Left 4 Dead 2 – Anteprima Left 4 Dead 2

Tornano i non morti di Valve nel seguito dell’acclamato Left 4 Dead, sparatutto-survival uscito lo scorso anno su PC e Xbox360.
Diverse aggiunte e diversi cambiamenti vi attendono in questo sequel, ma due cose non sono cambiate: la cooperazione a quattro giocatori e le orde di famelici zombie. Troppi contenuti per trasformarli in espansione, sufficienti però per creare un seguito, riunendo nuovamente quattro sopravvissuti contro gli abomini che si frapporranno tra voi e la salvezza.


Conserva un proiettile

Nuovi sopravvissuti e nuove campagne; questa volta i fantastici quattro saranno Nick, Rochelle, Coach, ed Ellis, rispettivamente un manager milionario, una giornalista un allenatore e un meccanico. L’ambientazione non sarà da meno in quanto a cambiamenti: le vicende, per un totale di cinque campagne, si sposteranno nel sud degli Stati Uniti, tra Georgia e New Orleans. Ulteriore novità è costituita dall’ambientazione che passa da "La notte" a "Il giorno dei morti viventi", presentando una maggioranza di scenari diurni e molto illuminati rispetto alle tenebre costanti del precedente capitolo.


I nuovi survivors

Le basi del gameplay rimarranno invariate, ma presenteranno alcune interessanti aggiunte, la più gustosa è sicuramente la possibilità di utilizzare armi da corpo a corpo. Sarà possibile sacrificare la pistola e le sue munizioni illimitate a favore di un’arma secondaria per il combattimento ravvicinato, ognuna con caratteristiche proprie. Se la mazza da baseball consentirà di stendere diversi zombie contemporaneamente, l’accetta garantirà fendenti più precisi e potenti, tanto da stendere una Witch con un singolo colpo ben piazzato, se colta di sorpresa naturalmente. Non mancheranno altre armi di fortuna, come le padelle e l’ammazzamorti per eccellenza, migliore amica di Ashley  “Ash”  Williams, la motosega.

Come avviene per le armi da fuoco, anche gli oggetti contundenti saranno muniti di due tipi di attacco, uno meno potente ma capace di allontanare i non morti, in aggiunta a uno devastante in grado di creare vere e proprie carneficine.
 
Saranno anche disponibili diversi miglioramenti per le armi da fuoco, come mirini laser e pallottole incendiarie, adibiti a migliorare le nostre prestazioni di killer e fornendo ulteriori chance di sopravvivenza.


Nuove mostruosità
e vecchie compagnie

Le novità vanno a toccare anche il bestiario che saremo chiamati a crivellare, proponendo versioni riviste degli infetti e alcuni nuovi nemici. Gli infetti conosciuti in L4D torneranno in tutte le loro orripilanti fattezze, con skin inedite e personaggi mai visti ad arricchire la legione dei morti. Compariranno anche i vecchi infetti speciali, questa volta accompagnati da nuovi supermostri come il Charger, lo Spitter, il Jockey e una nuova Witch.

 


Cooperare sarà, ancora una volta, fondamentale

 

I nomi sono piuttosto eloquenti: il Charger caricherà e porterà distruzione sul suo cammino, lo Spitter sarà in grado di sputare una sostanza nociva capace di depositarsi sul terreno, il Jockey potrà aggrapparsi a un sopravvissuto e portarlo lontano dai compagni, mentre la nuova Witch, al contrario dell’altra, vagherà per il livello. Sarà presente inoltre un clown, familiare a chi ha giocato a Dead Rising, capace di attirare altri infetti.

Oltre alle modalità apparse in L4D, ve ne saranno di inedite affiancate a nuove missioni Survival.


Sopravvivere alla luce del sole

Come accennato precedentemente, gran parte del gioco si svolgerà in ambientazioni diurne e illuminate, sconvolgendo in parte il setting perlopiù notturno a cui eravamo abituati. Nella versione PC avremo una notevole profondità di campo, avendo una visuale estesa delle location e un livello di dettaglio decisamente superiore alla controparte per console, che pecca in profondità visiva, decisamente meno estesa e nascosta dallo sfondo nebbioso. Lo stesso dicasi per le textures, meno rifinite su Xbox360. Vanno comunque tenute in considerazione la differenza dell’hardware, ormai datato rispetto a quello di un PC, della console Microsoft, e il tempo ancora a disposizione per ottimizzare il tutto.

 


Un cimitero, il luogo meno adatto da visitare durante l’invasione di un’orda di zombie.

 

In definitiva Left 4 Dead 2 è più di un add on, ma ancora acerbo come gioco a sè stante. Prendendolo per quel che sarà, ovvero un’espansione piuttosto corposa, rimarrete soddisfatti dalle aggiunte al gameplay e dalle nuove campagne e modalità. Niente di rivoluzionario, ma tanto sano divertimento a caccia di non morti, vecchi e nuovi, il tutto in una nuova serie di campagne e nuove ambientazioni; e questa volta con l’interessante aggiunta delle armi da corpo a corpo.
Caricate i fucili, affilate le accette e stringete i vostri medpack, la sopravvivenza inizia il 20 novembre.

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento