Killing Floor – Anteprima Killing Floor


I vari tipi di cloni hanno diverse abilità in grado di renderli più o meno pericolosi.

La serie di Unreal Tournament è rinomata per la grande quantità di mod disponibili, da quelle piccole che aggiungono modalità o armi a quelle enormi, le cosiddette total conversion, capaci di tramutare il gioco in un’altra tipologia totalmente differente. Killing Floor (KF) rientra in questa categoria di mod, convertendo Unreal Tournament 2004 in uno sparatutto cooperativo a sfondo horror. Nonostante i limiti grafici dell’Unreal Engine 2.5, il team della mod (composto da sole 4 persone) è stato in grado di creare una modalità avvincente e ben fatta, tanto da guadagnarsi una forte comunità. Il tempo è passato dall’ultima release della mod (la 2.5) e sarebbe dovuta essere rilasciata la versione successiva, la 2.51, che avrebbe dovuto eliminare gran parte dei molti bug e aggiungere alcune novità. Tale release, tuttavia, non sarà mai rilasciata, e il motivo è presto detto: la Tripwire Interactive, già autrice di Red Orchestra: Ostfront 41-45 (nato anch’esso come mod per UT2004), ha avuto l’occasione di provare KF e, impressionata dal lavoro e acquistati i diritti, di tramutarlo in un gioco a sé stante.


"Next wave in…"

Benché il lavoro svolto dalla Tripwire vada ben oltre il semplice rifacimento grafico e qualche piccolo miglioramento, la struttura di base ricalca quella della mod originale. Si tratta infatti di una versione pesantemente modificata della modalità Invasione già presente con una delle patch di UT2004. Ai giocatori sta l’obiettivo di respingere ondate sempre più potenti di cloni di laboratorio utilizzando armi diverse.



Alcune combinazioni di mostri possono essere letali: conoscerne con precisione i diversi tipi risulta molto d’aiuto.

Le classiche partite vedranno i giocatori, equipaggiati con poche armi e attrezzi, spargersi per la zona raccogliendo armi ed escogitando posizioni difensive: è infatti imperativo riuscire a non farsi sorprendere alle spalle. Finita l’ondata partirà un timer per il prossimo attacco: è in questo generalmente breve lasso di tempo che bisogna trovare il negozio d’armi, rifornirsi utilizzando i soldi acquisiti uccidendo nemici ed eventualmente comprare armi più potenti, non reperibili in giro per la mappa. Tale lasso di tempo è inoltre sfruttato per saldare porte per rallentare l’ondata nemica e curare i propri compagni di squadra (grazie a due attrezzi sempre presenti nel nostro inventario).

Lanciafiamme in azione: la resa generale è davvero di ottima fattura.

Il lavoro di squadra è indispensabile, soprattutto per l’estrema potenza dei mostri più avanzati: avere compagni armati di lanciarazzi è necessario per eliminare le minacce più consistenti ma permangono tutti quei tipi di mostri più numerosi e infidi, dei quali devono occuparsi gli altri giocatori. Nel gioco è infatti possibile acquisire specializzazioni a seconda delle proprie azioni: utilizzare armi a lungo raggio effettuando tiri alla testa ci darà la possibilità di diventare cecchini; curare i propri compagni ci renderà medici; attaccare corpo a corpo ci renderà berserker e così via. Tali specializzazioni, 5 in tutto, una volta acquisite, sono assolutamente indispensabili per un gioco di squadra di grande livello. Infine, vale la pena spendere qualche parola sul realismo del gioco: benché non possa assolutamente essere definita una simulazione, nella mod è possibile portare solo un ristretto numero di armi, definito dal peso trasportabile; non sarà presente un qualsiasi tipo di mirino su schermo, costringendoci a prendere la mira realisticamente; una volta feriti, inoltre, la nostra velocità calerà bruscamente e saremo prede molto più facili da uccidere. Questo è, a grandi linee, il gameplay di KF. Ciò che lo rende davvero divertente e interessante è proprio questo lavoro di squadra; il gioco poi presenta mappe ampie e ben fatte: è meglio barricarsi e resistere il più a lungo possibile o muoversi per la zona cercando di non essere imbottigliati? Ricordate di pensarci una volta entrati in partita, perché da questo dipende la vostra sopravvivenza.


Maledetti insetti!

Pur offrendo un gameplay ricco di situazioni KF è sempre stato afflitto da un certo quantitativo di bug che, in taluni casi, poteva rovinare l’esperienza di gioco. E’ infatti possibile raccogliere, con le dovute procedure, più armi di quante se ne riescano a portare; i cloni delle ondate finali, i potentissimi Fleshpound, presentavano un bug grazie al quale potevano infliggere il 200% di danno in corpo a corpo…e così via!!



Situazioni come queste sono parecchio scomode e vanno assolutamente evitate.

Ricordiamo tuttavia, che si sta ancora parlando della mod: il gioco finale presenterà correzioni di vario tipo e un boss finale (già ideati per la 2.51), nuove mappe, lo Z.E.D. time (che grazie ad una sorta di "regista", rallenterà l’azione per qualche secondo a seguito di uccisioni particolarmente spettacolari), un negozio con posizione variabile, una specializzazione in più (probabilmente indicata per il lanciafiamme) ed, ovviamente, una grafica migliorata. Se già la mod riusciva a portare l’Unreal Engine 2.5 ad altissimi livelli, la Tripwire ha davvero fatto un lavoro eccelso: non saremo ai livelli dell’Unreal Engine 3 ma il gioco fa la sua bella figura, soprattutto grazie ad animazioni fluide ed un’atmosfera davvero ben fatta, complice anche il sonoro ben definito e potente.

Resta da vedere se tutte queste premesse verranno rispettate: se così fosse, KF potrebbe diventare davvero un gioco degno di nota.

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