GRIDD: Retroenhanced – Anteprima

Dopo aver riscosso molto successo sulle piattaforme mobile con GRIDD e GRIDD 2, i ragazzi di Antab Studio sono pronti per il rilascio del terzo capitolo della serie, chiamato GRIDD: Retroenhanced. Inizialmente previsto per Windows Phone, quest’ultimo ha convinto gli sviluppatori italiani a investire in piattaforme più casalinghe, motivo per cui lo vedremo arrivare (per ora) su Xbox One e Steam.

GRIDD: Retroenhanced

Il tema alla base del suo sviluppo è fortemente legato alla nostalgia degli anni 80, al cyber-spazio e alla musica vaporwave. Tutto il gioco è infuso da questa atmosfera futuristica, volta a immaginare le dinamiche che un hacker incontra virtualmente durante un infiltrazione in un mainframe protetto da un’ostile intelligenza artificiale.

Muovendo una navicella su dei binari, dovremo impegnarci a raggiungere sani e salvi la fine della modalità arcade, cercando di superare ostacoli e nemici. Il tutto mantenendo salda l’attenzione, vista l’enorme freneticità con cui l’IA deciderà di mandarci ondate di pericoli da non sottovalutare, in una pista volta per volta proceduralmente generata.

GRIDD: Retroenhanced

Non vi sono grandi comandi con cui dover prendere confidenza: abbiamo il tasto per far fuoco e lo stick (frecce direzionali) per muovere la navicella. Il sistema di mira è semi-assistito, e forse andrebbe un po’ rivisitato prima del rilascio del gioco. Insieme a esso non ci ha soddisfatti la gestione della telecamere, posta forse un po’ troppo in basso: diventa davvero difficile riuscire a prevedere con efficacia lo spostamento da dover compiere per evitare di essere colpiti.

Le modalità che il gioco ci propone sono inizialmente due, quella Arcade e quella Endless, che si sbloccherà solo dopo aver terminato la precedente. La prima può essere completata in poco più di venti minuti, mentre la seconda permette ai giocatori più incalliti di proseguire nell’universo virtuale di GRIDD: Retroenhanced senza freni e fronzoli, fin dove riesce a spingersi. I risultati saranno poi condivisi su di una leader board online, che di sicuro nel breve termine sarà invasa dagli amanti del gioco a gettoni.

GRIDD: Retroenhanced recensione 4

Nonostante la durata esigua della modalità Arcade, per raggiungere il boss finale e riuscire a terminarla, saranno necessari diversi tentativi. Il fatto di non incontrare checkpoint può risultare frustrante, ma questa meccanica permette di garantire una (ri)giocabilità impegnativa. Sarà comunque possibile ottenere upgrade e ricaricare scudo e salute durante l’hacking con la navicella. Se però non si riusciranno ad anticipare i pattern d’attacco dei nemici, sarà seriamente difficile avere la meglio.

Questo shoot’em up arcade creato da Antab Studio è sì esplosivo, quanto ben dettagliato. Da una base di colori blu e magenta, l’intera pista giocabile viene dinamicamente generata di fronte ai nostri occhi, creando un esplosione di colori ostili, senza precedenti. Oltre alla scelta stilistica efficace, la colonna sonora risulta essere un’altra vera protagonista del titolo. Martella con costanza gli spostamenti della nostra navicella e con le sue sonorità elettroniche in stile vaporwave sprona il giocatore a volersi migliorare, dandogli un ritmo, senza stancarlo.

GRIDD: Retroenhanced


A breve avremo modo di provare la versione completa del titolo. A parte le incertezze sulla telecamera e quindi il sistema di puntamento, siamo seriamente convinti di volerci mettere le nostre mani sopra. Bisognerà manovrare GRIDD: Retroenhanced con cura, per non andare a inficiare negativamente sull’effettiva longevità del titolo. Per ora rende onore alla tradizione. La rimoderna. E noi ne siamo soddisfatti.

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