Sonic Mania – Recensione

Recensito su PlayStation 4

Sonic Mania ci fa tornare con la mente ai tempi lontani del NES, caratterizzati da quell’amichevole rivalità tra Nintendo e Sega, ben lontana da quella che è oggi la console war. Fan di entrambe le case si incontravano per giocare insieme, tra NES, Game Boy, Master System e Game Gear. Se da una parte avevamo Super Mario, dall’altra l’icona leggendaria era quella di Sonic, il velocissimo porcospino blu.

Tuttavia, se per Mario le cose sono andate sempre meglio di anno in anno e il passaggio al 3D è stato un successo, per Sonic non è andata altrettanto bene. I fan hanno odiato quasi ogni capitolo tridimensionale del porcospino, almeno tanto quanto amavano i giochi in due dimensioni, e questo ha portato Sega ad entrare in una vera e propria crisi a causa della quale il povero Sonic ha del tutto perso la sua identità, arrivando addirittura ad un remake di ben poco spessore come Sonic Boom. Eppure, ciò che i fan desiderano è ben chiaro ed è sempre stato chiesto ad alta voce: un ritorno alle origini. Questo ritorno ci viene dato non dalla casa madre, ma da due sviluppatori indipendenti che hanno spesso portato mod e titoli fanmade dedicati al porcospino.

Sonic Mania

Sega ha dato una possibilità ad un ritorno al passato, forse valutando il discreto successo di Sonic Generations, e così è nato Sonic Mania, che è già stato acquistato in proporzioni enormi rispetto ai capitoli tridimensionali. Che questa volta Sega capisca finalmente l’antifona?

Gotta go fast!

Sonic Mania riprende lo stile visivo e il gameplay dei primi capitoli, con percorsi bidimensionali in cui correre a perdifiato cercando di evitare trappole, nemici e vicoli ciechi e, allo stesso tempo, di trovare più anelli possibile e passaggi nascosti, con zone segrete da esplorare. Proprio come una volta, potremo scegliere se usare Sonic, veloce e con la possibilità di utilizzare gli effetti secondari degli scudi, Tails, che ha l’abilità di volare per alcuni secondi, e Knuckles, in grado di spaccare i muri senza l’avvitamento e arrampicarsi ovunque: ciò comporta l’esplorazione di zone molto diverse, al punto che Knuckles a volte inizia addirittura i livelli in punti diversi della mappa, così da affrontare sfide del tutto esclusive. Unica nuova meccanica rispetto al passato è quella del Drop Dash, che permette di caricare l’avvitamento mentre ci troviamo ancora in aria, il che rende tutto molto più comodo e veloce.

Sonic Mania

Tornano anche i famigerati Chaos Emerald, i sette diamanti che permettono a Sonic di trasformarsi in Super Sonic, ottenibili solamente trovando il grande anello nascosto in ogni zona e superando uno stage speciale creato apposta per l’occasione. In questo frangente ci troveremo in un’ambientazione tridimensionale, dove dovremo inseguire una navicella volante in fuga. Il tempo limite è definito da un numero di Anelli che scenderanno man mano ogni secondo che passa, e il nostro scopo sarà correre per il percorso acciuffando altri anelli per aumentare il tempo a disposizione e delle sfere che aumenteranno la velocità fino a un massimo di Mach 3. Nel caso riuscissimo ad acchiappare la navicella entro il tempo limite (e senza cadere) avremo ottenuto un Chaos Emerald, mentre in caso contrario avremo fallito senza possibilità di riprovare.

Vecchio e nuovo

Sonic Mania è una vera e propria ode agli esordi del porcospino blu. Sono presenti 12 zone per un totale di 24 livelli (senza considerare alcuni succosi extra), tra i quali tornano vecchie glorie come Green Hill Zone, Chemical Plant Zone, Oil Ocean Zone, Hydrocity Zone, Flying Battery Zone, Lava Reef Zone, Stardust Speedway Zone e Metallic Madness Zone, mentre le aree create ex novo sono Studiopolis Zone, Press Garden Zone, Mirage Saloon Zone e Titanic Monarch Zone. Ogni zona ricorda i giochi antichi, eppure i livelli sono tutti diversi quel tanto che basta per offrire qualcosa di nuovo, così come segreti, aree, e boss inediti, completamente originali e dal folle estro, al punto che potremmo ritrovarci a giocare a Mean Machine contro il Dr. Eggman. Oltre a ciò, superando alcuni stage speciali (raggiungibili sbloccando un checkpoint in possesso di almeno 25 anelli), otterremo delle monete d’argento che servono a sbloccare tanti extra, tra cui l’incredibile modalità Debug con cui modificare i livelli a nostro piacimento.

Per quanto riguarda il comparto tecnico, ci ritroviamo davanti a sprite ben realizzati che potrebbero darci l’impressione di essere identici a quelli di una volta, ma che ci faranno cambiare idea una volta in movimento, con animazioni stupefacenti. La colonna sonora riprende vecchi brani riarrangiati a dovere, così come nuove tracce assolutamente all’altezza.

Sonic Mania

Sonic Mania è esattamente quello che ci aspettavamo e che speravamo: una celebrazione dei primi capitoli di Sonic, ottimamente realizzata e con tutte le carte in regola per essere amata da tutti i fan che sentivano la mancanza di un VERO gioco del porcospino blu, come quelli di un tempo. Il successo che sta avendo ha dimostrato senza ombra di dubbio che è questo ciò che tutti vogliono. Vedremo se Sega deciderà di togliersi il prosciutto dagli occhi.

8.8

Pro

  • Animazioni, sprite, e colonna sonora ottimi
  • Il VERO Sonic, come lo amano i fan
  • Tanti contenuti

Contro

  • Selezione dei livelli non completa
Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento