Castlevania: Lords of Shadow 2 – Castlevania: Lords of Shadow 2
Dal platform/beat’em up dello scorso decennio all’hack n’ slash più crudo e moderno il passo è stato breve, ma la serie di Castelvania ha saputo riadattarsi alle nuove mode senza che se ne snaturassero le caratteristiche fondamentali. È così che il primo capitolo di Castelvania: Lords of Shadow si è fatto amare da un ampio pubblico di videogiocatori, andati in visibilio all’annuncio del seguito, giusto pochi giorni prima dello scorso E3. Con la data di uscita ormai alle porte, vediamo insieme cosa aspettarci da Lords of Shadow 2.
Il primo punto di forza di Castelvania: Lords of Shadow 2 è sicuramente la trama, che riprende la narrazione esattamente da dove era stata interrotta alla fine del primo capitolo. Gabriel Belmont, nella sua battaglia contro i Signori dell’Ombra, si è visto trasformato nel Principe delle Tenebre in persona, Dracula. Il secondo capitolo di Lords of Shadow inizia proprio quando il Clan dei Belmont e la Fratellanza della Luce decidono di sferrare l’attacco decisivo al castello del principe dei vampiri: in questo senso la trama sembra quindi promettere una serie di colpi di scena che chiuderanno degnamente tutte le sottotrame rimaste in sospeso, o almeno così ci è sembrato di intuire, dal momento che fonti sicure danno come certa la presenza di Alucard, personaggio che i fan di vecchia data del brand conosceranno bene. Molta carne al fuoco, insomma: anche se in questa nuova serie i vecchi personaggi non ricopriranno gli stessi ruoli sarà comunque un piacere ritrovarne una versione moderna che non potrà che aumentarne il carisma.
Per quanto riguarda il gameplay, Lords of Shadow 2 proporrà qualcosa di più ragionato rispetto al suo predecessore, che come ricorderete era decisamente sui binari e così frenetico da lasciare ben poco spazio alle fasi di esplorazione. A detta degli sviluppatori, questa nuova avventura permetterà di esplorare gli scenari già visitati durante i combattimenti, così come introdurrà più fasi su piattaforme e nuovi oggetti e armi da utilizzare durante l’avventura. Cambieranno anche i combattimenti, dove i nuovi poteri soprannaturali di Gabriel la faranno da padrone: non mancherà la caratteristica frusta, marchio di fabbrica del brand, alla quale si affiancheranno temibili artigli, una spada demoniaca e varie magie offensive e difensive tipiche del Principe delle Tenebre. Si preannuncia quindi una maggiore varietà nei combattimenti, data anche dal fatto che per avere la meglio sui vari nemici sarà necessario passare velocemente da un’arma all’altra – anche nel corso della stessa combo – a seconda delle peculiarità dell’avversario da sconfiggere: dagli artigli per rompere le difese, alla spada per sottrarre energia, passando per la frusta che permette di colpire gruppi di nemici e agli attacchi che è possibile evitare solo utilizzando la magia, le variabili in gioco saranno davvero tante. Non mancheranno naturalmente mosse finali tipiche degli Hack n’ Slash alla God of War, in questo particolare frangente rese più sanguinose dalla sete di globuli rossi del novello Gabiel/Dracula.
Sotto l’aspetto tecnico, sebbene gli sviluppatori abbiano specificato che il livello qualitativo della Demo recentemente rilasciata non rispecchia in tutto e per tutto quello che sarà la versione definitiva del gioco, siamo fiduciosi di poter vedere miglioramenti interessanti rispetto al primo Lords of Shadow: innanzitutto, ci aspettiamo boss giganteschi e meccanici, rispetto alle creature infernali e mostruose di un tempo; in secondo luogo, abbiamo potuto constatare come il Castello di Dracula – da considerarsi come un vero e proprio attore non protagonista della vicenda – sia realizzato con cura e attenzione ai particolari più piccoli, con oro e superfici lucide in ogni dove. Lo stesso si può dire delle animazioni di Gabriel e degli effetti speciali che accompagnano i suoi nuovi attacchi magici. L’unico difetto presente a nostro avviso è una certa plasticità dei personaggi in alcune inquadrature, ma l’impressione è che questo effetto leggermente surreale sia a tratti voluto, come a sottolineare lo stile gotico e grottesco scelto per la serie.
Che dire quindi di questo Castelvania: Lords of Shadow 2? Le premesse per un ottimo titolo ci sono tutte, soprattutto considerando l’alto numero di novità rispetto al già interessante primo capitolo. Dalla Demo resa disponibile in questi giorni è possibile farsi un’idea di quello che sarà il gioco definitivo, anche se restano i soliti dubbi su qualità della trama, longevità e ritmo dell’avventura. Se sui primi due punti – con un possibile ritorno di Alucard e la promessa di una campagna in single player da venti ore circa – ci sentiamo relativamente tranquilli. Non ci resta che attendere il titolo completo per capire quanto la ricetta di Hack n’ Slash ed esplorazione sia funzionale alla variazione del ritmo e all’allontanamento di situazioni potenzialmente noiose che potrebbero derivare dall’abuso dell’uno o dell’altro ingrediente. Per il momento il nostro parere resta positivo, così come il nostro hype cresce con l’avvicinarsi della data di rilascio.
