Space Run Galaxy – Anteprima

Dopo aver provato in anteprima questo piccolo ma promettente titolo siamo tornati sul luogo del delitto per vedere e giudicare l’andamento dei lavori in prossimità del rilascio finale. Sono rimasto più sorpreso o amareggiato? Eh… bella domanda.

Di che si tratta

Space Run Galaxy vi permetterà di mettervi alla guida di un velivolo singolare nell’aspetto e nella funzione. La vostra astronave infatti è una delle tante che nell’era spaziale verrebbe definita “cargo”. Il nostro compito sarà quello di trasportare indenni alla meta che ci verrà indicata un carico di preziosissimi e a volte segretissimi materiali per conto di grandi multinazionali e associazioni di… altro tipo. A guidarci ci sarà il veterano dei trasporti spaziali Buck Mann con la sua incredibile dote di dire scempiaggini ogniqualvolta se ne presenti l’occasione. Non sarà facile però portare a destinazione sani e salvi i carici. Asteroidi, pirati, creature dello spazio profondo, tutto sarà contro di noi ed è proprio per questo che avremo a disposizione delle armi apposite.

Esagoni… esagoni ovunque!

Il sistema di aggiornamento della nave è molto semplice:essa è composta da esagoni, più esagoni riusciamo a mettere nello scheletro più aumenteranno i nostri punti ferita. Ovviamente per avere più esagoni bisognerà comprarli con i crediti guadagnati durante le nostre consegne. Ma non solo! Ovviamente anche i nemici aumenteranno l’intensità dei loro attacchi e la potenza dei loro strumenti perciò dovremo necessariamente aggiornare le nostre armi e dotarci di scudi e riparatori automatici, di torrette missilistiche e cannoni al plasma. Il tutto senza dimenticare la cosa più importante per un corriere spaziale: la velocità! A seconda di quanto velocemente consegneremo i carichi infatti, riceveremo una, due o tre stelle e a seconda di queste dei premi più o meno ricchi in denaro o materiali per aggiornamenti della nave. Questo sistema funziona bene? Sì, abbastanza. Ovviamente potremo e dovremo comprare anche nuovi design per la nostra navicella al fine di renderla più grande e con forme che si prestino meglio al trasporto di carichi più ingombranti che quindi occupano molto più spazio a bordo. Inutile dirvi che questi design vi riserveranno delle gradite sorprese se siete appassionati di film di fantascienza.

Il punto dolente: multiplayer

Di fatto Space Run Galaxy è nato per essere un multiplayer, cioè per mettere insieme in una galassia diversi corrieri che interagiscono tra di loro scambiandosi merci tramite compravendita e portando a termine missioni per guadagnare più soldi e più prestigio degli altri. Qualcosa però non funziona. L’intento era nobile ma il rischio di avere server vuoti andava calcolato perché questo non è un gioco che a mio avviso attirerà un gran numero di giocatori perciò c’è un rischio enorme di non veder realizzata gran parte di quel che si era pensato. Non solo: oltre a rischiare di rimanere vuota, la piattaforma multiplayer risulta piena di pannelli che assolvono a diverse funzioni il che rende il tutto ancor più caotico ed è un peccato perché i menù, seppur non stupefacenti, strizzano l’occhio all’estetica.

In conclusione

Rispetto alla early version non è cambiato granché, anzi, il problema è proprio che tutto è rimasto tristemente uguale. Il gioco vi stancherà dopo due ore e ribadisco, come avevo fatto bell’anteprima, che forse questo titolo avrebbe avuto più senso su mobile. Non si può creare un gioco così tanto di piattaforma da essere ripetitivo allo sfinimento. Il comparto sonoro, poi, risulta addirittura fastidioso in certi momenti con la musica alta e i personaggi che parlano sopra. Brividi. Insomma: la strategia tanto promessa dove risiede? Nel dover scegliere attentamente quali moduli applicare alla nostra nave? Ah… andiamo bene, oggi è tutto “strategia” allora.