Sacred 2: Fallen Angel – Anteprima Sacred 2: Fallen Angel


Finalmente si gioca!

Ed eccoci giunti, dopo numerose scelte più o meno importanti, al gioco vero e proprio. Per la gioia di tutti gli appassionati (e anche dei videogiocatori moderni) la grafica sarà totalmente realizzata in 3D, con la ripresa della visuale isometrica (già presente nel primo Sacred) che però stavolta potrà ruotare di 360° gradi intorno al personaggio. Non si notano risultati strabilianti, ma il livello di dettaglio, soprattutto alle risoluzioni maggiori, è abbastanza alto (con una massiccia presenza di shader) mentre la realizzazione degli scenari risulta essere molto curata: camminando su una distesa verdeggiante, non sarà difficile vedere l’erba spostarsi a seconda della nostra posizione, mentre qua e là potremo notare alcuni conigli o altri animaletti saltare e rendere il tutto più vivo. In effetti, il mondo di Sacred 2 vive realisticamente: ciascun personaggio agisce secondo una propria logica, si sposta per le città e segue una routine quotidiana adatta al suo ruolo proprio come se stesse vivendo una vita propria. Non avremo dunque PNG che sosteranno fermi tutto il giorno in un unico punto pronti a ripeterci sempre la stessa frase: al contrario tutto sarà incredibilmente dinamico, in continuo movimento, mentre il nostro personaggio ne sarà solo una minima (seppur decisiva) parte.
Infine, per aumentare ancora di più il senso di realtà che Sacred 2 vuole trasmettere, il vastissimo mondo di Ancaria sarà totalmente a nostra disposizione in qualsiasi momento senza il minimo tempo di caricamento: un’esplorazione totale che dopo l’avvio iniziale non dovrà mai fermarsi per entrare nelle abitazioni, né per spostarsi di regione in regione, né per effettuare qualsiasi altra operazione, per un divertimento senza interruzioni.

Che fisica bestiale!

La fisica elaborata per il gioco è senza dubbio anni luce avanti il primo Sacred: adesso l’erba si sposterà al nostro passaggio, le fronde degli alberi verranno mosse dal vento e le pietre rotoleranno giù dalle colline seguendo sempre una logica precisa, così come gli alberi colpiti dal fuoco bruceranno e gli edifici assediati potranno crollare o danneggiarsi; sarà come vivere in un mondo realmente condizionato dalla gravità e dagli effetti atmosferici: il giorno e la notte si susseguiranno regolarmente come nella realtà ed il giocatore potrà accorgersene osservando le ombre degli oggetti allungarsi o i colori attorno a lui farsi più tenui e “freddi” (o viceversa).
Oltre a ciò, un aspetto positivo in più per il gameplay sarà la presenza delle speciali cavalcature (uniche ed originali per ciascun personaggio), con la possibilità di sfruttarne il supporto in battaglia e le numerose abilità. Le cavalcature potranno tenerci in groppa mentre attacchiamo i nemici o aiutarci negli scontri agendo come veri e propri compagni di squadra: la loro potenza e le loro abilità saranno utilissime e dipenderanno dallo stile del proprio padrone, al quale permetteranno di eseguire in coppia attacchi speciali devastanti; infine, saranno anche personalizzabili con colori e armature diverse a seconda dei gusti del giocatore, così da soddisfare anche i giocatori più esigenti.

I Bardi entrano in gioco

Letteralmente: fra le varie collaborazioni e in mezzo alle diverse sorprese che gli sviluppatori inseriranno nel gioco, la più gradita sarà forse la sorprendente presenza dei Blind Guardian. La famosa band heavy-metal ha contribuito alla colonna sonora del gioco con una canzone originale, intitolata appunto “Sacred”, ma i suoi componenti (tra i quali spiccano due accaniti videogiocatori) hanno anche accettato ben volentieri di fare uno sfizioso regalo ai propri fan che giocheranno a questo titolo (e considerando l’ambientazione di Sacred e lo stile della band, non saranno in pochi): sparsi per il mondo di Ancaria infatti potrete trovare gli strumenti dei Bardi e una volta raccolti tutti la band vi premierà con una spettacolare esibizione all’interno del gioco. I membri del gruppo, felicissimi di questa esperienza, hanno curato minuziosamente la scelta degli abiti e dello stile dei propri alter-ego virtuali, con tanto di strumenti a tema e un pubblico “originale”, registrando inoltre in motion capture i propri movimenti. Che dire, uno spettacolo per gli occhi e le orecchie che i fan, e non solo, potranno godersi al massimo.


Le altre modalità

Per quanto la modalità “Giocatore Singolo” risulti già abbastanza longeva, il vero punto di forza di Sacred 2 saranno ancora una volta le sue numerose opzioni Multiplayer: anche senza connessione ad Internet quattro giocatori potranno affrontare una campagna aggiuntiva attraverso la modalità LAN (rete locale), collegando i propri computer con dei cavi di rete, mentre online riusciranno addirittura a creare partite capaci di ospitare fino a 16 giocatori simultaneamente (quattro invece su console) grazie alla modalità Multigiocatore. Ogni utente potrà sempre scegliere se giocare all’esterno o all’interno di una rete sicura chiamata “Closed Ascaron Net”: nel primo caso il file di salvataggio del personaggio rimarrà sul disco rigido dello stesso utente e potrà anche essere soggetto a modifiche o hack, riuscendo a superare le restrizioni normali del gioco e arrivando ad ottenere come risultato PG ultra corazzati, armati fino ai denti e anche immortali; all’interno della rete sicura invece i personaggi verranno salvati nei server della Ascaron che effettueranno inoltre il controllo automatico della “CD Key”, ovvero il codice della copia originale del gioco, evitando in questo modo ogni possibile tentativo di irregolarità o illegalità.
Nelle varie modalità comunque i giocatori potranno decidere se coalizzarsi e affrontare insieme il computer (Player vs Environment), combattersi tra loro (Player vs Player) o rischiare il tutto per tutto nella modalità Hardcore, dove la perdita del personaggio sarebbe definitiva in caso di morte, costringendo così l’utente a ricominciare da zero.

Un mondo nuovo

L’interesse che Sacred 2 susciterà sui videogiocatori sarà sicuramente influenzato dalla scommessa che Ascaron ha lanciato nel mondo degli Action RPG (soprattutto quelli con multiplayer online): da sempre merce esclusiva dei Personal Computer, questo genere non aveva mai avuto grandi opportunità nel mondo delle console (solo qualche timido tentativo esclusivamente offline), principalmente a causa della mancanza di una facile e stabile connessione ad Internet, indispensabile per l’importantissima modalità multiplayer. Adesso però le porte del web sono comodamente alla portata della terza generazione video ludica e Ascaron non ha voluto farsi scappare l’occasione di poter inaugurare una nuova frontiera del gioco online: in un mercato che sempre più si sposta verso le console, ormai vere e proprie stazioni multimediali, un gioco di ruolo d’azione online può oggi trovare in esse abbastanza spazio da non invidiare la rispettiva versione destinata al tradizionale mondo PC, ed è questo quello che si aspettano Ascaron e Koch Media. Grazie ad un titolo così allettante come Sacred 2 – Fallen Angel, il debutto su console non poteva essere più preparato e le aspettative crescono infatti ogni giorno di più. Ormai Novembre è vicino e sono diventati molti i possessori di X360 e PS3 che, insieme ai loro colleghi su PC, attendono con ansia l’arrivo di questo titolo.
Adesso basterà solo osservare come il titolo di Ascaron verrà accolto dalla massa, sperando magari nell’inizio di una nuova era per il gioco online sulle console di casa.

 

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento