Men of War Assault Squad – Recensione

Quando nel 2009 uscì questo strategico, proveniente da quell’est europeo che iniziava a gridare e sfornare titoli sempre più interessanti e consistenti come contenuti, pochi avrebbero scommesso sul successo oggi raggiunto, con soli due anni. Grazie ad un gameplay assolutamente profondo e alla ricerca del più piccolo particolare e dettaglio, Digitalmindsoft ha rubato intere giornate agli amanti del genere che son rimasti assolutamente contenti con questa seconda espansione stand-alone di cui ci apprestiamo a parlare. Uscito a fine febbraio, Men of War Assault Squad grazie all’incredibile lavoro di FX Interactive è da poco arrivato in una particolare versione retail ricca di succosi bonus e ad un prezzo incredibile: soltanto 19,99 €!

La sfida a Company of Heroes è lanciata, di nuovo!

Allineandosi a quelli che erano i capitoli precedenti, Men of War Assault Squad appare sin da subito uno di quegli strategici che sa come catturare l’attenzione e come riempire intere giornate altrimenti destinate a vita sociale, lavoro e studio! Difatti, la struttura di gioco profonda e allo stesso tempo complessa consente di vivere fasi di gioco entusiasmanti, che possono coinvolgere un numero di unità sul campo di battaglia davvero elevato, tanto che ogni singola entità può anche essere gestita manualmente. Il risultato è di quelli sopraffini e precisi come non mai. Immaginate di voler assegnare ad ogni soldato un tipo di movimento, postura, tipo di munizioni ed equipaggiamento: in Assault Squad è assolutamente possibile. Non è tutto, perché ogni soldato ha un inventario personale, ovviamente un proprio nome, e può recuperare oggetti e mezzi lasciati abbandonati durante la battaglia. Le truppe godono anche di un grado di IA ottimo, sapendosi adattare al meglio a situazioni più disparate: imboscate e scontri a viso aperto perlopiù, anche se l’uso delle coperture è il modo migliore di approcciare ai combattimenti. Le fasi di attacco e difesa vengono esaltate anche grazie all’ottimo lavoro compiuto sul design degli ambienti proposti, ideali per affrontare i nemici in più modi e sfruttando svariate tattiche, ma allo stesso tempo causa di attacchi inaspettati da parte delle truppe nemiche.

Il punteggio, presente in tutte le modalità di gioco, consente inoltre di spendere i punti accumulati, tramite conquiste di obiettivi prefissati, per l’acquisto di rinforzi, siano essi carri armati, mitragliatrici fisse, genieri, cecchini e via dicendo. Tuttavia, nonostante il numero di missioni in singolo si attesti su valori importanti (15 per ognuna delle cinque nazioni presenti: Germania, U.S.A., Regno Unito, Russia e Giappone), il fulcro dell’intera produzione è senz’altro la modalità multigiocatore che dona fasi di gioco più interessanti ed appaganti.


La vera anima di Assault Squad: il multiplaye

rUna delle modalità più interessanti è senz’ombra di dubbio quella Battaglia Storica, che consente di affrontare le missioni (le stesse della modalità in single player) in cooperativa fino a 8 giocatori: in questo caso la collaborazione diventa davvero fondamentale, e diventa necessario prestare grande attenzione ad ognuna delle mosse scelte. Ad esempio, dovrà essere riposta massima attenzione nella difesa delle postazioni nemiche appena conquistate (gli agguati son sempre dietro l’angolo) e quindi creare le giuste contromisure, oppure valutare quale sia la tattica migliore per affrontare mezzi corazzati nemici e loro postazioni strategiche. Tutto questo, causa anche del numero di truppe molto elevato presenti all’interno della mappa, potrebbe portare a qualche fase di frustrazione in modalità singolo, soprattutto ai novizi del genere che troveranno anche un grado di difficoltà impostato verso l’alto. Ma il meglio arriva online, grazie alle tre modalità (scontri fino ad massimo di 8 vs. 8) attraverso ben 37 mappe di gioco!

Le modalità sono quella di Conquista Posizioni, dove bisogna mantenere punti strategici della mappa indicati con delle bandiere; Fronte di Battaglia strutturata in due round: nel primo una squadra attacca l’altra lungo le linee nemiche, nel secondo il contrario. Ma è prevista anche la modalità Tutti contro Tutti, nella quale sarà importante eliminare il maggior numero di unità nemiche per accumulare punti utili alla vittoria finale. Un’altra particolarità della modalità online è quella che caratterizza l’acquisto di risorse extra: se nelle modalità in singolo e co-op avremo a che fare solo con punti di comando (quelli necessari per reclutare rinforzi), in quelle su internet godremo anche di punti controllo e unità speciali. Le prime determinano il numero di unità schierabili contemporaneamente sul campo di battaglia, le seconde sono particolari forze, di cui ognuna delle cinque nazioni ne dispone per 9 differenziate tipologie, che potremo chiamare in causa qualora ce ne fosse bisogno. Queste hanno un costo variabile, a seconda dell’efficacia di attacco e difesa.


Tecnicamente si può ancora migliorare

Se Assault Squad eccelle in quanto a profondità di gameplay, lo stesso non si può dire per gli aspetti prettamente tecnici. Sebbene la possibilità di avere dell’hardware performante consenta di usufruire del prodotto nel migliore dei modi possibili, si nota ancora qualcosa da correggere. Va però assolutamente riconosciuto l’ottimo lavoro svolto per fare della distruttibilità ambientale un punto di forza del gioco, che coinvolge qualsiasi dettaglio presente all’interno della mappa; quel che non convince pienamente sono invece particolari quali esplosioni e le cortine di fumo, sulle quali siamo sicuri che il team di sviluppo avrebbe potuto fare ancora meglio visto anche l’ottimo lavoro compiuto sugli specchi d’acqua. Lo stesso discorso vale per le animazioni delle forze in campo ma, soprattutto, per le texture con cui sono state realizzate: in tal caso un maggior dettaglio e definizione non avrebbe assolutamente fatto male.

Siamo difronte, quindi, al classico lavoro svolto per metà in maniera eccezionale e per l’altra molto meno: da un lato la potenza e l’ottima resa del motore fisico, dall’altra una serie di aspetti che lo rendono, almeno allo stato attuale, ancora inferiore a rivali come Company of Heroes. Inoltre abbiamo notato qualche piccolo problema causato dalla deformazione del terreno: in alcune circostanze si rischia di andare incontro a problemi di pathfinding e di risposta abbastanza tardiva degli ordini impartiti alle truppe che si trovano in zona. L’ultimo appunto è da fare riguardo il frame rate, un po’ ballerino in alcuni frangenti e soprattutto nell’accattivante modalità multigiocatore. Per quanto riguarda il comparto sonoro, il lavoro di doppiaggio è stato buono grazie all’introduzione di eventi storici in maniera perfetta e alla creazione di un buon feeling; stesso discorso per gli effetti sonori.


Un’offerta stupefacente

Riprendendo il discorso appena accennato in apertura, l’obiettivo di FX Interactive è sempre più chiaro e grazie alle fantastiche offerte che immette nel mercato non può essere altrimenti. Non è da tutti rilasciare un gioco cosi importante e proporlo ad un prezzo irrisorio (meno di venti euro)! Ad aggiungersi al pacchetto, però, anche la solita e preparata assistenza clienti, un trittico a colori con le 10 mosse basilari, il libretto di gioco rigorosamente a colori, un codice personale per il gioco online e una guida ufficiale di oltre 200 pagine distribuita in cinque capitoli, scaricabile online, e che permette di conoscere meglio le oltre 300 unità presenti nel gioco. Quest’ultima, da sola, ha un valore stimato di circa 13 euro, e se sommate i 300 punti FX in regalo, in vista dell’imminente apertura dell’ FX Classics Online Store, capite velocemente che acquistare questo prodotto rappresenta una fonte di guadagno bello e buono, piuttosto che di spesa.

E’ proprio per questo che gli amanti del genere dovrebbero comprarlo ad occhi chiusi, perché se è vero che ci sono ancora alcuni difetti, è altrettanto vero che nel panorama videoludico attuale, a questo prezzo, non si comprano nemmeno più le briciole!

Dopo aver gustato i precedente capitoli, Assault Squad si è rivelato degno dell’importanza che la serie ha acquistato negli ultimi anni. Gli amanti degli strategici, se alla ricerca della fedeltà ai fatti storici della Seconda Guerra Mondiale e di una grande profondità di gioco, dovrebbero comprarlo ad occhi chiusi. Ma sia chiaro: senza la possibilità di giocarlo online dovrete accontentarvi dell’offerta in singolo, davvero poca cosa messa a confronto della incredibile modalità multigiocatore!
8.5

Pro

  • -Multiplayer incredibile ma...
  • -IA e varietà di nemici e mezzi
  • -Prezzo e contenuti

Contro

  • -...in singleplayer si poteva fare meglio
  • -Tecnicamente migliorabile
  • -Il grado di difficoltà lo rende un prodotto per pochi
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