Recensione Lenovo Legion 7i di decima generazione

Un portatile da gaming impressionante nella sua versione con RTX5070 e processore Core Ultra 9, il Lenovo Legion 7i si colloca in una fascia di prezzo decisamente generosa verso l'utente con un rapporto qualità prezzo davvero incredibile.

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Nel panorama hardware, esistono prodotti che seguono le regole e altri che le riscrivono. Ci sono macchine da gioco che urlano la loro potenza con design spigolosi e un tripudio di LED, e poi ci sono i lupi travestiti da agnelli. Portatili che, a un primo sguardo, potreste scambiare per eleganti strumenti da lavoro, salvo poi scoprire che sotto il cofano nascondono una ferocia inaudita. Il nuovo Lenovo Legion 7i di decima generazione appartiene senza dubbio a questa seconda categoria.

È un paradosso ingegneristico, una splendida contraddizione che fonde l’estetica di un ultrabook di lusso con la potenza di una gaming station di fascia alta. L’abbiamo messo alla prova, abbiamo analizzato ogni suo singolo componente e lo abbiamo spinto oltre i suoi limiti per rispondere a una domanda fondamentale: può un design così incredibilmente sottile e leggero domare la furia di un Core Ultra 9 e di una RTX della serie 50? La risposta, come vedrete, è complessa, affascinante e definisce l’identità di uno dei portatili più interessanti dell’anno.

Lenovo Legion 7i (Gen 10): La Recensione Definitiva della Supercar in Abito da Sera

Lenovo, con la sua linea Legion, ha da tempo consolidato una reputazione di eccellenza nel settore del gaming. Tuttavia, con la decima generazione del suo Legion 7i, l’azienda non si è limitata a un semplice aggiornamento incrementale. Ha compiuto un atto di coraggio, una dichiarazione d’intenti che mira a ridefinire il concetto stesso di “portatile da gioco”.

Abbandonando quasi del tutto i canoni estetici del settore, Lenovo ha creato una macchina che privilegia la sofisticazione e la portabilità, senza però rinunciare (almeno sulla carta) a una componentistica interna di altissimo profilo. Abbiamo testato a fondo la configurazione top di gamma, dotata di processore Intel® Core™ Ultra 9 275HX, GPU NVIDIA GeForce RTX 5070, 32 GB di RAM e 2 TB di storage. Il risultato è un’analisi che svela un prodotto tanto brillante quanto controverso, un capolavoro di design che costringe a scendere a compromessi ben precisi.

Design e Qualità Costruttiva: Quando l’Ingegneria Incontra l’Arte il Lenovo Legion 7i

Il primo impatto con il Lenovo Legion 7i è un’esperienza che va oltre la semplice valutazione di un prodotto tecnologico. È un’esperienza tattile e visiva che comunica immediatamente un senso di lusso e precisione.

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Un Monolite di Alluminio e Precisione

L’intero chassis è realizzato in alluminio lavorato con macchine a controllo numerico (CNC), conferendo al portatile una rigidità torsionale eccezionale. Che lo si afferri per un angolo o lo si sollevi dal centro, non si avverte la minima flessione o scricchiolio. La finitura “Glacier White” è ottenuta tramite un processo di deposizione elettroforetica Anodize, che non solo dona alla superficie una texture setosa e piacevole al tatto, ma la rende anche incredibilmente resistente alle impronte digitali. Dopo ore di utilizzo intenso, il portatile appariva ancora immacolato, un dettaglio non da poco per chi, come noi, è ossessionato dalla pulizia del proprio setup.

Il vero punto di rottura con il passato e con la concorrenza è però il fattore di forma. Con un peso misurato di 1979 grammi, il Legion 7i si posiziona come uno dei portatili da 16 pollici più leggeri sul mercato, un traguardo notevole considerando la potenza che racchiude. Questo dato, unito a uno spessore che compete con quello di molti ultrabook, solleva immediatamente una domanda cruciale: dove sta il trucco? La gestione termica è, per forza di cose, l’area in cui questo design estremo deve dimostrare il suo valore o rivelare i suoi limiti. Le prese d’aria sono elegantemente integrate nel design, con ampie griglie posteriori e laterali, ma la fisica è implacabile: dissipare il calore generato da componenti ad alto TGP in un volume così ridotto è una sfida ingegneristica titanica.

Ergonomia: La Tastiera che Tutti i Gamer Sognano

Lenovo non delude mai quando si parla di tastiere, e quella del Legion 7i è semplicemente superba. L’azienda è riuscita a integrare un tastierino numerico senza sacrificare eccessivamente il comfort del layout principale. La corsa dei tasti di 1,6 mm è profonda e tattile, offrendo un feedback eccellente sia nella scrittura di lunghi testi sia nelle sessioni di gioco più frenetiche. L’incavo di 0,3 mm sui keycaps accoglie i polpastrelli, migliorando la precisione e riducendo l’affaticamento.

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Il dettaglio che eleva questa tastiera al di sopra della concorrenza è la gestione dei tasti freccia. Sono a grandezza naturale, una rarità assoluta nei portatili moderni, e sono leggermente ribassati e distanziati dal resto dei tasti. Questa scelta di design, apparentemente minore, è una manna dal cielo per i giocatori, che possono individuarli al tatto senza distogliere lo sguardo dallo schermo, evitando errori critici nei momenti più concitati.

La retroilluminazione RGB per singolo tasto, gestibile tramite il software Lenovo Vantage, è luminosa e uniforme, permettendo una personalizzazione profonda senza risultare eccessiva. Il trackpad in vetro, pur non essendo il più grande della categoria (120 x 75 mm), è estremamente preciso e scorrevole. Infine, la webcam da 5MP con supporto a infrarossi per Windows Hello offre un login biometrico rapido e sicuro, mentre lo switch fisico E-shutter garantisce una privacy a prova di hacker.

Display OLED a 240Hz: Un’Esperienza Visiva Senza Pari

Se il design è il biglietto da visita del Lenovo Legion 7i, il display è la sua anima. Il pannello OLED da 16 pollici in formato 16:10 con risoluzione WQXGA (2560 x 1600) è, senza mezzi termini, uno degli schermi migliori che abbiamo mai testato su un portatile.

Neri Assoluti e Colori Cinematografici

La tecnologia OLED permette a ogni singolo pixel di emettere luce propria e, soprattutto, di spegnersi completamente per riprodurre il nero. Questo si traduce in un rapporto di contrasto infinito e in una profondità d’immagine che i pannelli LCD, anche i migliori Mini-LED, non possono eguagliare. Giocare a titoli come Ghostwire: Tokyo o guardare un film ad alto budget su questo schermo è un’esperienza immersiva, dove le scene notturne sono veramente buie e i dettagli nelle ombre emergono con una chiarezza sorprendente.

La copertura colore è di livello professionale: 100% dello spazio sRGB e 100% dello standard DCI-P3. Questo, combinato con una calibrazione di fabbrica eccellente, rende il display non solo perfetto per il gaming, ma anche uno strumento affidabilissimo per chi lavora con la fotografia e il video editing. La luminosità, che supera i 500 nits in SDR, è più che sufficiente per l’utilizzo in ambienti interni luminosi, anche se la finitura lucida del pannello può creare qualche riflesso di troppo se si ha una fonte di luce diretta alle spalle.

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Fluidità Estrema per il Gaming Competitivo

La frequenza di aggiornamento a 240 Hz, unita a tempi di risposta quasi istantanei tipici della tecnologia OLED, rende l’esperienza di gioco incredibilmente fluida e reattiva. In titoli e-sport come Counter-Strike 2, dove ogni millisecondo conta, la chiarezza del movimento è assoluta, offrendo un vantaggio competitivo tangibile. Anche nei giochi single-player, la fluidità a 240 Hz rende ogni animazione e movimento di camera eccezionalmente morbido, aumentando il senso di realismo e immersione.

Gestione della Luminosità (PWM)

Un aspetto tecnico da considerare per i pannelli OLED è l’uso della modulazione di larghezza di impulso (PWM) per regolare la luminosità. Sotto una certa soglia, lo schermo non abbassa l’intensità della luce, ma la fa “sfarfallare” a una frequenza molto alta. Il Legion 7i utilizza il PWM, ma i nostri test hanno rivelato che l’ampiezza degli impulsi è limitata, rendendolo relativamente confortevole anche per gli utenti più sensibili a questo fenomeno.

Analisi Approfondita delle Prestazioni Hardware del Lenovo Legion 7i

Qui entriamo nel vivo della questione. Un telaio così compatto può davvero gestire un Core Ultra 9 HX e una RTX 5070? La risposta è sì, ma con delle precisazioni.

La CPU: Intel Core Ultra 9 275HX, Potenza Controllata

Il processore Intel Core Ultra 9 275HX è uno dei più potenti disponibili per il mercato mobile. Nei benchmark che simulano carichi di lavoro brevi e intensi, come Geekbench 6, il Legion 7i si posiziona ai vertici della classifica, dimostrando una reattività eccezionale.

Tuttavia, quando si passa a test di stress prolungati, come un rendering multi-core di 30 minuti in Cinebench 2024, il sistema di raffreddamento del portatile è costretto a intervenire. Per mantenere le temperature entro limiti di sicurezza (un’ottima media di 89°C), il sistema limita la potenza assorbita dalla CPU a circa 96W. Questo si traduce in una frequenza media sui P-Core di 3785 MHz, un valore rispettabile ma inferiore a quello di portatili più spessi che possono spingere la stessa CPU a 130W o più, raggiungendo frequenze superiori ai 4000 MHz. È un chiaro esempio di “throttling by design”: Lenovo ha preferito sacrificare una piccola percentuale di performance di picco sostenuta in favore di un telaio più sottile e di temperature operative più gestibili. Per l’utente, questo significa che in task estremamente lunghi e intensivi, il portatile potrebbe essere leggermente più lento di alcuni concorrenti più ingombranti, ma nella stragrande maggioranza degli scenari di utilizzo, la potenza è più che abbondante.

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La GPU: NVIDIA GeForce RTX 5070 e il Dilemma della VRAM

La nostra unità è equipaggiata con la NVIDIA GeForce RTX 5070 (Laptop) con 8 GB di VRAM GDDR7 e un TGP (Total Graphics Power) massimo di 115W. Nei benchmark sintetici, le prestazioni sono eccellenti, superando la RTX 4070 della scorsa generazione e posizionandosi in linea con altre implementazioni a wattaggio simile.

Nei test di gioco, i risultati sono solidi:

  • Cyberpunk 2077: A 1600p con impostazioni Ultra, DLSS e Frame Generation attivi, il gioco è fluidissimo, anche se si nota un calo significativo nei minimi (1% lows), un comportamento tipico quando il Frame Generation è attivo. Disattivandolo, l’esperienza rimane stabile e godibile.

  • Monster Hunter Wilds: Questo titolo, noto per essere molto esigente in termini di VRAM, mette in crisi gli 8 GB della RTX 5070. A impostazioni Ultra, il gioco è quasi ingiocabile a causa dei continui “stuttering”. Abbassando le impostazioni su “High”, il gioco torna a essere perfettamente fluido, dimostrando che il limite è la quantità di memoria video, non la potenza di calcolo della GPU.

  • Forza Horizon 5 e Final Fantasy XIV: In questi titoli, il portatile si comporta egregiamente, offrendo un gameplay fluido e stabile anche a impostazioni massime.

La scelta di NVIDIA di dotare la RTX 5070 di soli 8 GB di VRAM è il punto più controverso. Sebbene oggi siano sufficienti per la maggior parte dei giochi a risoluzione QHD, la tendenza è verso un aumento del fabbisogno di memoria. Questo potrebbe rappresentare un limite per la longevità del portatile, costringendo in futuro a scendere a compromessi con la qualità delle texture nei titoli più esigenti.

Storage e Memoria: Pronti a Tutto

Con 32 GB di RAM DDR5 e due slot M.2 PCIe 4.0, il Legion 7i è equipaggiato per gestire qualsiasi carico di lavoro. L’SSD Samsung in dotazione offre velocità di trasferimento dati fulminee, riducendo al minimo i tempi di attesa. La possibilità di aggiungere un secondo SSD è un enorme vantaggio per chi gestisce grandi librerie di giochi o file video.

Batteria e Portabilità: Il Prezzo dell’Eleganza

L’autonomia è il punto in cui il design sottile e i componenti potenti presentano il conto più salato. La batteria da 84Wh, sebbene non piccola in assoluto, fatica a tenere il passo.

  • Navigazione Web/Produttività: Si possono ottenere circa 4 ore e mezza, un risultato appena sufficiente.

  • Riproduzione Video: L’autonomia scende a circa 4 ore, uno dei risultati più bassi nella sua categoria.

  • Gaming: In modalità non collegata, l’autonomia è drasticamente ridotta, variando dalle 5 ore con titoli leggeri a poco più di 2 ore e mezza con giochi AAA.

Questi dati confermano la natura del Legion 7i: è un portatile incredibilmente facile da trasportare, ma che necessita del suo alimentatore per esprimere il suo pieno potenziale e per sessioni di utilizzo prolungate.

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Verdetto Finalesul Lenovo Legion 7i un Gioiello Imperfetto per l’Utente Raffinato

Il Lenovo Legion 7i (16″, Gen 10) è una macchina che non può essere giudicata con i soli benchmark. È un prodotto che va vissuto, toccato e ammirato. Rappresenta un audace tentativo di fondere due mondi apparentemente inconciliabili: l’eleganza minimalista degli ultrabook premium e la potenza sfrenata delle piattaforme da gioco.

Il risultato è un successo parziale, un capolavoro con dei compromessi. Il design è semplicemente mozzafiato, la qualità costruttiva è ineccepibile e il display OLED è una gioia per gli occhi, probabilmente il migliore sul mercato. La tastiera è un punto di riferimento per il settore. Le prestazioni, sebbene leggermente limitate dalle necessità termiche, sono più che sufficienti per dominare qualsiasi gioco attuale e per affrontare carichi di lavoro professionali con disinvoltura.

Tuttavia, l’autonomia della batteria è deludente e limita fortemente la sua vocazione alla mobilità. Inoltre, la scelta di 8 GB di VRAM sulla RTX 5070 solleva qualche dubbio sulla sua longevità a lungo termine.

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A chi è rivolto, quindi, questo portatile? Non è per il giocatore hardcore che cerca le massime prestazioni a ogni costo e non si preoccupa di avere un “mattone” da 3 kg. È per l’utente esigente, per il professionista creativo che è anche un gamer, per chi desidera una macchina unica, potente e incredibilmente bella da vedere e da usare, e che è disposto a convivere con un’autonomia limitata. È un portatile per chi apprezza l’ingegneria e il design tanto quanto i frame al secondo. Un prodotto che, nonostante le sue imperfezioni, riesce a emozionare.

Siamo giunti alla fine di questa analisi approfondita. Il Lenovo Legion 7i Gen 10 è un portatile che fa discutere, un concentrato di stile e potenza che ci ha lasciati impressionati. Ma ora la parola passa a voi: cosa ne pensate di questa filosofia di design? Preferireste un telaio più spesso per massimizzare le prestazioni, o siete disposti a un piccolo compromesso in cambio di un’eleganza e una portabilità senza pari? Scrivetelo nei commenti qui sotto! E se volete vedere questo gioiello in azione e rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità dal mondo hardware e gaming, non dimenticate di iscrivervi al nostro canale YouTube e di seguirci su tutti i nostri social. Ci vediamo alla prossima recensione

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