DUST 514 – Anteprima DUST 514
CCP non si accontenta e punta all’espansione. Come nel suo stile, l’innovazione prima di tutto e con Dust 514, le novità non mancheranno poichè sarà il primo Mmofps per Console, caratterizzato da un’alternanza di mappe istanziate e da un universo persistente (EVE) che ne costituisce l’ambientazione.
Pianeta che vai, guerra che trovi
L’ universo di EVE da sempre è mosso dagli interessi di pochi, desiderosi di ampliare quanto più possibile i propri possedimenti. Le corporazioni che popolano il background di EVE potranno ingaggiare team di mercenari (Dust Teams) per conquistare i vari pianeti a fini economici o politici. Ognuno di essi è suddiviso in distretti, tutti controllati dai giocatori di EVE ad eccezione di un paio, riservato a quelli di Dust. I distretti costituiranno l’ambientazione di gioco e, quindi, il terreno su cui si daranno battaglia le corporazioni di Dust. I piloti di EVE potranno rifornire di armamenti i mercenari di Dust e sarà inoltre possibile far parte della stessa alleanza, ottenendo così un maggior vantaggio. Ogni distretto del pianeta offre diverse risorse. Per conquistare quelli appartenenti alle corporazioni nemiche esiste un unico modo: fare ricorso alla forza bruta dei mercenari.
Il combattimento lo decido IO!
Per questo nuovo titolo, gli sviluppatori parlano di Dynamic Battlefield, in quanto sono i giocatori a stabilire come e dove combattere. Una delle figure di spicco è sicuramente quella del Commader, che sarà in grado di spostarsi sulla superficie del pianeta a bordo di enormi navi da guerra, creando basi che funzioneranno da spawn point per le truppe, posizionando artiglieria pesante, scaricando i veicoli d’aria o di terra richiesti dai soldati e perfino scatenando devastanti bombardamenti orbitali. I giocatori acquisiranno punti esperienza (che saranno tradotti in gradi) e War Points, moneta che servirà per richiedere il supporto del Commander.
Quale classe?
Dust 514 non presenta alcuna classe da selezionare; la personalizzazione del vostro soldato avviene infatti tramite la selezione dell’equipaggiamento. Per fare il medico, basterà acquistare l’equipaggiamento necessario, così come per fare il semplice soldato e via dicendo. Esisteranno dei limiti basati sulla vostra esperienza, ma in pratica potrete fare quello che più vi aggrada quasi sin da subito; il gameplay varierà quindi in base ai vostri gusti e alle vostre scelte, dando anche rilevanza alla composizione del team. Probabilmente ci saranno elementi per la progressione del PG, ma ad oggi non ne sappiamo ancora nulla.
Item shop???
Come già detto, Dust 514 sarà un gioco per console e si baserà su microtransazioni. Cosa sarà possibile acquistare, ancora non ci è dato sapere, però il team CCP ha assicurato che l’acquisto di oggetti, in sé e per sé, non avvantaggierà in alcun modo gli utenti che vogliono spendere denaro.
Per quanto risulta finora, dunque, il progetto di Dust sembra molto interessante; creare un MMOFPS in un universo persistente è sicuramente una cosa non da poco e i prodotti di questo genere sono ancora troppo pochi. Ancora non sappiamo bene come verrà gestita la "convivenza" tra Dust 514 e EVE Online: secondo il team CCP, "la maggior parte dei giocatori di DUST, all’inizio, non verrà ingaggiata nella sfera politica". Probabilmente, verranno impiegati in un sistema di guerra tra fazioni in cui saranno gli NPC e non i giocatori ad assoldarli per i combattimenti.
"Questo è soprattutto per la nuova esperienza di gioco nei primi mesi di DUST, una specie di spazio di formazione. Sappiamo che i giocatori di EVE non vogliono dei novellini nel loro mondo. E’ anche per garantire che ci sia sempre una battaglia, se si desidera solo un divertimento veloce."
Insomma, le premesse per creare un grande gioco ci sono tutte. Gli unici dubbi risiedono nella scelta di pubblicare solo su console, ambiente solitamente poco incline sia ai Mmo, per tradizione e agli FPS, per i sistemi di controllo. Un gioco del genere, vista anche la scarsità di concorrenza, sarebbe stato molto apprezzato su pc e l’unico motivo che ci viene in mente per questa scelta bislacca, è che non avendo mai avuto esperienza con gli FPS, abbiano deciso di limitarsi al mercato console per poter competere anche senza un gameplay particolarmente elaborato che su console solitamente viene snobbato più che apprezzato.
Non ci resta che aspettare pazientemente altre news e seguire gli sviluppi di questo titolo passo dopo passo!
