Rollin’ Rascals – Recensione Animal Kororo

Animal Kororo è il primo Puzzle Game, uscito in esclusiva per Nintendo DS, sviluppato dalla Hoget, nuova casa videoludica incentrata su giochi per questa console portatile. Un titolo che mira al target dei bambini e offrire loro una nuova avventura lontana dalla frenesia dei combattimenti e dalle situazioni sanguinolenti dei diversi action del momento: un mercato videoludico che va sempre più a infarcirsi di nuovi prodotti, quindi, dedicati ad un pubblico molto giovane.

In questo titolo bisognerà salvare i Kororo, animaletti rotolanti molto simpatici, che per colpa di un enorme voragine, sono caduti sulla Terra dal magico Regno di Kororo. Ovviamente sarà compito nostro riportarli tutti nel loro mondo per farli rotolare liberamente e non farci creare problemi sul nostro Pianeta. Come fare quindi a salvare i poveri cuccioli? Niente di più semplice! Basta prendere in mano lo stilo e muoverli finchè non si ricongiungono col loro simile. Accoppiare due creature della stessa razza, è l’unica maniera per farli tornare sani e salvi al loro Regno incantato.

Detta così sembrerebbe fin troppo semplice, ma anche se il gioco ha un Pegi 3+, non è così!

Facile? Non è detto!

Il gioco prevede 3 difficoltà di gioco (Facile, Normale e Difficile), ma pur partendo dalla più semplice delle tre, dopo pochi livelli completati, bisognerà aguzzare l’ingegno e studiare attentamente le mosse da fare. Difatti i piccoli Kororo rotoleranno su una scacchiera solo nelle 4 direzioni principali (alto, basso, destra e sinistra) e la direzione che si può imprimere agli stessi è decisa dal gioco, che mostrerà anche le prossime 3 mosse diponibili. Inoltre ci sarà una barra azzurra in basso che scandirà il tempo rimasto per completare lo stage. Purtroppo non c’è modo di poter togliere i Kororo se non accoppiarli tra di loro. Il lato positivo è che non ce ne si saranno mai "scoppiati", quindi questo dovrebbe andare a risollevare la difficoltà che si presenta nelle prime battute.

Questo sistema obbliga il giocatore a pensare di trovarsi davanti ad una partita di scacchi, in cui ogni mossa deve essere attentamente scelta per poter vincere, ma allo stesso modo deve essere veloce a mettere in atto la propria tattica per non perdere tempo. Può capitare di trovare due Kororo identici vicini tra di loro fin dall’inizio, ma doverli far incontrare per ultimi per poter completare il livello, tenete sempre d’occhio il tempo.

 



Diverse modalità di gioco per prolungare la longevità.

Oltre alle tre modalità di difficoltà avremo anche diverse modalità di gioco: la prima è quella sfida, in cui i livelli si susseguiranno uno dopo l’altro per poter aumentare il più possibile la percentuale di Kororo riportati in patria, segue poi quella di attacco, in cui i Kororo continueranno a comparire a grande velocità e dovrete assolutamente riuscire a liberarli tutti accoppiandoli. Qualora la scacchiera dovesse venir completata questo significherà perdere la partita. Infine avremo la modalità battaglia, che rappresenta una sfida tra 2 giocatori, che possono collegare in locale due Nintendo DS con due cartucce di Animal Kororo.

 

 

La Casa Kororo.

Un’altra funzionalità simpatica di questo titolo, la Casa Kororo, è la possibilità di arredare la propria abitazione con mobilio e oggettistica da acquistare scambiando i punti guadagnati nel gioco. Si possono comprare tavoli, sedie, mobili, articoli per il pavimento, cibi e nuove stanze. Per ottenerli basterà finire alcuni livelli di gioco, magari anche più volte, e più diverrà difficile, più punti si guadagneranno e meglio si potrà arredare la casetta. Ovviamente in allegato ci sarà uno shop dove fare i propri acquisti.

Longevità si, comparto tecnico da migliorare.

Il gioco ha una rigiocabilità elevata, però il comparto grafico dall’altra non è il suo punto di forza.
Anche se non è stato sicuramente sviluppato per sbalordire i giocatori con effetti speciali e filmati in Computer Grafica, si poteva porre un po’ più di attenzione all’aspetto grafico del gioco stesso. I Kororo si assomigliano molto tra di loro, gli oggetti per arredare la casa sono molto spogli e, a parte i 5 secondi iniziali, non ci sono filmati.
Altro discorso vale per la parte audio che è assolutamente godibile, con musichette orecchiabili e in tema col gioco, forse un po’ ripetitive se si vuole trovare proprio un difetto.

Gioco per bambini?

Per quanto riguarda i controlli, tutto il gioco è basato sul pennino e il Touch Screen, i tasti e la croce direzionale non saranno contemplati. Questo è stato probabilmente voluto proprio per il pubblico a cui è indirizzato il prodotto per rendere il più intuitive possibili le movenze dei Kororo. Inoltre è stato dimostrato da studi che i bambini dai 4 agli 8 anni hanno molta più dimestichezza con stimoli manuali non ripetitivi. Per cui il non utilizzare la croce direzionale e i soliti 4 tasti del Nintendo DS, per optare una scelta molto più intuitiva e variegata come il connubio pennino e Touch Screen si rivela estremamente accurata.

In conclusione un buon gioco per la fascia d’età dai 6 ai 10 anni, però, specialmente nei livelli più ostici, con un piccolo aiuto da parte dei genitori.

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