One Piece: Unlimited Cruise 1: The Treasure Beneath the Waves – Recensione One Piece Unlimited Cruise: Episode 1

Nell’universo di Manga e Anime, dove tra i videogiochi imperversano sfrenati Naruto e Dragon Ball, vi è uno dei migliori e più lunghi esponenti del genere: One Piece. Chiamato All’arrembaggio su Mediaset, narra le avventure di Monkey D. Luffy (conosciuto come Rufy in Italia, con la trasposizione della Star Comics) e della sua ciurma di pirati, in cerca del leggendario tesoro One Piece, lasciato chissà dove dal defunto re dei pirati Gol D. Roger. Naturalmente questo è un titolo dedicato agli appassionati del manga o dell’anime, quindi se al nominarlo non sapete nemmeno di cosa stia parlando, vi conviene cercare altrove un obiettivo per la vostra console Nintendo.

Uno strano evento

La storia di Unlimited Cruise prende luogo dopo le vicende di Thriller Bark, luogo nel quale Luffy e i suoi compagni hanno sconfitto il demone Oz, lo Shichibukai (Flotta dei sette) Moria e reclutato nella ciurma il musicista Brook, che ha mangiato il Frutto Yomi Yomi che permette di tornare in vita. Purtroppo lui morì in un luogo molto nebbioso e la sua anima ci mise un anno a tornare al proprio corpo, finendo per renderlo uno scheletro vivente. La ciurma di Luffy, formata così da Roronoa Zoro, Usop, Nami, Sanji, Tony Tony Chopper, Nico Robin, Franky e Brook, parte per un altro viaggio a bordo della loro nuova nave: la Thousand Sunny. Durante il tragitto, che li porterà all’Arcipelago Shabondy, compare uno strano buco nero nel cielo che cattura Luffy. Lì una strana voce lo invita a partecipare a un gioco, e il nostro eroe naturalmente accetta. Dal nulla compaiono così nell’oceano quattro isole misteriose e a Cappello di paglia viene data in dotazione una strana creatura che sembra poter mangiare di tutto, alla quale la ciurma dà come nome Gaburi a causa del verso che fa continuamente. Scopo del protagonista e dei suoi compagni è vagare per le 4 isole e scoprirne i segreti, così da poter ricevere poi in premio un "regalo" promesso al capitano dalla voce misteriosa. Non appena sbarcati sulla prima isola però, tutti si accorgono che c’è qualcosa di strano: sul territorio sono presenti degli strani mostri che sono in grado di trasformarsi nei nemici già incontrati da loro. Essi possono tramutarsi da semplici membri della Marina, fino a uomini potentissimi come Bartholomew Kuma ed Enel. Quel che è peggio è che oltre alle loro fattezze, tali mostri sembrano riuscire ad acquisirne totalmente anche personalità, memorie e poteri. Cosa sta accadendo?

 

Luffy contro i misteriosi mostri tramutati nella Marina.

Una ciurma, Nove compagni.

Unlimited Cruise si presenta come un action RPG. Durante le nostre scorribande per le isole potremo impersonare uno qualunque dei 9 membri della ciurma, con la possibilità di cambiarli quando più desideriamo. Noteremo subito che le nostre possibilità in battaglia sono enormemente limitate: ogni personaggio possiede infatti un solo attacco standard, o 2 per i membri più forti come Luffy e Zoro. Questo è solo ciò che ci aspetta inizialmente: colpendo infatti i nostri nemici con una particolare mossa più volte, questa avanzerà di livello sbloccandone sempre di nuove. Quindi se inizialmente tutto può apparire molto macchinoso, dopo aver vinto alcune tecniche ci si renderà conto dell’ampiezza di possibilità che abbiamo, così come nelle combo che possiamo attuare. Le mosse sbloccabili per ogni personaggio sono moltissime, tra quelle che utilizzavano agli inizi della storia, fino alla fine di Thriller Bark. I pulsanti per muoverci sono piuttosto semplici: con A useremo gli attacchi standard, con B potremo saltare, mentre premendo C due volte effettueremo uno scatto in avanti. Le tecniche posso essere attuate in molti modi che vanno dalla pressione di A svariate volte, all’oscillazione del wiimote, o anche a un attacco in corsa o in salto. La parte del combattimento termina qui, ma la maggior parte del nostro tempo verrà utilizzato per l’esplorazione delle isole, nella quale possiamo fare moltissime cose. Innanzitutto, per poter avanzare in molte fasi del gioco, soprattutto per arrivare alle battaglie contro i Boss, dovremo utilizzare delle tavolette magiche situate in varie zone della mappa. Per usarle sarà necessario far mangiare a Gaburi una moltitudine di oggetti (reperibili nei più svariati modi, come uccidendo nemici, rompendo piante e quant’altro) per riempire delle barre di energia. Quando queste saranno sufficientemente cariche, Gaburi ci aprirà la strada, se bloccata. Può capitare anche di trovarsi con le spalle al muro a causa di un crepaccio, ma, ottenendo i materiali, il nostro Franky ci costruirà un solido ponte.
Parliamo ora della nostra nave, la Thousand Sunny. Essa fungerà come base, e tornandovi recupereremo tutti i Punti Vita e Punti Speciali (con i quali i nostri personaggi possono effettuare le super o altre tecniche particolari) della nostra ciurma. Ma non è tutto qui: oltre ovviamente a poter parlare con ogni membro, occupato nelle loro più classiche attività (troveremo spesso Nami e Robin leggere libri, Franky suonare la chitarra, Sanji e Zoro litigare, Chopper Usop e Luffy fare gli idioti, e Brook messo su uno stipite della nave a 45°, per esempio), potremo svolgere diverse attività. Non da subito però: Franky ha sigillato per sicurezza tutte le stanze della Thousand Sunny, ma Gaburi ne ha mangiate le chiavi. Queste si renderanno disponibili man mano che proseguiremo nell’avventura. All’inizio sarà disponibile solamente Usop con le sue costruzioni. Grazie a lui (e portandogli ovviamente i materiali necessari), potrà produrre un gran numero di macchinari: come il Kuwagata (che ci permetterà di tornare direttamente sulla nave mentre ci troviamo su un isola), la canna da pesca (per attivare un minigioco in particolari punti della mappa), il retino e le trappole (per catturare insetti e animali), o anche altri particolari congegni come la fionda Kabuto, l’Impact Dial e tanti altri, che sbloccheranno a certi personaggi nuove mosse o anche delle Super. Mentre proseguiremo, sbloccheremo altre zone, come la cucina di Sanji (nella quale potrà prepararci, previ ingredienti, dei manicaretti che aumenteranno i PV e i PS massimi dei membri della ciurma), o il laboratorio di Chopper (necessario per preparare oggetti curativi o di supporto).
Inizialmente potrebbe sembrare piuttosto limitato, ci basterà giocare le prime ore per renderci conto della grande vastità di questo gioco. E’ assolutamente tutto da scoprire.
A parte la modalità Storia, vi sono anche due modalità Multiplayer. Una di esse è il Versus, nel quale potremo utilizzare i personaggi sbloccati (per un totale di oltre 25 personaggi) per sconfiggere quelli dell’avversario. L’altra modalità è il Survival, nel quale potremo cooperare con un compagno per sconfiggere varie ondate di nemici.

 

Kokutei…Roseo!!!

Un tesoro di gioco?

Non appena metteremo gli occhi su questo prodotto ci renderemo subito conto del fatto che la grafica è molto ben fatta e piacevole. Buone animazioni e modelli poligonali, così come stupenda la colorazione che mantiene lo stile dell’anime e il design dei nuovi costumi dei personaggi, creati apposta per il gioco. Le musiche potevano essere di più, ma quelle presenti sono molto gradevoli e il mantenimento del doppiaggio originale consente di mantenere intatto lo spirito dell’anime. Peccato per certe scelte nella traduzione italiana, come ad esempio quella di mettere a Luffy il nome Rubber, come lo chiamano sul cartone su Mediaset. La longevità per questo gioco è enorme per un titolo di questo tipo. Porterà tranquillamente via 10 ore di gioco, e anche di più, grazie alla presenza di moltissime cose da sbloccare, tra cui anche Boss opzionali. Il tasso di rigiocabilità è buono grazie a un livello di difficoltà più elevato e alla possibilità di vincere personaggi sul multiplayer.

In definitiva

One Piece: Unlimited Cruise Episode 1 (che è infatti la prima parte dell’intera storia, che si conclude poi con l’episodio 2 in uscita in Europa per il periodo settembre-ottobre), è un gioco che, per i conoscitori di One Piece, è una vera e propria chicca. Anche quelli che non lo conoscono bene saranno in grado di divertirsi e, grazie ad esso, avvicinarsi ai personaggi. Grafica curata, longevità enorme e umorismo demenziale ci accompagneranno per tutta la durata del titolo e l’acquisto diventa obbligatorio per i fan di One Piece. Kaizokuoh ni…ore wa naru!

 

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