Mini Motor Racing – Recensione

Chi ha detto che le dimensioni contano?

Mini Motor Racing, ultima produzione targata Binary Mill, si pone dunque in diretta concorrenza con un “mostro sacro” e lo fa senza paura, presentando una formula che unisce qualità e quantitàin un mix perfettamente riuscito.Come avrete già intuito dal titolo, le auto possiedono uno stile talmente simile alle Micro Machines da ridestare ricordi d’infanzia; lungi però dal considerarlo un titolo infantile, Mini Motor Racing sotto la carrozzeria nasconde un carattere deciso.Sin dalla schermata principale non possiamo non notare la resa e la pulizia di una grafica ottimizzata per il display retina che rende al meglio e con definizione ogni dettaglio ed ogni sfumatura di colore; una qualità che rimane costante per qualsiasi aspetto del titolo, dalle auto ai circuiti.A questo proposito esaminiamo i due aspetti più in dettaglio.

Pimp my car

Stupisce come il lavoro qualitativo venga supportato da una quantità non indifferente di eventi ed auto; quattro categorie di bolidi potranno essere scelte nel nostro garage virtuale e potenziate coi guadagni derivanti dai nostri piazzamenti, seguendo quattro parametri fondamentali(accelerazione, velocità massima, nitro, stabilità).Alcune auto sono già disponibili, mentre altre (come un pullman scolastico o una volante della polizia) potranno essere acquistate utilizzando i soldi guadagnati in gara, oppure spendendone di veri, tramite gli ormai classici acquisti in app che si andranno ad aggiungere al vostro budget virtuale. Niente paura comunque, nulla di tutto ciò può minare un’esperienza di gioco che si dimostra divertente ed appagante sin dal primo giro.

Gli eventi sono ben trenta, ognuno suddiviso in quattro gare; i circuiti invece sono una ventina (da raddoppiare, dato che tutti possono esser percorsi anche in senso inverso). Ogni gara sembra fatta apposta per una partita veloce, i giri sono limitati e i circuiti sono abbastanza corti da permettere anche una sessione non impegnativa di qualche minuto. I percorsi variano dal paesaggio alpino, al deserto, passando per ambientazioni particolari ed esotiche come l’isola tropicale, le rovine di un tempio nel mezzo della giungla e… Fruit Ninja.

Fruit Ninja?…Fruit Ninja!

Avete letto bene, vi è il tributo ad una delle killer applications senza tempo; i tracciati contengono tutto ciò che caratterizza il titolo Halfbrick: macchie di frutta che riproducono il suono peculiare quando l’auto ci passa sopra, ambientazione orientale, frutta sparsa lungo tutto il tracciato, legno che mostra delle scalfitture da arma da taglio e la colonna sonora originale di Fruit Ninja. In questo tripudio di varietà, grazie anche al display retina, la resa grafica (di auto e circuiti) è sempre ottima; la definizione si attesta a livelli eccellenti e l’azione non subisce mai nessun rallentamento di sorta, nemmeno quando si corre di notte o sotto la pioggia. La precisione del lavoro svolto si nota anche da piccoli particolari come la presenza dei segni che lasciano gli pneumatici in fase di frenata o derapata

La potenza è nulla senza controllo

Ciò che ci ha sorpreso, oltre alla buona fisica delle auto e al cammeo di Fruit Ninja, è stato il sistema di controllo: vero banco di prova per poter giudicare la bontà di un titolo. Potete scegliere tra quattro varianti lo stile che più vi si addice; anche se il più comodo vi risulterà essere il volante virtuale: molto funzionale e reattivo.La visuale di gioco, come detto prima, si attesta al di sopra dell’auto che controllate, dando (unita alla piccola mappa) la visione d’insieme molto chiara del tracciato. Tutto ciò contribuisce a rendere immediato e gratificante sin dall’inizio il sistema di controllo, il quale non risente di alcun tipo di difetto. Questo è un bene, visto che i tracciati sono sì brevi, ma contengono insidie (come dossi, buche, tornanti) a cui bisogna prestare attenzione, cosi come bisogna fare attenzione alle altre auto, sempre più aggressive con l’avanzare della carriera e soprattutto totalmente incoscienti, dato che non si faranno troppi problemi a sbattervi fuori strada non appena ne hanno l’occasione. Anche il sonoro fa il suo dovere, con effetti ambientali e motoristici sempre ben definiti ed una colonna sonora sorprendentemente adatta ad ogni circuito.

Tutti in piedi sul divano

Citazione a parte, resterete piacevolmente colpiti da questo racing game, adatto proprio a tutti, appassionati e non. Con un sistema di controllo praticamente perfetto e reattivo in tutte le situazioni, ed una immensa varietà di eventi, auto e potenziamenti, Mini Motor Racing non può che regalare soddisfazioni ed ore di divertimento grazie anche alla presenza di ben tre modalità di gioco: Quick Race, per una partita veloce; la succitata Carriera e il Multiplayer (bluetooth per due giocatori e online fino a quattro).Menzione veloce merita l’ormai onnipresente Game Center, con obiettivi sbloccabili e il tabellone punteggi di ogni tracciato, per tenere conto i vostri record sul giro più veloce. Il titolo supporta le più recenti aggiunte del sistema operativo iOS 5, con Air Play e iCloud.Semplicemente, da collocare tra le migliori uscite di fine 2011.