Asus ROG Strix Scar III G732L – Recensione

Abbiamo provato Asus ROG Strix Scar III G732L, un notebook estremamente potente, con un monitor da 300 Hz, in grado di divorarsi qualsiasi gioco.

Di notebook da gaming ne esistono di tutte le dimensioni: dai compatti e trasportabili 14″ fino ad arrivare ai più grandi e ingombranti da 17″ o addirittura 21″, andando un po’ a vanificare il senso di portabilità per cui è pensato un computer portatile. Questi ultimi però sono rivolti a quel pubblico che, per necessità lavorative, hanno sempre bisogno con sé di una macchina prestante; si tratta infatti anche dei device con l’hardware più spinto all’estremo. Oggi siamo qui con un portatile dalle caratteristiche sorprendenti, così come anche le dimensioni. Stiamo parlando di Asus ROG Strix Scar III, ovvero la terza incarnazione di uno dei migliori notebook da gaming di casa ASUS.

Asus ROG Strix Scar III

Il sample da noi in possesso è il G732L da 17”,equipaggiato con una scheda video nvidia GeForce RTX 2070 Super, CPU Intel i7 10850H 8 Core e 16 Thread, 16 GB di memoria DDR4 e un SSD NVME da 1TB. Esistono anche versioni da 15” con hardware equivalente o inferiore, in grado di adattarsi a tutte le tasche. ASUS ha costruito il notebook con un design prevalentemente in plastica di colore canna di fucile, al quale include diverse texture e finiture, tutte in salsa ROG. La plastica è estremamente robusta, il che dà alla nostra unità di prova una sensazione di qualità superiore. La base è molto robusta e permette di aprire il coperchio di Scar 3 con una sola mano, e questo aspetto sempre molto piacevole.

Asus ROG Strix Scar III

Il coperchio è molto minimale, e troviamo l’iconico occhio di colore argento che nasconde sotto di esso una illuminazione RGB.

Asus ROG Strix Scar III

La tastiera con tasti ad isola è incastonata nel body della base. Ogni tasto avrà una illuminazione Led RGB compatibile con aura sync. Qui troviamo anche il tastierino numerico e i tasti di funzione rapida per il controllo del volume, per disattivare il microfono, per aumentare o diminuire la velocità di rotazione delle ventole e un pratico tasto per l’avvio rapido di armory crate, ovvero un programma preinstallato con cui andremo a gestire ogni aspetto del notebook. La plastica della base dove è incastonata la tastiera è leggermente gommata a differenza del resto del notebook, in modo così da migliorarne il confort durante le lunghe sessioni di utilizzo.

Asus ROG Strix Scar III

Il trackpad è di piccole dimensioni ma risulta essere abbastanza preciso per le operazioni quotidiane, grazie anche al supporto delle gestire.

Asus ROG Strix Scar III

Il monitor di Asus ROG Strix Scar III è un 17 pollici con risoluzione full hd, refresh rate da 300 hz – sì, avete letto bene, non si tratta di un errore di battitura – e 3ms di input lag, in grado da rendere ogni nostra esperienza di gioco la più fluida possibile. Il display inoltre offre una gamma cromatica srgb del 100% e quindi colori più intensi e vividi nonostante si tratti di un pannello a 8 bit. Purtroppo è completamente assente il supporto ad ogni tipologia di HDR. Le cornici del monitor sono ridotte al minimi termini in modo da ridurre l’ingombro complessivo del portatile. Questa scelta, però, ha portato alla rimozione della web cam.

Asus ROG Strix Scar III

Sul lato sinistro di Asus ROG Strix Scar III troviamo tre porte USB 3.1 di tipo A e un jack audio da 3,5 mm a 4 poli, in grado di gestire sia le cuffie che il microfono con l’ausilio di un solo cavo.

Asus ROG Strix Scar III

Sul lato destro, oltre alla griglia di areazione, troviamo l’ingresso per la Keystone, ovvero una chiave NFC dove verranno salvate tutte le modifiche effettuate tramite armory crate, dalla gestione delle ventole alla frequenza di CPU, GPU e quant’altro. Queste modifiche saranno valide solo quando la Keystone sarà inserita, quando l’andremo a rimuovere tornerà tutto come era in principio.

Asus ROG Strix Scar III

Sul lato posteriore, infine, troviamo una porta type C con funzione di display Port, una porta hdmi 2.0, una porta ethernet da 1 gb/s e l’ingresso per l’alimentatore esterno.

Asus ROG Strix Scar III

Per finire, il profilo di Asus ROG Strix Scar III è circondato da una striscia Led RGB, molto bella e accattivante da vedere.

Asus ROG Strix Scar III

A livello di connettività il notebook di Asus non si fa mancare nulla: oltre alla porta ethernet da 1 Gb/s abbiamo anche il pieno supporto ai nuovi standard Wi-Fi 6 802.11 AX e Bluetooth 5.0. La batteria, invece, è come sempre un punto dolente in dei prodotti di questi tipo: l’autonomia durante l’utilizzo quotidiano (come il navigare su internet o guardare qualche video su YouTube o Netflix) si aggira sull’ora e mezzo, massimo due, a seconda del livello di luminosità impostato e sul profilo di gestione dell’energia impostato.

Ora veniamo alla parte che tutti voi state aspettando, ovvero le prestazioni in game: con un hardware del genere, ovviamente i risultati non possono essere altro che stupefacenti.

Su Control, ovvero l’ultimo titolo di casa Remedy, Asus ROG Strix Scar III ha realizzato quasi 64 fps medi, con un minimo di 59 e un massimo di 70. Ovviamente gli effetti RTX erano tutti attivi e avevamo impostato il diss alla massima qualità.

Su Call of Duty: Modern Warfare abbiamo provato le modalità single player, multiplayer e battle royale, questo perché a seconda della modalità selezionata avremo delle prestazioni assai differenti. Sul single player abbiamo totalizzato 81 fps medi, 61 minimi e 136 massimi. Nel multiplayer invece abbiamo realizzato quasi 91 fps medi, 72 minimi e 117 massimi. In War Zone, ovvero il Battle Royal, siamo riusciti ad arrivare ad una media di 106 fps, con dei minimi di 88 e dei massimi di 127, ovviamente il tutto con Ray tracing attivo.

Sul tanto controverso Mass Effect Andromeda, Asus ROG Strix Scar III 3 è riuscito a totalizzare una media i 119 fps, con dei minimi di 86 e dei massimi che si aggirano quasi a 137 fps.

Asus ROG Strix Scar III

Horizon Zero Dawn è stato ampiamente criticato per via di un porting poco performante su PC; nonostante ciò il notebook di Asus riusciva a girare con una media di 71 fps.

Red Dead Redemption 2 è un altro titolo noto per la sua pesantezza: con le impostazioni grafiche su bilanciato, il portatile è riuscito ad ottenere una media di 75 fps con dei minimi di 53 e dei massimi di 91.

Assassin’s Creed Odyssey è forse l’unico gioco che ha messo un po’ in difficoltà questo concentrato di potenza. Il titolo di Ubisoft ha raggiunto infatti una media di 56 fps, con dei minimi di 41 e dei massimi di 82. Nulla di preoccupante comunque: basterà diminuire qualche parametro per poter stare tranquillamente sopra i 60 fps.

Star Wars Jedi: Fallen Order, grazie all’utilizzo dell’unreal Engine 4, si adatta bene a qualsiasi macchina. Con le impostazioni su epico abbiamo totalizzato una media di 78 fps.

Nonostante l’ultima fatica dello strigo abbia ormai 5 anni sulle spalle, si presta ancora bene nelle vesti di benchmark. The Witcher 3: Wild Hunt è riuscito a girare con una media di 85 fps.

Shadow of the Tomb Raider di per sé è un gioco non eccessivamente pesante, ma da quando sono stati aggiunti gli effetti ray tracing per le ombre la situazione si è ribaltata. Infatti grazie anche all’implementazione del diss siamo riusciti ad avvicinarci a quasi 59 fps medi.

L’ultimo titolo che abbiamo provato è Death Stranding: impostando il diss su qualità siamo riusciti a totalizzare una media di 104 fps, con dei minimi di 82 e dei massimi di 128.

Asus ROG Strix Scar III

Durante tutti questi test, Asus ROG Strix Scar III ha registrato delle temperature tutto sommato nella norma per un portatile. La CPU si aggirava sui 95 gradi mentre la GPU sugli 86, il tutto però con un rumore un po’ troppo eccessivo. Le due ventole, infatti, generavano un rumore di circa 60 dB, costringendoci a indossare obbligatoriamente le cuffie per poter godere al meglio dei contenuti multimediali.

Asus ROG Strix Scar III

Detto ciò Asus ROG Strix Scar III si è dimostrato un prodotto davvero valido, caratterizzato da un hardware potente, un display perfetto per giocare grazie al refresh rate di 300 hz e una costruzione davvero impeccabile. Se dovessimo trovargli dei difetti quasi sicuramente ricadrebbero sulla trasportabilità del notebook: non è infatti semplice portarsi in giro un portatile di quasi 3kg e di queste dimensioni, considerando poi che saremo costretti a portarci sempre appresso anche il caricatore, e nemmeno quest’ultimo è piccolo, né leggero. Un’altro difetto, inoltre, è sicuramente riscontrabile nella rumorosità durante le fasi di gioco.


Se siete alla ricerca di un portatile dalle dimensioni generose e con un hardware potente in grado di divorarsi qualsiasi gioco ovunque vi troviate, Asus ROG Strix Scar III potrebbe essere il notebook che fa per voi. Potete trovare la configurazione in prova sullo store di Asus a un prezzo di circa 2200€.

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