Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe – Recensione

Recensito su 3DS

È più forte di lui: Kirby proprio non riesce a fare a meno delle console portatili per allietare grandi e piccini. Infatti, se la vorace palletta rosa ormai a tutti gli effetti associabile a un personaggio Nintendo è nata su Game Boy per poi tentare la strada del NES, si è visto sempre tornare all’ovile trovando nelle console portatili della grande azienda giapponese la propria dimensione ideale, avendo sulle spalle delle diverse primavere (nonostante l’aspetto) più titoli portatili che su console fissa.

A un anno da Kirby Star Allies per Nintendo Switch, il personaggio creato da HAL Laboratory è stato richiamato su una vecchia gloria come il Nintendo 3DS, riesumando un gioco Wii, Kirby e la Stoffa dell’Eroe del 2011, con il titolo leggermente cambiato in Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe e riportando nel frattempo la console tridimensionale di Nintendo agli onori della cronaca.

Sviluppato come l’originale da Good-Feel, casa di sviluppo affiliata storicamente con Nintendo, il titolo appare più che un port 1:1, avendo in sè diversi extra. Sbilanciandoci, potremmo dire che Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe sembra nato per il 3DS e per essere portato in giro in questi primi giorni di stagione primaverile.

Nonostante ciò, durante il tragitto di sette anni da Wii a Nintendo 3DS, Kirby ha guadagnato e allo stesso tempo perso qualcosa. Dopo aver spolpato per bene il titolo, siamo pronti a dire la nostra su questa operazione rinascita.

Kirby e la Nuova Stoffa dell'Eroe
Kirby si giostra in un mondo fatto di fili e cerniere.

Una melevisione di filo

Iniziamo dicendo che il titolo scelto in italiano per questa nuova avventura di Kirby non potrebbe essere più azzeccato e arguto: Kirby ha per davvero la stoffa dell’eroe – e la sua storia ventennale ne è una prova – ma in questo caso la frase è da leggere in maniera letterale. Kirby diventa in tutto e per tutto un essere fatto di filo, di stoffa appunto, quando il perfido Malandrana, uno stregone fatto di questo materiale, risucchia Kirby in un calzino magico facendolo finire a Toppalandia, luogo in cui tutto e tutti sono cuciti con ago, filo e tanto amore. Malandrana si toglie Kirby dai bottoni e inizia a tramare di conquistare Dream Land, il tutto con un esilarante doppiatore che si occupa di fare tutte le voci del gioco tarandole in base al personaggio e delineando il tono scanzonato e amichevole di Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe.

Kirby fa la conoscenza del Principe Batuffolo: una pallina come lui, soltanto blu. I due faranno subito amicizia e si alleeranno per ricucire il regno di Toppalandia, che come le fette di una torta è stato separato da Malandrana, privato dai fili magici che cuciono assieme le varie terre. Grato di avergli salvato la vita, Batuffolo ci accompagnerà per tutto il viaggio comparendo nei livelli che saremo chiamati ad attraversare.

Kirby e la Nuova Stoffa dell'Eroe
Si tratta di colpire il bottone al momento giusto.

Essendo diventato un essere di filo rosa di cui sono visibili i soli contorni, qui Kirby non potrà contare sulla sua abilità più devastante quanto carina, l’assorbimento di nemici e poteri. In compenso, la nuova forma gli ha donato la capacità di trasformarsi in vari oggetti come una macchinina che gli permette di andare più veloce, un palloncino per planare e atterrare più dolcemente o un pesciolino per nuotare. Il suffisso rigorosamente -ino delle trasformazioni è voluto: in fondo stiamo parlando di un gioco la cui storia è plateale quanto sia adatta per bambini. Il PEGI, d’altronde, segna di un verde sgargiante il numero tre (3), facendo di Kirby e di questa Melevisione portatile i compagni adatti per i piccoli videogiocatori che crescono.

Angelico e… demoniaco

Il gioco è un side-scrolling platform in cui bisogna attraversare livelli tematici. Kirby passa da livelli marini a percorsi fioriti, fino ad arrivare a stazioni fatte di cioccolato e giungle di legumi. Ogni livello ha una gimmick, un qualcosa che lo rende diverso dal precedente, a cominciare dalle innumerevoli trasformazioni fantasiose che Kirby può assumere per farsi strada con un po’ più d’azione. Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe offre quindi una certa varietà di gioco e alla fine di ogni livello ci premierà con un punteggio, delle perline e una nuova toppa da lanciare nel mondo per permettere l’accesso al livello successivo dopo un’animazione originale e creativa.

Toppalandia è un mondo colorato in cui anche i nemici filosi sono carini: essi non saranno mai un vero problema e possono essere sfilati (“uccisi” temporaneamente) o trasformati in un gomitolo di lana che fungerà da proiettile contro altri nemici od ostacoli. I comandi sono minimali, fedeli al genere platform: con il tasto A si salta, con il tasto B Kirby interagisce con i nemici, le cerniere e tutto il kit di cucito, con una frusta filante estensione del proprio corpo. Da questo punto di vista, Kirby pecca un po’ di imprecisione, soprattutto nelle fasi più concitate del gioco, se così possiamo chiamarle, e la perdita di perline (a volte irrecuperabili) può andare a rovinare tutta la cura messa in precedenza, soprattutto se capita verso fine livello.

Kirby e la Nuova Stoffa dell'Eroe
Una trasformazione di Kirby con i suoi nuovi poteri!

Serve poco altro a Kirby, che si arrangia più che bene ora ridotto a un contorno in un mondo che non conosce nessuna sorta di game over: per quanto masochisti possiamo essere, infatti, la palletta rosa non morirà mai e quindi l’unico motivo di “frustrazione” possibile e punizione ideata da Good-Feel è il perdere le perline. Queste sono il principale collezionabile in Toppalandia (come lecito immaginarsi, in un mondo fatto di filo) e possono essere utilizzate per acquistare oggetti di arredamento per decorare la casa di Kirby a Largo Trapunta, luogo in cui il padrone di casa potrà schiacciare un pisolino tra una toppa e l’altra.

La possibilità di decorare a tema natalizio, piratesco e come meglio crediamo il monolocale di Kirby farà la felicità delle nostre dolci metà, trasformando la raccolta delle perline in una ricerca assennata e noi in presunti esperti d’arredamento. I collezionabili non terminano con le perline, anzi: in ogni livello sono nascosti tre tesori, due arredi unici e le tracce musicali, tra cui figurano vecchi classici intramontabili, che sarà possibile riascoltare a proprio piacimento a Piazza Toppa. La caccia al tesoro rende Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe molto rigiocabile, mentre l’avventura si assesta sulle 10 ore di gioco circa.

Kirby e la Nuova Stoffa dell'Eroe
Il minigioco esclusivo Meta Knight Tritatutto. Quel pusillanime sta per avere un brutto quarto d’ora!

Parlando di rigiocabilità viene naturale trattare in cosa la stoffa dell’eroe di Kirby è “nuova”, in cosa cioè si differenzia dalla versione Wii. Good-Feel mette sulla macchina da cucire ben due mini giochi a parte dalla storia principale, in cui potremo vestire i panni di King Dedede, nemesi storica di Kirby, e di Meta Knight, suo nemico-amico.

Inghiottiti anch’essi dal calzino puzzolente di Malandrana a Toppalandia, i nomi dei loro mini giochi sono molto esplicativi: da una parte abbiamo “Fila, Dedede, Fila!”, una corsa a scorrimento con il re pinguino in cui dovremo collezionare più perline possibili, dall’altra “Meta Knight Tritatutto” in cui dovremo spazzare via orde di nemici con l’oscuro cavaliere. Le due aggiunte costituiscono un leggero passatempo e sono composti da livelli di breve durata, comunque piacevoli e ben accetti.

Kirby e la Nuova Stoffa dell'Eroe
Fila, Dedede, fila!

Un’altra novità che sfoggia il Nintendo 3DS è la cosiddetta “modalità demoniaca”, che sebbene dal nome sembri andare a nozze con Kirby come il diavolo e l’acqua santa, costituisce un’interessante rivisitazione di tutti i livelli di gioco. Scegliendo di fare un livello in modalità demoniaca, infatti, Kirby dovrà fare i conti con un demonietto pestifero che gli metterà di tanto in tanto i bastoni tra le ruote. Nello schermo inferiore del 3DS comparirà invece una stella composta da cinque parti: con più parti finiremo il livello, più passi in avanti faremo in una scheda con cui potremo sbloccare oggetti d’arredamento esclusivi. Anche qui Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe si dimostra abbastanza permissivo, facendo spuntare Batuffolo nel bel mezzo del livello con una ricarica nel caso avessimo perso troppi pezzi per la strada, ma va sicuramente concesso un plauso a questi demonietti che vanno a raddoppiare il tempo di gioco e anche a renderlo più speziato per i giocatori più navigati.

Infine, Kirby acquisisce nuovi potenziamenti sotto forma di copricapi, che sono la naturale sostituzione delle abilità copiative di Kirby e che subentrano alla sua frusta di filo, fornendogli l’abilità di un tornado o ancora una spada fatta con una graffetta.

Kirby e la Nuova Stoffa dell'Eroe
Il piccolo demone vi aspetta ad ali aperte nella modalità demoniaca.

Sono piccoli problemi (di lag…)

Non è però tutto oro ciò che luccica. Innanzitutto dobbiamo segnalare che – come auspicabile – la modalità cooperativa è completamente rimossa nel Nintendo 3DS: da secondo personaggio giocabile, Batuffolo viene ridimensionato a NPC, le cui snaturalezza e utilità appaiono lapalissiane. Una mancanza che, come tale, va segnalata come anche l’assenza del 3D, qui non supportato e che avrebbe potuto dare una profondità e un’accezione in più a un mondo vivo come quello di Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe, segno quasi di come Good-Feel non abbia creduto abbastanza nel 3DS da fargli fare il vero salto di qualità.

La prova del gioco è stata effettuata su un New Nintendo 3DS XL, il cui schermo dà giustizia a una direzione artistica da togliersi il cappello, variopinta, curata e originale, contorniata da musiche orecchiabili e che accompagnano egregiamente con i loro ritmi fiabeschi. Il titolo si comporta bene su una console che nel corso degli anni ha dato tutto quello che poteva dare, anche se ci è parso di patire un po’ di fatica contro i boss, momenti in cui i comandi danno il loro peggio e la console è sembrata abbastanza stressata, salvo poi riprendersi qualche secondo dopo.

Lo schermo inferiore del Nintendo 3DS è integrato quanto dovuto, facendo il suo lavoro: ha il compito di passare ai mini giochi con un colpo di penna, di farci scegliere il livello desiderato e in questi di tenere traccia dei tesori raccolti, da raccogliere e dei comandi, alla conquista di Toppalandia e delle sue ciliegione.

Kirby e la Nuova Stoffa dell'Eroe
Casa natalizia dolce casa natalizia.

Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe è un titolo sicuramente pieno di fascino, un buon platform che trova in un Nintendo 3DS alle battute finali un terreno di coltura ideale attraverso la portabilità, la rigiocabilità data dalle aggiunte di mini giochi esclusivi e la modalità demoniaca che arricchiscono il titolo. Un’avventura dell’eroe rosa pacifica e primaverile, da sbocconcellare con calma, che purtroppo si lascia indietro la modalità cooperativa e il mancato utilizzo del 3D, che non va a sottolineare una direzione artistica con i fiocchi e i merletti, in cui tutto è filo e sembra di stare in una scatola di cucito, in un mondo fatato dove esclamare “accipigna!”.

7.4

Pro

  • Direzione artistica ineccepibile
  • Nuove aggiunte, tra cui spicca la modalità demoniaca
  • Musiche più che gradevoli
  • Rigiocabile

Contro

  • A volte punitivo
  • Tasto B impreciso
  • Non ha il 3D
  • Ha perso la co-op
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