Valorant: provvedimenti contro le molestie in chat

Non è certo una novità che in molti videogiochi alcuni giocatori diano il peggio di loro stessi per rovinare l'esperienza degli altri, ma per Valorant sarà diverso, con la Riot che promette di intervenire contro queste molestie

Per ora Valorant è disponibile soltanto come beta a numero chiuso. Ciò significa che per giocare è necessario aver ricevuto una chiave di accesso, ottenibile casualmente solo tramite le live su Twitch. Questo ha precocemente incrementato la notorietà del titolo, ma le controversie non hanno tardato ad arrivare.
Un dipendente di Riot Games ha condiviso una clip di una live in cui si ritrova a dover affrontare un giocatore dal carattere tossico. In risposta al disagio, Riot Games ha dichiarato che troverà “soluzioni a lungo termine” per combattere le molestie sempre più frequenti nel gioco.

valorant
Riot Greenily, UX Designer di League of Legends, ha scelto Twitter per condividere la seguente clip della sua esperienza durante lo streaming di una partita. Tuttavia, come afferma nel suo tweet, tali comportamenti sono molto frequenti indipendentemente da cosa sta giocando. “Questo accade la maggior parte delle volte nelle chat vocali durante una partita in solo, a prescindere dal gioco a cui sto giocando”. Ammette che di solito non cede a commenti come quelli nel video, ma “Inevitabilmente arrivi a un punto in cui devi silenziarli“.

Riot Greenily incoraggia le persone a riconoscere molestie come questa, denunciarle e condividerle. Ammette anche di aver silenziato il giocatore, ma questo non risolve la questione, ciò non impedisce a queste persone di molestare un altri giocatori.

Anna “RiotSuperCakes” Donlon, produttrice esecutiva di Valorant, è intervenuta in merito a questo disagio, promettendo di rendere il gioco un ambiente più sicuro per le giocatrici. “Questo è il motivo per cui non riesco a giocare in solo. Sono così dispiaciuta. Stiamo assolutamente cercando soluzioni a lungo termine per poter giocare a VALORANT in totale sicurezza – anche in solo!”

Ciò ha spinto altre persone a parlare delle loro esperienze di molestie nei videogiochi. A scrivere è stato un altro membro del team di sviluppo di Valorant. L’insight & strategy analyst Riot Aeneia ha condiviso la sua esperienza con un giocatore che le scrisse dei commenti sessisti, degenerando in molestie sessuali. Ha anche menzionato la presenza di altri 3 giocatori in chat vocale, ma nessuno di loro è intervenuto.

https://twitter.com/aeneiaa/status/1253732517418418179?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1253732517418418179&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.dualshockers.com%2Fvalorant-in-game-harrasment-targeted-by-riot-games%2F

https://twitter.com/aeneiaa/status/1253732519125622788?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1253732519125622788&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.dualshockers.com%2Fvalorant-in-game-harrasment-targeted-by-riot-games%2F

Valorant Riot Games

Sarà interessante vedere come Riot Games intende reprimere queste molestie. Sarebbe bello se tali provvedimenti siano di ispirazione per altri videogiochi dall’ambiente tossico.

 

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