Logitech G Pro Gaming – Recensione

Il mouse perfetto per ogni esigenza è una chimera tutt’oggi imbattuta per la stragrande maggioranza degli utenti. E quella eSports è senza dubbio una delle più impegnative da sconfiggere. In soccorso agli atleti videoludici giunge a dar manforte l’ultimo arrivato di casa Logitech G, il mouse Pro Gaming. Ispirato ai modelli G100 e G100s, erede del G303, il Pro Gaming promette di unire il comfort classico e il design funzionale che contraddistingue la serie G a prestazioni di altissimo livello, accompagnate da opzioni di configurazione per ogni esigenza.

La confezione, semplice ed essenziale, contiene il mouse dal cavo rivestito della lunghezza ottimale di circa due metri. Il design è quello classico, le linee ci portano alla memoria quelle dei G100 e G100s, parimenti eleganti. La pendenza della parte anteriore è graduale mentre la gobba leggermente spostata verso il posteriore rendono la presa ideale per quei giocatori che prediligono claw e finger grip: benvenuti dunque FPS, MOBA e RTS, utenti finali cui è dedicato il Pro Gaming Logitech.

A patto di non avere mani eccessivamente grosse anche il palm grip risulterà confortevole e non si rilevano angolature spiacevoli a forzare in alcun modo la posizione delle dita. Solido e compatto, Logitech G vanta un peso di soli 83 grammi, che arrivano a 129.5 col cavo, e piccole dimensioni: 116,6 mm in altezza, 62,15 mm di larghezza con profondità di 38,2 mm.

Logitech G Pro Gaming

Nella parte sinistra troviamo i primi due dei sei bottoni personalizzabili, la cui ubicazione  e la simmetria perfetta della struttura “a saponetta” del mouse li rende sufficientemente pratici anche per i giocatori mancini (sebbene possa risultare più semplice accedervi con la pressione del pollice della mano destra). La rotella centrale ha una buona risposta tattile, a primo impatto più fluida di quella del G302.

Ai click destro e sinistro a tensionamento avanzato (e dal ciclo di vita di 20 milioni di click), rotella (mouse 3) e coppia di configurabili a sinistra si aggiunge il sesto pulsante centrale per i dpi: tutti sono personalizzabili attraverso il software ufficiale messo a disposizione da Logitech e scaricabile gratuitamente.

Logitech G Pro Gaming

Sempre attraverso il software sarà possibile configurare la retroilluminazione RGC scegliendo tra i 16,8 milioni di colori disponibili: un tocco di luminosità in più che vi permetterà di sfoggiare le insegne del vostro team o di inserire il mouse nella vostra build senza stonature cromatiche. La memoria integrata permetterà invece di salvare le configurazioni preferite senza bisogno del software, rendendo G Pro Gaming il perfetto mouse per giocatori sempre in viaggio.

Logitech G Pro Gaming

A pieni voti supera la prova pratica il PixArt PMW3366, uno dei (se non il, a meno che siate fan del più responsivo 3989) miglior sensori attualmente in commercio. Il range scalabile va dai 200 fino ai 12,000dpi: di pixel in pixel passando dai 400, 800, 1600 e 3200 dpi la risposta è fluida e senza scaglionature, rallentamento negli angoli più acuti o effetto jitter. Dalla sequenza action, passando agli sparatutto in prima e terza persona, al controllo motorio e fino al dettaglio di un mirino da cecchino, il 3366 garantisce la migliore delle prestazioni in qualsiasi situazione.

L’accelerazione di 300 pollici al secondo per un massimo di 40 G (test Logitech su mouse pad G240) consacra il Pro Gaming tra i mouse di fascia alta. I piedini hanno una autonomia dichiarata di 250 chilometri, in linea coi top di gamma concorrenti.

Nonostante le ottime specifiche e l’intuitività dei sei bottoni personalizzabili, Logitech G Pro Gaming trova pane per i suoi denti nel degno avversario  Razer Naga HEX V2, che se pur di qualche decina di euro più costoso con i suoi 16,000 dpi 5G si contraddistingue per unicità e configurazione, in particolar modo qualora si dovesse passare dagli FPS agli MMO.

Logitech G Pro Gaming

Se siete cresciuti con la linea Logitech G100 e non avete acquistato il G303, G Pro Gaming rappresenta la naturale soluzione pensata per voi: elegante, leggero e dalle prestazioni top di gamma, senza veri e propri difetti segnalabili di sorta. L’unica giustificabile ragione per valutare altre opzioni è rappresentata dai pochi pulsanti personalizzabili che potrebbero risultate insufficienti qualora decideste di passare dagli eSports agli MMO. Logitech G Pro gaming è disponibile e pronto per essere ordinato direttamente sul sito ufficiale al prezzo di 81,99 euro, spese di spedizione incluse.

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