Darksiders – Anteprima Darksiders

Il panorama dei giochi d’azione su console ha visto alternarsi una gran varietà di scenari e personaggi, dal Dante di casa Capcom, al Ryu Hayabusa del Team Ninja, la nuova arrivata Bayonetta, passando per il nerboruto Kratos di Sony.
Quest’ultimo in particolare sembra aver sdoganato la creazione di giochi basati su versioni alternative della mitologia classica. Se God of War pesca senza remore dalla mitologia greca, Viking: Battle for Asgard si rifà a quella nordica, il Dante’s Inferno di prossima uscita stupra fantasiosamente la Divina Commedia. Poteva mancare un action basato sull’apocalisse? Certo che no, Darksiders, è il titolo che riprenderà elementi chiave dal Libro della Rivelazione, altresì conosciuto come Libro dell’Apocalisse.

L’ennesima fine del mondo

Quale altro elemento può far da sfondo a Darksiders se non la fine del mondo?
Il cavaliere dell’apocalisse War viene coinvolto in un intrigo in atto tra angeli e demoni, un’apocalisse prematura che sta sconvolgendo la Terra, divenuta teatro degli scontri tra le due fazioni. Incastrato ed incolpato ingiustamente, il nostro cavaliere viene spedito sul nostro pianeta, privato dei suoi poteri e desideroso di vendetta. Starà a noi smontare la cospirazione, aprendoci la strada tra le rovine del mondo alle prese con l’apocalisse, le truppe demoniache e quelle angeliche tramite una sana dose di forza bruta contornata da spettacolari scene d’intermezzo.

La ricerca di riscatto ci porterà in ambientazioni inquietanti e dal grande impatto scenico: passeremo dagli esterni costituiti da città in rovina oramai inghiottite dal deserto, alle classiche cattedrali dal taglio gotico.

È possibile combattere anche a cavallo

La componente esplorativa non poteva mancare, la frenetica azione viene frammentata da sessioni prettamente platform, alternate a momenti di vero e proprio free roaming che vedono War esplorare le vaste ambientazioni urbane e non. War infatti non è solo un colosso potente e assai arrabbiato, è anche un acrobata provetto degno di Lara Croft. Durante le fasi esplorative potrà saltare da una piattaforma all’altra, arrampicarsi, calarsi lungo le funi e planare grazie alle sue ali, mostrando meccaniche che strizzano l’occhio alle fasi platform di God of War.  Da segnalare anche l’uso di una catena dal duplice effetto, frusta per aggrapparsi dondolandosi e attirare a sè oggetti e nemici.

Trascinare e afferrare un blocco di pietra, per poi scagliarlo contro un nemico o saltare nel vuoto per agganciare una sporgenza tramite la frusta, sono solo alcuni degli usi di questo strumento.

Un nome, un destino

War, cavaliere della guerra, coinvolto in un conflitto tra inferno e paradiso. Sembra uno scherzo del destino, ma solo un dio della guerra può contrapporsi contemporaneamente a bene e male, con un arsenale degno del miglior Predator cinematografico, ovviamente.

Spazieremo dall’enorme spadone, potenziabile e utilizzabile come chiave, a uno shuriken del quale potremo definire percorsi e bersagli, che andrà a colpire autonomamente, mentre continueremo la nostra scia di distruzione. La mano sinistra di War viene utilizzata come un maglio, che oltre a sferrare colpi devastanti, offre la possibilità di lanciare sfere di energia. Una vasta gamma di armi bianche garantirà una certa varietà nei combattimenti, e combinandole tra loro otterremo straordinari effetti coreografici, tra colpi di falce a 360° combinati con combo aeree con la spada, per finire in una raffica di sfere energetiche e un pugno esplosivo contro il terreno.

War in tutto il suo splendore

Come potuto osservare nel recente Prototype, anche in Darksiders potemo avvalerci di armi improvvisate, che siano lampioni usati come mazze o automobili da lancio. Non mancherà neppure un arsenale di armi da fuoco ad arricchire  l’armamentario e offrire ancor più possibilità distruttive, con fucili a pompa, lanciamissili e mitragliatori.

Armi e nuove mosse potranno essere sbloccate e potenziate, ampliando le possibilità di effettuare combo sempre più elaborate e devastanti e il giocatore potrà personalizzare War con i potenziamenti che ritiene più aderenti al proprio stile di gioco. Anche qui entra in ballo l’estesa offerta di equipaggiamenti di ogni tipo, garantendo un minimo di varietà e scelta.

War, in quanto cavaliere, è munito del suo cavallo, Ruin, utilizzabile in alcune fasi di gioco. In un piatto già ricco, viene inserito anche il combattimento a cavallo, in entrambe le sue forme, ovvero con armi da fuoco e corpo a corpo come in una moderna giostra. Nonostante la mole di combo, armi e acrobazie, il gioco risulta intuitivo per il giocatore occasionale e allo stesso tempo appagante per quello più navigato.

Artista dell’apocalisse

Una cosa che viene notata prima di subito è la cura riposta sul versante artistico del titolo. Tale bellezza inizia prima della trasposizione in forma di videogioco da parte dei ragazzi di Virgil Games, più precisamente inizia dalla matita di Joe Madureira. Il famoso fumettista Marvel è il responsabile dello straordinario design di ambientazioni e mostruosità. Da desolati paesaggi urbani, a tetri interni diroccati e fiammeggianti, Madureira ha dato sfogo alla sua fantasia, proponendo una visione affascinante dell’apocalisse, con tanto di meteore che distruggono la Grande Mela.

Esempio dell’uso della catena

Il suo talento si riperquote soprattutto sui personaggi, con creature dal design accattivante che spaziano da colossi corazzati, pipistrelli e insetti giganti, demoni serpente e cyber angeli. Alcuni nemici appaiono decisamente ispirati, basti pensare all’enorme golem formato da pezzi di città, solo uno dei tanti mostri talmente grandi da riempire lo schermo.

La fine del mondo è vicina

Darksiders si pone come un gioco d’azione rozzo ma ricco di stile, con una gran quantità di armi, mosse e situazioni che si rifanno agli archetipi dell’action degli ultimi anni. Un pò Devil May Cry, un pò God of War, il prodotto è da seguire, oltre alle caratteristiche proposte, anche per il gran lavoro svolto da Joe Madureira.

Nonostante la bellezza del lato visivo, il gioco pare soffrire qualche problema di framerate, grave mancanza in questo genere videoludico. Nella speranza che vengano risolti, non possiamo che attendere l’uscita del gioco, fissata per il 10 gennaio 2010.