà dunque stupirsi in caso di una prematura conclusione della nostra avventura. Non ci si deve disperare perché per fortuna sarà sempre possibile riprendere la partita dall’ultimo checkpoint o ripetere il combattimento ad un livello di difficoltà inferiore.

Purtroppo a prescindere dalla generale buona qualità del titolo, in questo importante reparto con la poca varietà di nemici e la pressoché identica dinamica degli scontri si evidenzia uno dei punti negativi di Lone Wolf. I combattimenti per quanto sporadici nelle prime fasi, più frequenti nell’ultima parte di gioco, costituiranno sì una bella sfida ma allo stesso tempo diventeranno delle pause obbligate dalla narrazione principale. Altra nota dolente è la mancanza di una classica Boss Fight in conclusione del I atto: avrebbe senz’altro rappresentato la ciliegina sulla torta di un interessante primo episodio.

Joe Dever's Lone Wolf - Neve Rosso Sangue

La durata della nostra avventura si aggira attorno alle 2-3 ore per i più smaliziati mentre una seconda partita, saltando le parti già lette, può essere conclusa in un tempo decisamente inferiore. Una scelta dovuta presumibilmente alla piattaforma scelta per rilanciare Lone Wolf, anche se la peculiarità del titolo, fatto di scelte e bivi, vanta una discreta rigiocabilità anche in considerazione del fatto che molte dinamiche si apprenderanno appieno solo sul finire dell’esperienza di gioco. Altro punto negativo riguarda il fatto che il titolo non ha un sistema che blocca l’auto spegnimento dello schermo: durante le sessioni di lettura potrebbe capitare l’improvvisa schermata nera. Rincuora il fatto che un aggiornamento futuro potrebbe sistemare questo bug.

Joe Dever's Lone Wolf - Neve Rosso Sangue


Il Magnamund in tre dimensioni

Sia i lettori di Lupo Solitario, abituati al 2D delle illustrazioni cartacee, che i giocatori abituali troveranno il prodotto sviluppato da Forge Reply davvero pregevole. La buona unione degli intermezzi e cut scenes in stile fumettistico, rappresentato da sfondi e disegni in parte animati, alla grafica tridimensionale dei combattimenti, sviluppata col motore grafico Unity, rappresentano uno dei punti di forza di un lavoro curato sia nei dettagli che nelle animazioni dei modelli poligonali. Potrebbe non essere il top della grafica da ammirare su smartphone e tablet ma è senza dubbio di alto livello.

Per quanto riguarda la colonna sonora avremo, oltre al brano d’apertura e dei menù, un leitmotif principale e il classico cambio di registro durante i combattimenti con una melodia più “frenetica”. Le musiche seppur ridotte al minimo risulteranno abbastanza piacevoli così come gli effetti sonori, limitati ai QTE e ai combattimenti. Un difetto che può risultare importante per chi non conosce l’inglese è l’inspiegabile mancanza di sottotitoli durante le cut scenes, per il resto il titolo BulkyPix è interamente tradotto nella nostra lingua.

Joe Dever's Lone Wolf - Neve Rosso Sangue

L’ultimo cavaliere Kai per un nuovo inizio

È innegabile Joe Dever’s Lone Wolf sia un titolo di ottima fattura che segna un nuovo inizio per una storica saga e che convince su più fronti. Farà senz’altro la gioia dei fan storici e dei neofiti per il suo appeal, l’ottimo character design e per quella sensazione di deja vu e concretizzazione di ciò che un tempo era limitato a matita e gomma da cancellare.

Se i prossimi atti saranno all’altezza se non migliori di questo breve, ma intenso, assaggio e soprattutto se usciranno a cadenza regolare, il titolo sviluppato dai Forge Reply e distribuito da BulkyPix è destinato a essere un must have non solo per i fan della saga ma per tutti gli appassionati di giochi di ruolo e d’avventura. Non mi resta che augurare a tutti una buona permanenza nel regno del Sommerlund e che la caccia ai Giak abbia inizio!

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