Namco Bandai porta al Milano Manga Festival One Piece Pirate Warriors 2

Namco Bandai Games Italia è felice di annunciare che sarà presente al Milano Manga Festival da venerdì 5 luglio e fino alla fine della rassegna il 21 luglio con l’anteprima italiana di One Piece Pirate Warriors 2, gioco che sarà disponibile su PlayStation 3 dal prossimo 30 agosto. Presso l’area Multimedia, i visitatori della manifestazione dedicata alla storia e all’evoluzione del manga troveranno due postazioni, la prima proprio dedicata a One Piece e la seconda a Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm 3, il più recente titolo del ninja biondo.

“L’anteprima italiana del nuovo capitolo di One Piece ribadisce l’importanza che l’anima manga riveste per la nostra azienda”, ha dichiarato Christian Born, Head of Marketing di Namco Bandai Games Italia. “Eventi come il Milano Manga Festival rappresentano un’occasione unica e irripetibile per mostrare alle persone come il manga sia una manifestazione culturale radicata nella storia giapponese ma non solo. Basta pensare all’incredibile successo che hanno avuto molti manga in Italia negli ultimi 20 anni. Proprio per l’importanza che riveste questo avvenimento siamo così orgogliosi di portare i nostri prodotti e di poter mostrare One Piece in anteprima a tutti gli appassionati della serie e a chi si vuole avvicinare per la prima volta a questo videogioco di successo”.

A proposito del Milano Manga Festival

Partendo dal “Manga di Hokusai” (1814) – l’opera formata da 15 volumi in cui compaiono oltre 4000 personaggi e a cui si deve la diffusione del termine “Manga” – la mostra ripercorre i primi 200 anni di questo genere artistico, arrivando fino ai giorni nostri.

Per la prima volta le più importanti case editrici giapponesi si sono unite per presentare a Milano oltre 400 tavole di altrettante opera Manga, creando così la più grande mostra antologica mai realizzata fino a oggi.

L’esposizione prevede un percorso cronologico suddiviso in sei tappe – il DNA del Manga, dall’adulto al bambino, il Dio del Manga (Tezuka Osamu), l’età delle riviste, lo sviluppo del Manga, il Media Mix – che illustreranno l’evoluzione del genere nel tempo.

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