Gamescom 2017: Call of Chtulhu – Anteprima

Dall’affascinante mente di Howard Phillips Lovecraft nacquero, tra gli anni venti e trenta del 1900, un indice di romanzi, storie brevi e racconti che di li a breve avrebbero costituito l’innominabile Ciclo di Cthulhu: divinità cosmiche e ancestrali, una prole stellare oscura adorata da culti blasfemi e precedenti l’avvento dell’umanità. Una cosmologia dell’incubo, della vergogna e del ribrezzo dal carattere horror e fantascientifico che tutt’oggi alimenta un universo immaginifico che conta milioni di appassionati in tutto il mondo.

Dall’eredità del Solitario di Providence sono nati adattamenti e ispirazioni musicali, cinematografiche, artistiche, ruoliste e non per ultime quelle videoludiche. È così che partendo dal celeberrimo gioco di ruolo cartaceo dell’editore americano Chaosium, i ragazzi di Cyanide Studio (buona parte dei quali ex Ubisoft) ci propongono la loro versione del Mito, in un adattamento per PC, PS4 e Xbox One che punta a essere il più completo, immersivo e fedele titolo della cosmogonia Lovecraftiana.

Il gioco vede protagonista l’ex veterano di guerra Edward Pierce, ora investigatore privato nella Boston degli anni ’20, alle prese con le indagini sulla tragica e misteriosa morte di Sarah Hawkins. Pittrice e artista riconosciuto, Sarah si era da poco trasferita con marito e famiglia sull’isola di Darkwater. Quella che dovrebbe essere un’ordinaria indagine con l’intendo di comprovare la natura accidentale del fuoco che è costato la vita alla famiglia Hawkins, si rivelerà un viaggio verso la follia alla scoperta degli innominabili secreti sepolti nella acque sotterrane dell’isola. A noi l’arduo compito di garantire la sopravvivenza, fisica e mentale, del malcapitato Edward.

Call of Cthulhu: The Official Video Game

Durante la Gamescom, i ragazzi di Focus Interactive hanno alzato il sipario su quello che sarà il primo segmento giocabile del gioco, immediatamente successivo al prologo, che vedrà il nostro Edward Pierce sbarcare sull’isola di Darkwater.

Sin dai primi minuti è possibile apprezzare l’atmosfera che i ragazzi di Cyanide hanno saputo ricreare sull’isola grazie al motore grafico Unreal Engine 4: un equilibrato mix di inquietudine, di sopita follia incipiente e diffidenza che non lascia spazio ad alcun tipo di lieto fine.

Call of Cthulhu: The Official Video GameI primi minuti di esplorazione ci permetteranno di fare la conosce degli isolani, popolo di pescatori che nasconde segreti indicibili. Muovendo i primi passi sul molo di Darkwater, la visuale in prima persona non ci colpisce con una grafica mozzafiato o con dettagli degni di plauso, nonostante la buona direzione artistica. Allo stesso tempo, un doppiaggio sufficiente ma non così incisivo come ci si sarebbe potuti aspettare da un gioco la cui componente narrativa la fa da padrona ci accompagna durante i nostri primi dialoghi nella taverna vicina all’approdo.

Quello che colpisce sin da subito è invece l’approccio del gameplay che mescola alle sessione investigative quegli elementi RPG adattati dall’esperienza del celeberrimo gioco di ruolo cartaceo e che vanno ad aggiungersi a un mix vincente di esplorazione e deduzione che ci condurranno nel cuore dell’Orrore. Nonostante siano presenti armi bianche e da fuoco, i nemici presenti nel gioco non avranno nulla di umano e di conseguenza a poco torneranno utili: risolvendo puzzle e misteri acquisiremo tuttavia la competenza necessaria per rinchiuderli in una dimensione parallela rendendoli temporaneamente innocui.

L’approccio ai dialoghi e all’esplorazione non ci presenta binari prestabiliti, ma una discreta libertà di azione che arricchisce l’esperienza investigativa tramite scelte multiple dalle conseguenze dirette: i ragazzi di Focus che hanno condotto la demo ci hanno mostrato più di una strategia per ottenere l’accesso al maniero degli Hawkins, crocevia di segreti e cancello d’ingresso dell’Incubo.

Call of Cthulhu: The Official Video Game

L’occasione è stata quella giusta per introdurre il nuovo sistema di Sanity, perno dell’avventura. Più ci addentreremo nell’investigazione, maggiore sarà il rischio di mettere a dura prova il sistema immunitario dei nostri neuroni: quella che era una realtà rappresentante la nostra zona di comfort ben presto subirà una deriva allucinogena che alternerà alle ambientazioni dell’isola universi paralleli fatti di angoscia, orrore e creature extraterrestri. Poco ci hanno potuto dire i ragazzi di Focus, se non che i punti pazzia e gli orrori a cui andremo incontro potranno infliggerci patologie che vanno dalle fobie più estreme alla schizofrenia. Abbiamo potuto intravedere i menu di gioco che ci hanno illustrato le caratteristiche del personaggio: in maniera analoga a quanto succede nella controparte ruolistica cartacea aumenteranno o diminuiranno in base all’utilizzo più o meno proficuo delle stesse. Dal carisma alle capacità di scassinamento fino all’occultismo e ai parametri fisici: ognuna di esse si rivelerà fondamentale in situazioni precise e ci precluderanno determinate strategie qualora non sufficientemente sviluppate.

Ben caratterizzati inoltre tanto i personaggi principali della narrazione quanto gli NPC: per loro è stato pensato un sistema di reclutamento frutto di una corretta conduzione di dialoghi dedicati che ci permetterà di impiegare i neonati alleati come investigatori a cui affidare l’esplorazione di anfratti secondari. Ritroviamo dunque anche in questo frangente le opzioni di intimidazione, persuasione e così via che riconosceranno i fan del GDR cartaceo.

Call of Cthulhu: The Official Video Game


Edward Pierce è l’inedito indagatore dell’incubo chiamato a sopravvivere in Call of Chtulhu, ultima fatica di Cyanide reduce dalla positiva esperienza di Styx e ambientato nell’universo licenziato nato dalla mente affascinane di H. P. Lovecraft. Non una demo giocabile ma una presentazione guidata dai demonist di Focus che ci introduce la prima area giocabile successiva al prologo. Una convincente libertà di azione in aggiunta a nuovi dettagli sui molteplici approcci di gioco hanno nuovamente sollevato l’asticella dell’aspettativa su questo survival horror la cui uscita è prevista su PS, Playstation 4 e Xbox One entro fine anno e che ci garantiranno dalle 12 alle 15 ore di angoscia estrema. L’atmosfera ricreata sull’isola di Darkwater, sfondo dell’avventura, avrebbe compiaciuto il Solitario di Providence: la vostra sanità mentale sarà messa a dura prova dal caos e dagli orrori dell’Antico. Ph’nglui mglw’nafh Cthulhu R’lyeh wgah’nagl fhtagn!

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