Call of Duty: World War II Beta Privata – Provato

Dopo tre anni di lavoro, Sledgehammer Games è finalmente pronta a rilasciare il nuovo capitolo della nota serie Call of Duty, che dopo alcuni anni torna finalmente alle ambientazioni storiche, che quest’anno prediligeranno la seconda guerra mondiale. In occasione della Gamescom abbiamo provato in anteprima la Beta privata di Call of Duty World War II, e adesso durante l’apertura della beta su Playstation 4, abbiamo provato in modo più approfondito il multiplayer, che sarà la componente chiave del gioco.

Dopo il successo di Battlefield 1, basato sulla prima guerra mondiale, ci aspettiamo un lavoro simile anche dalla controparte, che manterrà però il suo classico gameplay che gli ha garantito un grande successo in tutti questi anni.

Call of Duty: World War II

Scegli la tua divisione

La prima cosa che ci viene mostrata all’avvio del gioco è il Quartier Generale, una zona in cui potrete allenare il vostro soldato e in cui potrete socializzare con tutti gli altri giocatori presenti nella lobby, si potranno anche svolgere interessanti quest giornaliere che ci permetteranno di ricevere rifornimenti aggiuntivi e casse in cui potremo trovare oggetti cosmetici, che varieranno in base all’anno in cui verranno rilasciate.

Al nostro arrivo nel Quartier Generale ci viene subito chiesto a quale divisione vogliamo far parte, ognuna della quali avrà delle caratteristiche particolari che andranno ad evolversi salendo di livello grazie all’esperienza che guadagneremo durante le nostre partite. Le divisioni sono cinque e si dividono in: Fanteria, Aviotrasportati, Corazzato, Montana e Spedizionieri. Ogni divisione ha un massimo di cinque livelli, e ogni livello vi permetterà di guadagnare dei perk molto interessanti che vi renderanno meno vulnerabili nella partite online.

In base alla divisione che sceglierete, avrete anche delle armi ben precise da utilizzare – ad esempio la Fanteria vi permetterà di utilizzare fucili d’assalto, mentre i Montana permetterà l’uso di fucili di precisione. Giocando le vostre partite salirete di livello, acquisendo i classici punti di sblocco che potrete utilizzare per sbloccare armi, ma anche altre divisioni, permettendovi di provarle tutte e di trovare il vostro stile di gioco preferito.

Si potrà personalizzare anche il proprio soldato, in maniera molto rudimentale visto che siamo ancora in una fase beta, ma che comunque ci permette di capire che sarà presente nel gioco finale. Potremo scegliere il nostro volto tra una serie di volti predefiniti, potremo scegliere biglietto da visita ed emblema, e sarà infine possibile impostare la propria TAG del clan.

Call of Duty: World War II

Finalmente con i piedi per terra!

Dopo anni, i veterani di Call of Duty potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo dato dalla rimozione di tutte quelle meccaniche che rendevano il gioco troppo irrealistico, come ad esempio i salti e le camminate sui muri, odiate da moltissimi fan della serie, noi compresi. Activision torna sui suoi passi proponendo finalmente una formula di gioco che ci è sembrata simile a quella di Advanced Warfare come feeling delle armi, ma completamente diversa sul fronte degli spostamenti che ora sono decisamente più pesanti e realistici.

Dal punto di vista stilistico il gioco fa un grosso passo in avanti, proponendo delle ambientazioni all’altezza del periodo storico in cui è localizzato il gioco, con un livello di dettagli migliore a quello degli scorsi capitoli. Interessanti anche gli effetti visivi, come ad esempio le scie dei proiettili, il sangue e le esplosioni che risultano migliorati sotto tutti i punti di vista.

Sarà interessante vedere come si comporterà il gioco nella modalità campagna, generalmente superiore dal punto di vista grafico alla versione multiplayer, che per evitare rallentamenti e problemi vari di solito presenta delle limitazioni, che in caso fossero presenti, non crediamo siano così marcate.

Call of Duty: World War II

Modalità e mappe

La prima fase Beta di Call of Duty World War II presentava solo le seguenti mappe: Pointe du Hoc, ambientata in un avamposto della Normandia sotto l’invasione degli Alleati; Gibilterra, un avamposto marittimo britannico, con delle caratteristiche molto interessanti; e infine la Foresta delle Ardenne, una mappa innevata che presenta gli evidenti segni della guerra.

Con la seconda fase della beta è stata introdotta la nuova mappa Aachen oltre a armi come la carabina M1A1 e tanti miglioramenti dal punto di vista del gameplay che hanno l’obiettivo principale di perfezionare il gioco in vista delle prossime Beta e soprattutto della release finale del gioco.

Le modalità di gioco classiche rimangono le stesse che ci hanno accompagnato in tutti i vari capitoli della serie ovvero : Deathmatch a squadre, dominio, postazione e moshpit (una rotazione delle varie modalità). Tuttavia a queste modalità se ne aggiunge una inedita – la modalità Guerra. Una modalità che per quello che abbiamo potuto vedere fino ad ora risulta una delle più interessanti, ma che durante la fase Beta sarà giocabile solo in una mappa.

La modalità guerra viene presentata come una missione, ambientata nel villaggio di Saint-Lô, in cui le due fazioni, L’asse e gli alleati, si affrontato alternandosi in attacco e difesa, come accade in molti altri giochi multiplayer (ad esempio Overwatch). La caratteristica che rende interessante questa modalità è senza dubbio la presenza di alcuni obiettivi da portare a termine per gli attaccanti, ovvero:

  • Conquistare l’avamposto prima dello scadere del tempo;
  • Costruire il ponte;
  • Scortare il carro armato;
  • Distruggere il deposito di munizioni;
  • Distruggere infine le armi contraeree.

I difensori avranno invece il compito di bloccare gli attaccanti fino all’arrivo dei rinforzi. Se gli attaccanti dovessero fallire uno degli obiettivi (anche il primo), la vittoria verrà assegnata ai difensori, e si dovrà poi giocare un’altra partita in cui i ruoli verranno invertiti.

Call of Duty: World War II


La nostra prova si è rivelata convincente, sia per quanto riguarda le ambientazioni e le armi, ma sia per la nuova modalità Guerra, che ci è sembrata una ventata d’aria fresca per la serie, che raramente porta grandissime innovazioni. Parlando del lato tecnico, beh anche qui non possiamo lamentarci, infatti il gioco mantiene sempre i 60 frame per secondo, grazie ad una risoluzione dinamica, sia su PlayStation 4 standard che su PlayStation 4 Pro, rendendo l’azione molto fluida e divertente. La beta di questo nuovo Call of Duty ci ha convinti e adesso aspettiamo solamente la release finale del gioco per provare con mano tutto quello che Call of Duty World War II ha da offrirci.

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento