Ride 3 – Recensione

Recensito su PlayStation 4

Ride 3, diciamolo subito, è il titolo ideale per chi di moto e motociclismo se ne capisce un sacco ma anche per chi invece lo ha sempre vissuto da spettatore, amatore o semplicemente wannabe. L’italiana Milestone, con questo Ride 3 ha decisamente colpito nel segno.

Ride 3 è, se così può essere lecito definirlo, un enorme e divertentissimo sandbox a tema motociclistico. Tutte le nostre pulsioni da centauri più o meno in erba, possono trovare soddisfazione in questo immenso gioco.

Cominciamo, tanto per gradire, con lo sterminato parco moto a nostra disposizione. In Ride 3, infatti potremo mettere le nostre manacce sporche di grasso su ben 230 e più modelli di moto, suddivisi a loro volta in 7 diverse categorie per un totale della bellezza di 26 diverse case produttrici. Il tutto, ovviamente, su completa licenza.

Avremo così modo di poter godere di tante, se non tutte, le tipologie di moto che possano venirci in mente. A partire dai modelli da strada pura fino a quelli più “café racer“, passando per i Motard e così via. Uno dei paragoni video ludici più calzante per questo Ride 3 è quello con la serie Gran Turismo, dove la smania di completezza e collezionismo potrebbe anche prendere il sopravvento sulla competizione e i campionati agonistici. Pura voglia di velocità fine a se stessa.

Ride

Ride 3 si presenta al giocatore in una maniera estremante friendly, portandolo per mano in una prima gara, a Laguna Seca, dove potrà prendere confidenza con il sistema di guida e, in seguito, introducendolo al suo loft, ovvero l’hub di gioco, da dove si potrà prendere tutte le decisioni importanti a riguardo della propria carriera, passare in rassegna le moto che nel frattempo avremo acquistato e conquistato, personalizzare il proprio personaggio per tutte le occasioni, anche qui principalmente con accessori ed equipaggiamenti rigorosamente sotto licenza, quindi con un indice di immersività e verosimiglianza altissimo.

Insomma, Ride 3 vi farà sentire davvero dei figoni moto muniti, dediti a una semplice quanto massiccia vita on the road. Un vero e proprio sogno per molti di noi. In Ride 3, infatti il bello sarà proprio collezionare e personalizzare le proprie motociclette, un po’ a dispetto della semplice modalità “Carriera” che il gioco ci propone. Intendiamoci, la modalità di gioco più classica (per questo tipo di titoli) non è assolutamente da buttare, ma di sicuro la parte sandbox sarà quella che attirerà di più sia l’appassionato e intenditore, sia il neofita incuriosito.

Sul lato gameplay Ride 3 è davvero un ottimo prodotto. La giocabilità è alta, altissima, anche grazie ai numerosi livelli di difficoltà e di settaggio che possiamo impostare liberamente, per poter così godere di un’esperienza più impegnata e simulativa così come di un modello di gioco più rilassato, casual e adrenalinico, in puro stile arcade come lo è stato Gravel, sempre della Milestone. In un gioco di questo tipo, una delle caratteristiche che delimitano il successo del titolo è sicuramente quella della gestione della fisica in game. In Ride 3 questa caratteristica è ottima, pressoché perfetta, salvo qualche sporadico quanto buffo effetto di collisione con ostacoli (e successive moto che paiono prendere il volo, neanche fossero piene di elio o con occasionali compenetrazioni di piloti e elementi dello scenario degni de La Cosa) e un minimo di confusione quando si affronta una vera e propria bagarre per recuperare posizioni.

Ride 3

In linea di massima tutto fila più che liscio, ma a volte ci si può ritrovare in qualche situazione al limite del ridicolo, sempre per un bug sulle collisioni. Nulla di trascendentale comunque, è bene dirlo, ma sicuramente dei particolari che andrebbero migliorati, grazie ai quali l’esperienza di gioco ne gioverebbe in enorme maniera. Come già detto, soprattutto nelle azioni di sorpasso più concitate e affollate, la IA degli avversari potrebbe non sempre brillare di intuito e pratica. Insomma, alle volte i vostri avversari inanelleranno cappelle su cappelle nelle grosse mischie. Non spessissimo fortunatamente, va detto.

Graficamente e tecnicamente in genere, Ride 3 non ha nessun grosso difetto da segnalare. L’azione scorre fluidissima sempre, senza cali di frame rate o sfocature di sorta, anche giocando su una semplice PlayStation 4 Slim, senza fronzoli del caso. Nel complesso, il motore Unreal Engine 4 funziona, e anche alla grande!

Ride 3


Ride 3 è il classico titolo regalo per tutti gli appassionati di motociclismo. Ben strutturato e bilanciato, preciso, enorme… Un vero e proprio parco giochi che, cosa non banale, si distacca dalla semplice esaltazione della modalità carriera, puntando invece sulla passione per il motociclismo a 360 gradi. Senza se e senza ma. Consigliato al 100%, grazie anche a una giocabilità immediata ma immersiva.

8.5

Pro

  • Enorme e dettagliato
  • Ogni desiderio motociclistico, in Ride 3 è possibile!
  • Altissima giocabilità

Contro

  • IA avversari carente nelle grosse bagarre
  • Fisica saltuariamente approssimativa
Vai alla scheda di Ride 3
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