Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue – Recensione

Recensito su PlayStation 4

Kingdom Hearts è una serie ormai entrata nel cuore di tantissimi appassionati. Sono passati oramai ben quindici anni da quel magico giorno del 2002, in cui uscì Kingdom Hearts per Playstation 2, conquistando una miriade di fan increduli di poter vedere riuniti i mondi Disney con i personaggi dei vari Final Fantasy. Da allora si sono susseguiti moltissimi titoli della saga, per lo più spin off, che hanno contribuito a costruire (e complicare all’infinito) una trama che sembrava semplice e lineare e che invece si è rivelata ben più intricata del previsto.

Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue

Il secondo capitolo della serie, Kingdom Hearts 2, uscì non molto dopo il primo nel 2005, con conseguente attesa di circa 12 anni fino a oggi. Ed evitiamo di illuderci: probabilmente passeranno altri 1 o 2 anni prima che l’attesissimo Kingdom Hearts 3 finisca nelle nostre mani. Difatti Square Enix, dopo spin-off vari e dopo aver proposto le due collezioni 1.5 e 2.5 su Playstation 3 (e su Playstation 4 tra qualche mese), ci chiede di aspettare ancora un po’ dandoci un contentino chiamato Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue.

Nome decisamente lungo e altisonante, che al suo interno comprende il primo vero nuovo titolo della serie che fa da prologo a Kingdom Hearts 3: Andiamo a vedere di cosa si tratta.

Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue

Ne è passata di Aqua sotto i ponti

Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue comprende 3 titoli, così come facevano le precedenti due collezioni. Questa volta però, finalmente, troviamo al suo interno una produzione nuova e originale, dal titolo Kingdom Hearts 0.2 Birth By Sleep A Fragmentary Passage. In questo gioco verremo messi al comando di Aqua, lasciata a se stessa nel Mondo dell’Oscurità dopo gli eventi vissuti in Birth by Sleep. La primissima cosa che noteremo sarà l’enorme balzo qualitativo grafico, che ci mostrerà effettivamente cosa potremo aspettarci dall’atteso terzo capitolo della serie. Non abbiamo mai visto Aqua in vesti giocabili tanto belle ed eleganti, e il momento in cui faranno la loro comparsa gli Heartless è un tuffo al cuore.

Anche l’ambientazione è particolarmente ispirata: ci troviamo in un mondo di tenebra, dove sono il buio e la solitudine a farla da padroni. Questo aspetto è sottolineato dai luoghi che visiteremo, dove i giochi di luce sono magistralmente architettati per dare un senso di malinconia e ansia. A questo si unisce il doppiaggio di Aqua, ottimo come sempre grazie alla stupenda voce di Willa Holland, che riesce a farci percepire la lenta ma inesorabile follia a cui la nostra protagonista si sta avvicinando. Nella sua mente ci sono i giorni passati, spensierati, con Terra e Ventus, e ormai ha perso di vista del tutto lo scorrere del tempo.

Quanti giorni, mesi, o anni avrà passato nell’oscurità? Esiste un modo per tornare nel proprio mondo? Nonostante la speranza sia sempre presente, non è mai apparso di fronte ai suoi occhi nemmeno il minimo indizio positivo che la faccia uscire dalla disperazione più cupa. Le frasi dei monologhi interiori di Aqua sono colmi di dubbi, incertezze, e i brividi nella voce di Aqua mostrano quanto essa sia prossima a gettare al vento il suo senno.

I luoghi che visiteremo nei panni di Aqua sono perlopiù accenni di mondi già conosciuti, ma tutti rovinati e corrotti dall’oscurità. Il mondo di Cenerentola mostra un castello tenebroso e colmo di minacce, il mondo di Biancaneve è un labirinto di corridoi e specchi che terrebbe lontano chiunque abbia un po’ di sale in zucca. Il nuovo comparto grafico aiuta a mostrare quanto tutto ciò sia contorto, tuttavia abbiamo riscontrato diversi cali di framerate abbastanza fastidiosi. Il test è stato effettuato su una normale Playstation 4 e non su una Playstation 4 PRO, quindi non sappiamo se in quel caso ci sia un miglioramento sotto questo punto di vista, ma è molto probabile.

Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue

In termini di gameplay ci troviamo di fronte a un Kingdom Hearts estremamente classico, dove ci troveremo per la maggior parte del tempo a colpire Heartless alla cieca effettuando saltuariamente schivate. Le magie sono estremamente efficaci e distruttive in 0.2, e il loro utilizzo viene quindi valorizzato rispetto a un solo uso del Keyblade. E’ presente anche una barra della “super” da caricare, che una volta piena ci permetterà di effettuare un potentissimo attacco di proiettili energetici a mitragliatrice, capaci di porre fine a qualunque combattimento normale e ferire gravemente i boss, oltretutto questi ultimi molto ispirati. E’ anche possibile trasformare Aqua in una forma più potente per alcuni secondi, come facevamo per le varie forme speciali di Sora in Kingdom Hearts 2.

In ogni caso, c’è un pesantissimo difetto: Kingdom Hearts 0.2 Birth By Sleep A Fragmentary Passage si rivela essere niente più che una demo, un mero contentino della durata di 3 ore scarse volto a mostrare la nuova grafica e la situazione di Aqua e nulla più. E’ abbastanza palese che tutto ciò sia piuttosto grave, soprattutto considerato il fatto che questo dovrebbe essere il “punto forte” della collezione. Una volta completato il gioco è possibile riaffrontarlo a una difficoltà più alta con un New Game +, che finirà col durare ancor meno di prima. L’unico motivo di continuare le partite, trofeo di platino a parte, è una serie di obiettivi da raggiungere per sbloccare accessori con cui vestire Aqua.

Chi non vorrebbe vederla con ali angeliche e orecchie da gattino?

Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue

Da portatile a domestica

Il secondo gioco presente in questo pacchetto è Kingdom Heart Dream Drop Distance. Come si evince dalle 3 iniziali del titolo, questo era soprannominato Kingdom Hearts 3D ed è uscito nel 2012 in esclusiva per Nintendo 3DS. A distanza di 5 anni ecco il remastered per Playstation 4 che permetterà a molti di giocare questo capitolo, un tempo oscuro e forse bistrattato nonostante sia forse uno dei migliori in assoluto. Sora e Riku vengono edotti da Yen Sid della necessità di diventare veri Keyblade Master per far fronte alla vera guerra contro Xehanort che inizierà a breve. I due quindi sprofondano nelle versioni “sogno” dei mondi non ancora liberati, nei quali verranno informati di agghiaccianti novità.

Dream Drop Distance è il titolo di Kingdom Hearts che aggiunge più novità in assoluto in termini di gameplay. Innanzitutto controlleremo sia Sora che Riku, a turno. Ognuno di essi avrà a disposizione una barra che calerà man mano col tempo, e ripristinabile in parte tramite alcune “gocce d’acqua” che troveremo uccidendo mostri o aprendo casse. Una volta che la barra si esaurirà, il controllo passerà al secondo personaggio, che si troverà in una versione alternativa dello stesso mondo. Il problema è che non avremo modo di scegliere spontaneamente di addormentarci a passare la palla al nostro amico, risultando in una tediosa attesa di farming nel caso che uno dei due protagonisti abbia già completato i suoi affari e sia costretto ad aspettare che anche l’altro eroe faccia lo stesso.

I nemici, in questi mondi dei sogni, sono creature chiamate Divorasogni. Molto colorati e dalle forme dei più svariati animali, ognuno di essi possiede una versione “buona” che si nutre invece di Incubi, e tale versione può essere reclutata per battersi assieme a noi al posto degli assenti Paperino e Pippo. Ricordando moltissimo Pokémon, soprattutto dopo l’uscita di X e Y, Dream Drop Distance ci sprona a collezionare e potenziare i mostriciattoli arrivando persino a coccolarli in un apposito minigioco così da aumentarne l’affinità con noi e sbloccarne nuove skill, che potranno di rimando essere utilizzate anche da noi stessi.

Le abilità non richiedono l’uso di Punti Magia, ma potranno essere usate quante volte vogliamo nonostante ognuna di esse poi disponga di un tempo di ricarica. Sta a noi decidere quali abilità mettere nel deck di utilizzo, scegliendo tra quelle sbloccate fino a quel momento.

Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue

Dream Drop Distance, oltre alla meccanica dei mostri da aggiungere al proprio Party, presenta anche

due nuove meccaniche fondamentali: il Fluimoto e i Cambiarealtà. Il Fluimoto si attiva premendo il tasto quadrato dopo un salto, e farà partire Sora e Riku in avanti permettendo loro di viaggiare velocemente tra i livelli dandosi veloci spinte sui muri o di sfruttare elementi dell’ambiente come lampioni o i mostri stessi per effettuare movimenti rapidi che risulteranno infine in potenti attacchi.

I Cambiarealtà invece sono particolari azioni attivabili premendo Triangolo e Cerchio assieme di fronte a insospettabili elementi degli stage: dei semplici barili potrebbero diventare proiettili da lanciare come da una catapulta, mentre dei muri potrebbero nascondere porte segrete. Ogni mondo nasconde un tipo di Cambiarealtà diverso, e starà a noi sfruttarli nel modo migliore.

Graficamente il titolo è stato trasposto molto bene dalla sua versione per console portatile, tuttavia molte meccaniche lasciano intendere alla perfezione come questo fosse ideato per un touch screen e non per una Playstation 4. Nonostante ciò Square ha fatto un ottimo lavoro nel cercare di ottimizzare ogni meccanica nella maniera più comoda possibile. La telecamera è ancora molto ballerina ma questa volta è possibile aggiustarla con lo stick destro, che rende la navigazione nei momenti più concitati meno stressante rispetto a un tempo. Il framerate si dimostra stabile a 60fps durante le fasi di gioco e a 30 durante i filmati, rendendo questi ultimi, per assurdo, meno belli da vedere rispetto al gameplay.

Dream Drop Distance presenta numerosi colpi di scena, tantissimi bei mondi inediti (come quello del Gobbo di Notredame, i tre moschettieri, il Paese dei Balocchi, e molti altri) e nemici e boss molto interessanti e ispirati. Se a questo uniamo una gran quantità di divertenti minigiochi (tra cui l’arena di battaglia tra i mostri catturati) e una lunga serie di comandi per combattere, non è difficile dire che Dream Drop Distance va assolutamente giocato e che tutti coloro che lo snobbarono solo per la sua console di riferimento fecero un grosso errore.

Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue

Film o browser game?

Ultimo contenuto del pacchetto di Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue è un film chiamato Kingdom Hearts chi Back Cover, realizzato con lo stesso motore grafico usato per il capitolo 0.2 e per il prossimo Kingdom Hearts III. Potrebbe apparire come un mero video di 60 minuti che mostra le origini della guerra dei Keyblade (alzando tra l’altro più interrogativi di quanti ne risolva) ma è in realtà molto più di questo.

Back Cover mostra una trasposizione degli eventi avvenuti su Kingdom Heart chi, browser game uscito solamente in Giappone e ormai chiuso a causa dell’apertura del nuovo Kingdom Hearts chi Unchained, titolo free to play disponibile per smartphone. In questo film scopriremo l’esistenza di svariati leader e maestri e assisteremo agli eventi che hanno dato vita all’apocalittica guerra che diede inizio a tutto.

Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue


Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue è il terzo e ultimo pacchetto della “collection” di Kingdom Hearts, che idealmente avrebbe dovuto farci giocare tutti i titoli disponibili fino a questo momento fino all’uscita di Kingdom Hearts 3. Nonostante la delusione, nell’1.5 e 2.5 di non aver potuto giocare a Coded e 358/2 Days ma aver ricevuto solo i filmati in HD, in 2.8 otteniamo non solo Dream Drop Distance, uno dei migliori titoli della serie, ma anche un breve prologo con Aqua protagonista e che ci mostra i passi in avanti fatti in termini tecnici.

Nonostante questo duri solamente tre ore e sia senza ombra di dubbio un mero contentino, svolge appieno il suo ruolo di accrescere l’hype per il terzo capitolo che in teoria dovrebbe essere quello finale della serie. Non è certo necessario dirlo, ma Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue è un acquisto obbligato per ogni fan della serie, ed è consigliato anche ai neofiti che dovrebbero però attendere prima l’uscita del pacchetto 1.5+2.5, tra pochi mesi.

8.4

Pro

  • Abbiamo finalmente un assaggio di Kingdom Hearts 3 e delle sue potenzialità
  • Dream Drop Distance nella sua forma migliore

Contro

  • La durata di 0.2 è quasi ridicola
  • In termini di contenuti abbiamo molto meno rispetto alle precedenti due collection
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Un commento

  1. Gran bella recensione! Anche se i contenuti sono forse un po’ poveri, ammetto di essere di parte e perciò lo comprerò sicuramente. Ho troppa voglia di giocare il Dream, capitolo che finora mi è stato precluso per via della mancanza del 3DS.

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