Pragmata, arrivano nuove succose informazioni dal Capcom Spotlight
Durante il Capcom Spotlight vi è stato spazio per un approfondimento su Pragmata, nuovo action fantascientifico in uscita nel 2026
Lo sviluppo di Pragmata è stato travagliato e sono passati già diversi anni dal suo annuncio. Numerosi rinvii improvvisi avevano fatto temere che il progetto potesse svanire nel nulla e divenire uno dei tanti vaporware di cui l’industria videoludica è ormai piena. Invece, il gioco è realtà e dopo essere ricomparso al recente State of Play ha ricevuto ulteriori informazioni.
Prima di addentrarci nella disamina di tutte le novità del Capcom Spotlight vi ricordiamo che Pragmata uscirà nel 2026 per PS5, Xbox Series X/S e PC. Sarà, inoltre, disponibile un’anteprima delle fasi iniziali del gameplay per coloro che visiteranno la Gamescom 2025 di Colonia.
Tutte le novità su Pragmata
Al centro delle vicende narrate vi è un particolare materiale, conosciuto con il nome di Lunam dal quale si può trarre una sostanza nota come “Lunafilament”. Questa è capace di replicare pressoché qualsiasi cosa ed ha applicazioni in robotica, edilizia nel settore dei microchip e addirittura in quello delle automobili.
Quando si interrompono i contatti fra il pianeta Terra e la stazione lunare adibita alla ricerca e allo studio di tale sostanza, viene inviata una missione a controllare cosa sia accaduto. Il protagonista: Hugh Williams è uno dei membri della spedizione, il quale, a seguito di un forte terremoto, si risveglia ferito e senza i suoi compagni.
L’incontro fortuito con l’androide “Diana” permetterà all’uomo di evitare il peggio e unirà due individui così diversi nel medesimo compito: fuggire dalla stazione e ritornare sulla Terra. Anche Pragmata, dunque, recupera il topos dell’uomo adulto e scorbutico, che si trova, malvolentieri, ad essere accompagnato da un bambino e che ha ottenuto notevole successo in tempi recenti.
Dopo aver presentato l’antefatto e i temi chiave dell’intreccio che ci troveremo a vivere, la presentazione si è concentrata sul gameplay, eviscerando il particolare loop di gioco scelto da Capcom per strutturare questa sua nuova creatura. Il titolo si fonderà, infatti, sull’utilizzo contemporaneo delle armi da fuoco e dell’abilità nell’hacking di Diana.
I nemici che infestano l’avamposto lunare possiedono armature estremamente coriacee e quasi impossibili da scalfire mediante la sola forza bruta. Fortunatamente, la bambina, in virtù della sua natura di robot, possiede la capacità di irrompere nei sistemi avversari e disattivare le protezioni.
I piccoli enigmi da risolvere per farlo sono estremamente banali ma devono essere gestiti continuando a muoversi, sparare e schivare gli attacchi nemici. L’azione non si ferma nemmeno per un secondo ed il giocatore è costretto a destreggiarsi tra mille pericoli e comandare Diana allo stesso tempo.

Inoltre, i puzzle non solo disarmano le armature avversarie ma se completati alla perfezione arrecano anche danni massivi. Sapere quando concentrarsi sull’hacking e quando sul combattimento sarà, certamente, uno dei fulcri strategici del gameplay soprattutto nelle situazioni in cui vi sono nemici multipli.
Gli ultimi minuti dello showcase hanno ribadito quanto sarà importante l’esplorazione in Pragmata. Hugh, mediante l’utilizzo dei propulsori jet della sua tuta può superare ampi baratri (non è detto che non si sblocchino nuove meccaniche durante l’avventura), mentre Diana può aprire porte sigillate e ottenere l’accesso ad altre aree della stazione.
Questo nuovo tiolo sci-fi non è stato l’unico protagonista del Capcom Spotlight. La compagnia nipponica ha, infatti, parlato delle nuove espansioni di Street Fighter 6, ha rivelato i contenuti dell’aggiornamento 2 del titolo di Monster Hunter Wilds e ha infine snocciolato nuovi intriganti dettagli su Resident Evil Requiem.