Dante’s Inferno – Soluzione completa

Questa è la soluzione completa di Dante’s Inferno. In essa troverete come comportarvi lungo il cammino nella discesa all’inferno e le strategie per affrontare adeguatamente i vari boss. Sono stati segnalati i collezionabili in tal modo: moneta d’argento, reliquia, dannati e Virgilio.

PROLOGO
Inizierete la vostra avventura in un cortile di Acri dove dovrete affrontare una moltitudine di uomini fino a quando non finiranno e farà la sua comparsa una nave sulla quale dovrete salire per raggiungere un corridoio sulla sinistra: percorretelo e dopo una scena che avrà luogo nello spiazzo successivo affronterete il primo boss

Boss: Morte
Sarà un combattimento estremamente facile e veloce. Il vostro nemico dispone di pochi attacchi, solo uno dei quali non potrete bloccare, ossia quello dove alza la falce in alto e la sbatte violentemente a terra per creare un’onda d’urto a corto raggio, perciò vi basterà stargli un attimo alla larga quando lo vedrete posizionarsi in quel modo.

Dopo averlo danneggiato un po’, verrete afferrati: premete ripetutamente il tasto che apparirà in alto sullo schermo e una volta liberi riprendete ad attaccarlo fino a quando non apparirà un tasto sulla sua testa: premetelo e fate lo stesso con gli altri due che vedrete comparire. A questo punto siete voi ad avere la falce in mano e dovrete dare il colpo di grazia al nemico; basteranno un paio di colpi e poi riapparirà sulla sua testa il tasto da premere e quindi altri due.

Assisterete ora al ritorno a casa di Dante dove però ci sarà una brutta sorpresa ad attenderlo e dovrete subito ritirare fuori le armi per affrontare degli schiavi. Una volta che vi si sarà aperto il passaggio raggiungete la chiesa, all’esterno della quale troverete una fontana verde per ripristinare la salute e un punto di salvataggio, ed entrate nell’edificio dove assisterete a un’altra scena alla fine della quale spunteranno altri nemici: cercate di rimanere dove vi trovate in quanto il pavimento inizierà a crollare ma la piattaforma su cui vi trovate è sicura. Finiti i nemici, salite sulla croce e scendete la colonna di corpi sulla sinistra, vi ritroverete su un corridoio dove dovrete eliminare tutti gli schiavi per poter aprire il cancello alla fine del percorso e potervi mettere in salvo prima di venire schiacciati dalla ruota che arriva da dietro. Saltate sullo spiazzo sottostante dove la via verrà nuovamente bloccata, stavolta da una croce in fiamme: usate il Flagello divino per materializzare i corpi in fiamme dei nemici e quindi la falce per distruggerli, la strada sarà ora libera ma per poco visto che arriveranno altri nemici: fate attenzione alle fiammate che escono dalle colonne sul muro in quanto vi danneggeranno se verrete investiti. Proseguite fino al punto di salvataggio e scendete ulteriormente per fare la conoscenza di Virgilio ma dovrete affrontare anche alcuni schiavi e poi un nuovo nemico, la bestia asteriana: colpitelo dalla distanza con gli attacchi della croce e non avrete problema alcuno. Dopo averlo danneggiato a sufficenza apparirà sulla sua testa un tasto, premetelo e fate altrettanto con gli altri tre che verranno visualizzati in seguito. Sarete ora padroni della bestia: usatela prima per distruggere le fontane circostanti e gli schiavi, poi per aprire le porte dell’Inferno.

SCOGLIERA D’ACHERONTE
Salvate la partita e spostatevi sul muro di dannati verso sinistra fino a ritrovare Virgilio (parlateci due volte per ricevere la prima reliquia, la Lama della Morte), prendete la prima moneta d’argento dalla fontana in alto sulla parete, proseguite in avanti e tirate la leva sulla destra la quale azionerà un ponte. Prima di attraversarlo però dovrete affrontare alcuni nemici: fateli fuori e tirate nuovamente la leva, spostatevi velocemente sul ponte e saltate dalla parte opposta. Scendete la colonna di corpi e, una volta atterrati, incontrerete un nuovo nemico ovvero il diavolo guardiano: colpitelo con l’attacco a distanza fino a quando non apparirà il tasto sulla sua testa, a questo punto assolvetelo o condannatelo per ricevere 100 punti nelle rispettive barre. Uccisi tutti i nemici ricomparirà la leva, giratela per alzare la piattaforma ma invece di fermarvi dinanzi la porta lucente continuate a salire per recuperare una moneta d’argento su una sporgenza a sinistra. Aprite la porta e ritroverete Virgilio, andate verso sinistra dove verrete fermati da un nuovo scontro e prima di aprire la porta successiva avvicinatevi all’uomo inginocchiato alla sua sinistra, Ponzio Pilato: questo è il primo dei dannati che incontrerete nel gioco e starà a voi decidere se assolverli o condannarli. Sta di fatto che nell’assolverli parteciperete ad un mini-gioco nel quale dovrete catturare più peccati possibili. Vedrete una croce con i quattro tasti azione al centro dello schermo, a seconda della direzioni in cui arriveranno le sfere arancioni dovrete premere il corrispettivo tasto per catturarle, più ne prendete più anime bonus avrete alla fine. Aprite ora la porta e assistete alla scena, sconfiggete gli schiavi e i diavoli guardiani per poter uscire e salvare la partita, non prima però di aver recuperato una moneta d’argento dalla fontana nascosta dietro la statua che regge la corda.

Saltate su quest’ultima e spostatevi in avanti, una volta che sarà tagliata vi ritroverete sul traghetto: spostatevi verso destra e, anzichè salire verso l’entrata, proseguite verso destra, oltre il vuoto tra una parete e l’altra, fino a trovare una sorta di cane che, una volta distrutto, vi darà la seconda reliquia. Tornate indietro ed entrate nell’imbarcazione, prendete la cassa nella parte sinistra della stanza e trascinatela sulla rampa a destra, mettendola dentro la rientranza, tirate quindi indietro il ponte girando la leva e spostate poi la cassa verso sinistra per poter raggiungere una fontana nella parte alta contenente una moneta d’argento. Riportate la cassa sul ponte e fatelo tornare indietro per poter raggiungere il piano in alto dove troverete un dannato, salite sulla parete e vi ritroverete sul ponte della nave, dove dovrete sostenere un combattimento contro schiavi, pesti e diavoli guardiani. Finito con questi apparirà una bestia asteriana, sconfiggetela e prendetene possesso per usarla prima contro gli altri nemici che arriveranno e poi per staccare la testa a Caronte. Fatto ciò il traghetto si scontrerà con delle colonne sulle quali vi ritroverete appesi, salite velocemente verso l’alto andando a destra e sinistra nei punti ciechi per evitare di precipitare nel vuoto. Una volta arrivati sulla sommità, prestate attenzione ai tre tasti da premere per mettervi in salvo, ma non è ancora finita: spostatevi subito verso il corridoio perchè il pavimento crollerà e arrivati davanti a due torce Dante si fermerà; attendete fino a quando non apparirà un tasto da premere e facendolo vi metterete in salvo.

LIMBO
Salvate la partita e parlate con Virgilio, proseguite il cammino scendendo e nel corridoio afferrate lo schiavo esplosivo e gettatelo contro il muro per aprirvi un varco, entrate nel cunicolo e al bivio andate a sinistra per recuperare una moneta d’argento, tornate indietro e avvicinatevi alla testa di Caronte, buttatela giù per ricevere anime extra; infine arrivate alla fine del percorso dove troverete una fontana contenente la prima delle pietre di Beatrice mentre distruggete il cane accanto per ottenere una nuova reliquia. Tornate ora indietro e aprite la porta sulla destra, nella prossima stanza dovrete affrontare dei bambini non battezzati e una volta finito proseguite il cammino fino a ritrovare Virgilio: parlategli due volte e avrete una nuova reliquia. Oltrepassate ora la porta lì accanto e quella dopo ancora per trovare un nuovo dannato, tornate indietro e avviatevi lungo la salita dove incontrerete degli schiavi esplosivi. Arrivati sulla cima aprite la porta e seguite il corridoio  fino ad essere fermati da un altro combattimento, entrate nella stanza successiva dove ritroverete Virgilio e la statua di Saladino. Avvicinatevi alla fontana verde nella parte alta e noterete che l’inquadratura cambierà: effettuate un doppio salto all’indietro per arrivare su una piattaforma con una leva, tiratela per far sparire la statua di Saladino e rivelare un nascondiglio con un cane da distruggere. Salvate la partita e tirate la leva, usate la falce sull’appiglio per raggiungere la piattaforma di fronte dove dovrete scontrarvi con un nuovo boss

Boss: Re Minosse
Nella prima fase continuate a correre per evitare il tentacolo che uscirà dal pavimento fino a quando non apparirà il tasto per agganciarvi che vi servirà per aggrapparti a un appiglio ed evitare un attacco con il quale Re Minosse vi infliggerà del danno urlando. Attaccate la sua testa, ora abbassata, e subito dopo, una volta che si sarà rialzato, andate velocemente ad attaccare la parte rossa sul suo corpo per infliggergli ulteriore danno. Dovrete ora affrontare alcuni schiavi e quindi si ripeterà la parte iniziale con il tentacolo. Alla fine di questa evitate i pugni saltando e schivando (potrete colpirlo usando l’attacco con la croce in volo); a un certo punto noterete che il mostro si fermerà e apparirà un pulsante sulla sua mano, premete questo e i successivi per far ritornare scoperta la parte rossa del suo corpo da colpire.

Eliminate i bambini non battezzati e il diavolo guardiano, quindi schivate nuovamente i pugni fino a quando non apparirà di nuovo il tasto per mettervi al sicuro sull’appiglio. Ora non vi resta altro da fare che continuare a infierire su di lui (nel caso in cui faccia apparire un tentacolo prestate attenzione a dove dovrete tirare la levetta per evitare il colpo) fino a quando non spunterà di nuovo il tasto, questa volta sul suo volto: premetelo per afferrare la lingua e premete due volte la levetta sinistra verso il basso quindi il tasto che seguirà e infine l’ultimo da premere ripetutamente col quale porrete fine allo scontro. Otterrete così una nuova reliquia e potete proseguire il vostro cammino.

LUSSURIA
Usate l’appiglio per uscire dall’arena di combattimento e seguite il sentiero fino a trovare un punto di salvataggio. Scendete sulla corda e oscillate per raggiungere l’altra, ma prima di proseguire fermatevi e salite su quella a cui siete appesi per trovare una fontana con una moneta d’argento. Tornate alla corda e scendete ma di poco, mantenendo sempre l’inquadratura verso l’alto: premete il tasto per oscillare e noterete due colonne di corpi sulla destra, effettuate un doppio salto e rapidamente premete il tasto che apparirà per aggrapparvi alla colonna. Scalatela e troverete un cane da distruggere, ottenendo così una nuova reliquia. Scendete dalla colonna di destra e passate sulla corda; volate verso un’altra colonna e quindi su una nuova cima: oscillate due volte e usate la falce, sempre aggrappati alla fune, per distruggere l’enorme catena che vi ostruisce la via, quindi saltate dalla parte opposta e premete il tasto per usare l’appiglio e oscillare verso la corda di fronte, dove verrete attaccati da delle pesti. Prendetevene cura come avete fatto con la catena e raggiungete la colonna in fondo dalla quale tornerete finalmente a rimettere i piedi per terra.

Assolvete la dannata (per ottenere il trofeo/obiettivo assieme al successivo) che troverete sulla strada e proseguite fino ad arrivare su un ponte, evitate le sfere elettriche e raggiungete la terza statua sulla sinistra, andateci di fianco e avvicinatevi al bordo verso la parte bassa dello schermo; così facendo Dante si aggrapperà a una parete che vi porterà fino a uno spiazzo dove troverete una nuova reliquia. Tornate indietro e andate alla quarta statua, sempre sulla sinistra, scendete sul lato senza protezione per ritrovarvi su un altro muro dal quale potrete raggiungere una fontana con una moneta d’argento. Andate ora tra la terza e la quarta statua sulla destra per notare anche qui la mancanza di protezioni, scendete sul muro e arriverete a una fontana contenente la seconda pietra di Beatrice. Una volta che avrete preso tutto, andate alla seconda statua dove troverete una leva, tiratela quando si formerà la sfera di elettricità sul terzo disco quindi correte subito verso il tornado prima che l’apertura che avete creato scompaia.

Incontrerete un nuovo nemico, la tentatrice lussuriosa, della quale potete prendervi tranquillamente cura usando la croce, successivamente usate la leva per aprire la bocca al serpente e velocemente rompetegli i denti con la croce. Tornate all’argano e giratelo del tutto per poter liberare una pietra che vi permetterà di raggiungere il piano successivo, dove ritroverete Virgilio. Dopo la scena, andate in fondo alla piattaforma circolare e tirate fuori la statua dalla nicchia, tornate indietro e scendete la rampa di sinistra, dove troverete un punto di salvataggio, e usate la leva per alzare la precedente piattaforma: saliteci e recatevi nella parte sinistra dove troverete uno spiazzo con una fontana contenente una moneta d’argento. Andate dalla parte opposta e tirate la leva, tornate subito alla piattaforma che salirà e dovrete affrontare alcuni tenatrici lussuriose: fate attenzione ora, in quanto la piattaforma verrà girata da un pugno ostile e dovrete essere lesti nel premere il pulsante per mettervi in salvo su un appiglio, dopo di che tornerete sul disco dove dovrete affrontare di nuovo altri nemici. Finito il viaggio dovrete riprendere subito a combattere con schiavi e bambini non battezzati fino a quando non potrete infierire sulla mano sinistra della donna gigante: danneggiata a sufficienza lei lascerà la presa e la piattaforma si alzerà leggermente, approfittate di questo momento per raggiungere la leva nella parte sinista, sopra la fontana viola, per girare le teste di serpente verso di lei, quindi tornate a darle qualche altro colpo sulla mano per far alzare nuovamente il disco e stavolta tirare la leva di destra per abbrustolirla un po’.

Tornerete a salire e dovrete vedervela con tentatrici lussuriose e pesti ma finalmente la vostra salita avrà fine. Prendete la strada di destra, dove vedete la fontana arancione, e scendete la colonna per trovare un dannato (assolvetelo per il trofeo/obiettivo), tornate indietro e stavolta andate a sinistra, dove dovrete superare un lungo muro di dannati verso destra evitando le scariche elettriche viola. Arrivati alla fine troverete un punto di salvataggio: andando a sinistra troverete una fontana con una moneta d’argento, mentre andando a destra prima incontrerete una dannata e poi, cadendo dal muro verso il basso accanto a lei, una nuova reliquia. Salite ora sul muro di dannati dietro a dove si trovava la dannata e prenderete parte a un duello.

Boss: Marco Antonio
Niente di difficile: stategli alla larga per evitare i suoi colpi con scudo e spada continuando ad attaccarlo con la croce. Quando vedrete il personaggio fermarsi e un flusso verde avvolgerlo non potrete colpirlo ma in compenso lui si curerà; attaccate la mano di Cleopatra per farla sparire per un breve periodo e poter riprendere lo scontro con il vostro nemico. Più il combattimento andrà avanti, più gli attacchi ostili si faranno potenti:
– un attacco in salto quando siete lontani dal bersaglio;
– un attacco a distanza tramite un’onda di energia emanata dalla spada;
– un attacco a distanza a scia che parte da Antonio e segue una o più linee rette.
Lo scontro non durerà comunque a lungo e non dovrebbe darvi particolari problemi, alla fine otterrete una nuova reliquia.
Finito con l’uomo è la volta della donna, ma stavolta non ci sarà un vero e proprio duello ma una sequenza in cui dovrete tirare o girare la levetta sinistra secondo i simboli che appariranno sullo schermo. Finita questa fase otterrete un nuovo incantamento.

La piattaforma dove vi trovate ora inizierà a scendere, affronterete degli schiavi e dei diavoli guardiani e, una volta sconfitti, un grosso masso distruggerà la parte destra del disco. Mettetevi in salvo andando dalla parte opposta. Arriveranno ora altri diavoli guardiani e quindi un masso stavolta nella parte sinistra e subito dopo uno nella parte bassa: rimanete nella zona alta del cerchio fino a quando non vi troverete a precipitare nel vuoto. Attendete fino a quando non apparirà il tasto da premere col quale vi aggrapperete a un appiglio e quindi dovrete oscillare usando la falce per due volte fino ad arrivare al cospetto di Virgilio.