Daedalic Entertainment ha mostrato la sua lineup – Gamescom 2025

Abbiamo partecipato a un evento per conoscere e provare la lineup di Daedalic Entertainment.

Durante la Gamescom 2025, Daedalic Entertainment ha offerto una panoramica dettagliata sui suoi prossimi titoli, con approfondimenti significativi forniti direttamente dagli sviluppatori. Di seguito, ecco una approfondita analisi dei videogiochi che mi sono stati presentati, arricchita dai particolari emersi nel corso della conversazione e da quanto ho appreso dalla presentazione.

Daedalic Entertainment ha mostrato la sua lineup – Gamescom 2025

The Occultist

The Occultist, sviluppato da DALOAR e pubblicato da Daedalic Entertainment, è un intrigante survival horror d’azione in prima persona la cui uscita è prevista per il 2026. Il titolo promette di immergere i giocatori in un’esperienza ricca di tensione e mistero, con una narrazione profonda e personale, elementi distintivi del genere survival horror. La storia vede protagonista Alan Rebels, un detective del paranormale, che si reca sulla remota e misteriosa isola di GodStone.

Il suo obiettivo è indagare sull’improvvisa scomparsa del padre, un luogo di cui il padre aveva spesso parlato, essendo nato e cresciuto lì. Ciò che rende GodStone particolarmente inquietante è il suo passato: fino al 1950, l’isola fu la sede di una setta macabra che conduceva rituali crudeli ed esperimenti raccapriccianti. Da allora, l’isola è rimasta deserta, inviolata da presenze umane, fino all’arrivo di Alan.

The Occultist - Daedalic Entertainment - Gamescom 2025

Ahimè, non abbiamo visto tanto relativamente al gameplay del titolo. Invero, secondo quanto emerso fino a oggi, lo stesso sembra caratterizzato da un’azione in prima persona, consentendo ai giocatori di vivere l’inquietante mondo attraverso gli occhi di Alan Rebels. L’elemento più distintivo e cruciale del gioco è il pendolo mistico di Alan, un oggetto di origine ignota che lo ha accompagnato in tutte le sue precedenti indagini paranormali.

Coins, Crown & Cabal

Coins, Crown & Cabal, sviluppato da Magni Games e pubblicato da Daedalic Entertainment, è una sofisticata simulazione economica, politica e commerciale online ambientata nell’Europa medievale. Il gioco è in arrivo e sarà disponibile su PC e Steam Deck, con supporto per un massimo di quattro controller. L’obiettivo principale è costruire un fiorente impero commerciale accumulando ricchezza, influenza e potere, superando i rivali attraverso mosse politiche ed economiche per dominare il commercio nella propria contea.

All’inizio del gioco, i giocatori scelgono le condizioni iniziali che influenzano il livello di difficoltà, il proprio insediamento, lo stemma, il nome dei mercati e la posizione dell’insediamento nel mondo di gioco. Queste scelte iniziali hanno un impatto diretto sulla connessione ai campi di addestramento, sulle risorse disponibili e sul numero di giocatori attivi nelle vicinanze. In futuro, è prevista l’aggiunta di ulteriori opzioni per l’origine del mercato, il background e la filosofia di vita, per offrire un’esperienza di gioco ancora più personalizzata.

Coins, Crown & Cabal - Gamescom 2025_2

Il nucleo del gameplay ruota attorno alla costruzione e gestione della propria città medievale. I fondi vengono investiti per edificare e migliorare servizi, spazi di lavoro e abitazioni per i coloni, plasmando il villaggio in una fiorente città commerciale. Un aspetto fondamentale è la produzione di materie prime, che vengono poi raffinate in merci di qualità per aumentare il loro valore di mercato.

I giocatori dovranno anche interagire con i propri lavoratori, scoprendone punti di forza, debolezza e preoccupazioni, per sfruttare al meglio la loro fiducia e il loro potenziale. Il commercio pare essere un pilastro portante: si inviano convogli commerciali dedicati ai villaggi vicini per acquistare beni necessari e vendere merci in eccesso. È cruciale considerare fattori come la distanza, il terreno e le potenziali imboscate dei banditi per stabilire rotte commerciali sicure e ottimali.

La mappa 3D mostra l’accesso al mercato di tutti gli insediamenti vicini, e le rotte commerciali possono essere configurate tenendo conto che terreni come le montagne o i boschi influenzano i veicoli e aumentano la possibilità di imboscate. I convogli degli altri giocatori sono visibili sulla mappa, e le rotte commerciali molto utilizzate possono aumentare il rischio di attacchi nel tempo.

I coloni del giocatore assumono diversi ruoli, da semplici trasportatori a comandanti di animali, membri di squadre o guardie, ciascuno con abilità e caratteristiche diverse che devono essere scelte con cura per il lavoro giusto. Attualmente, le battaglie in caso di imboscata sono automatizzate e basate sulle abilità, ma gli sviluppatori intendono implementare un sistema di combattimento a turni giocabile direttamente dal giocatore in futuro.

Coins, Crown & Cabal offre oltre 60 prodotti da produrre e commerciare, tutti con diversi livelli di qualità. Ogni 20 minuti di gioco, i coloni utilizzano i prodotti e si entra in un periodo di pagamento, dove si ha una visione dettagliata delle vendite, della soddisfazione dei coloni e degli edifici costruiti. Nonostante sia un gioco online, è possibile giocare al proprio ritmo, poiché i processi automatici continuano a funzionare, permettendo al giocatore di ottimizzare il proprio ruolo di gioco come desiderato.

La soddisfazione dei coloni è vitale, essendo direttamente collegata all’ordine di espansione della città. I giocatori possono espandere il proprio insediamento con edifici residenziali e amministrativi, utilizzando progetti che si sbloccano durante il gioco. La libertà di posizionamento degli edifici permette di disegnare il proprio insediamento medievale ideale, trasformando un piccolo villaggio in una vivace città.

Coins, Crown & Cabal - Gamescom 2025

È possibile personalizzare l’aspetto del proprio insediamento, scegliendo il tipo e la colorazione degli alberi, diversi tipi di fondazioni in pietra e timbri, poiché l’insediamento funge da avatar visibile agli altri giocatori. Oltre all’economia, il gioco si addentra nelle macchinazioni politiche. I giocatori possono cercare di ottenere il favore della nobiltà, occupare seggi in vari consigli e aumentare la propria influenza politica.

Sarà necessario compiere missioni affidate dal Conte o persino dal Re, ma con grande cautela, poiché gli errori nell’intrigo portano a conseguenze. Eventi politici e sociali richiederanno decisioni ponderate, il cui peso può far pendere la bilancia in modo inaspettato. È possibile concorrere per vari uffici, come quello di “Warden of Works”, che offre benefici specifici, ad esempio per accelerare la costruzione di edifici.

Le elezioni richiedono di influenzare i propri coloni per ottenere voti, potendo ricorrere a corruzione, adulazione o persino eliminazioni, ma con la consapevolezza che i votanti potrebbero essere futuri lavoratori, rendendo tali scelte rischiose. Il gioco forza i giocatori a prendere decisioni difficili, che raramente offrono una soluzione “brillante”. Ad esempio, si dovrà decidere se concedere un aumento di stipendio ai lavoratori, una scelta che, in quanto mercante con molti dipendenti, avrà un impatto significativo.

Si possono anche accettare missioni dall’Earl, come appiccare un incendio in una produzione o sabotare altri giocatori, il che introduce un elemento di PvP strategico. Per proteggersi dalle ambizioni altrui, si possono reclutare i “Gutterwatch”, i coloni più sinistri della città, trovati nel Covo dei Ladri. Il gioco include un sistema di carriera diviso in percorsi per “Coin”, “Crown” e “Cabal”, ciascuno con vantaggi diversi a seconda della scelta del giocatore.

La pianificazione strategica è fondamentale, soprattutto quando i fondi scarseggiano o la soddisfazione dei coloni diminuisce. Il gioco è suddiviso in stagioni, che influenzano il gameplay in modo significativo, richiedendo ai giocatori di adattarsi a circostanze mutevoli come epidemie animali o pandemie. È presente anche una modalità sandbox, che consente di costruire il proprio impero commerciale al proprio ritmo.

Bloodgrounds

Bloodgrounds, sviluppato da Exordium Games e pubblicato da Daedalic Entertainment, è un titolo in uscita nel 2025 che amalgama combattimento tattico a turni con gestione strategica, elementi RPG e roguelite. Il gioco porta i giocatori in un’ambientazione gladiatoria, dove la sete di vendetta e la gestione oculata delle risorse sono centrali. La narrazione di Bloodgrounds inizia con la premessa di un ex gladiatore, che in gioventù ha combattuto nell’arena insieme al padre.

Dopo aver conquistato la libertà, il protagonista, ora un facoltoso patrono e addestratore di gladiatori, non può più combattere personalmente, ma è spinto da un odio ardente e dalla sete di giustizia. Il suo obiettivo è vendicarsi dell’Imperatore tirannico che gli ha sottratto la libertà e assassinato il padre. Per raggiungere il suo scopo, il protagonista dovrà reclutare, addestrare e guidare la propria squadra di gladiatori induriti verso la gloria, o la morte.

All’interno di un percorso che condurrà il protagonista fino al Campidoglio, dove l’Imperatore, ormai perso nella sua follia, attende sul suo trono, Bloodgrounds si articola su due pilastri principali: le battaglie nell’arena e la gestione della città. Le battaglie si svolgono su una griglia, a turni, dove le unità agiscono in ordine di iniziativa. I giocatori devono muovere, attaccare e posizionare i gladiatori per superare in astuzia gli avversari.

Si utilizzano punti azione per scatenare potenti abilità legate alle armi o alle classi, usare oggetti consumabili come pozioni e pergamene magiche, o piazzare trappole sul terreno per cogliere di sorpresa i nemici. I gladiatori sono reclutati da diverse classi (fisici, a distanza o magici) e possono essere potenziati, aumentando le loro statistiche e imparando nuove abilità.

Bloodgrounds - Daedalic Entertainment - Gamescom 2025

Un elemento roguelite chiave è il permadeath: se un gladiatore cade in battaglia, è perso per sempre, insieme al suo equipaggiamento, aggiungendo un’alta posta in gioco a ogni decisione. Tuttavia, la loro eredità continuerà a vivere. Le arene presentano elementi casuali, come il posizionamento degli oggetti e le formazioni nemiche, garantendo che ogni battaglia sia leggermente diversa.

Sono presenti anche pericoli ambientali, come barili infuocati, che possono essere sfruttati tatticamente. Curiosa la possibilità per i giocatori di guadagnare il favore del pubblico compiendo desideri sanguinari durante la battaglia, raccogliendo ricompense. Tra una battaglia e l’altra, il protagonista gestisce la sua proprietà che si affaccia sulla desolata città costiera di Marevento.

L’oro guadagnato con fatica viene utilizzato per costruire e potenziare edifici cittadini, sbloccando nuovi strumenti e servizi che aiutano nella missione di vendetta. Questi includono l’infermeria per il recupero dei gladiatori, un vivace mercato per il commercio di oggetti e persino un grande monumento per onorare i gladiatori caduti. La città evolverà attraverso cinque “ere”, sbloccando nuovi edifici e oggetti potenti sconfiggendo i campioni dell’arena di ogni regione.

Ogni edificio ospita un personaggio con cui si può dialogare, fornendo dettagli sulla storia e il lore. L’Accademia offre funzioni simili a quelle viste in giochi come Darkest Dungeon, dove i gladiatori possono essere addestrati a comportarsi in un certo modo durante il combattimento e a curare i traumi. Il Cimitero e i Memoriali permettono di onorare i gladiatori defunti.

Se si decide di sacrificare un gladiatore per recuperare il suo equipaggiamento, si potrebbe incorrere nell’ira degli dei, con relative conseguenze. Il gioco incorpora elementi RPG che permettono di personalizzare e far progredire i gladiatori. I giocatori possono reclutare nuovi alleati, inclusi gladiatori nemici incontrati in battaglia. Oltre alle caratteristiche attive come malattie o guadagni ridotti, i gladiatori hanno attributi e combinazioni di statistiche che possono essere min-maxate.

Il sistema di livellamento, in stile roguelike, permette di ottenere statistiche potenti o persino leggendarie per rendere i gladiatori più preziosi. È possibile personalizzare l’aspetto dei gladiatori e il loro equipaggiamento e la grafica di Bloodgrounds presenta sfondi dipinti a mano, mentre il combattimento è realizzato in 3D low poly con uno shader che imita la pixel art.

Star Trek Voyager Across the Unknown

Star Trek Voyager Across the Unknown, sviluppato da Gamexcite e pubblicato da Daedalic Entertainment, è uno strategico di sopravvivenza narrativo con elementi roguelike in cui il destino dell’iconica nave stellare U.S.S. Voyager è nelle mani del giocatore. Il gioco pone i giocatori al comando della U.S.S. Voyager, forzata nel Quadrante Delta, a 70.000 anni luce da casa.

La narrazione esplora scenari “What if?” che deviano dalla trama originale della serie televisiva. Cosa sarebbe successo se il Capitano Janeway avesse preso decisioni diverse? Se un membro chiave dell’equipaggio avesse seguito un altro percorso? O se l’equipaggio avesse abbracciato la tecnologia Borg per aumentare le proprie possibilità di sopravvivenza?. Queste domande trovano risposta in una storia ramificata, dove ogni scelta ha conseguenze profonde, plasmando il viaggio e l’equipaggio.

La Voyager si trova pesantemente danneggiata e necessita di riparazioni e ricostruzioni interne. I giocatori devono quindi ripristinare le stanze distrutte, garantire il supporto vitale e le forniture energetiche, e decidere cosa costruire e quando. Le opzioni di costruzione includono sistemi della nave, alloggi dell’equipaggio, strutture industriali e di ricerca. La nave è divisa in diversi ponti configurabili, e ogni stanza costruita può essere posizionata liberamente, ma lo spazio è limitato.

Star Trek Voyager Across the Unknown - Gamescom 2025 - Daedalic Entertainment

Le stanze richiedono membri dell’equipaggio per operare e possono essere chiuse per risparmiare energia. Il titolo offre un albero tecnologico il quale consente di studiare diverse tecnologie, dalle basi idroponiche per il cibo agli array di disturbatori per il combattimento. Le nuove tecnologie e layout migliorati rafforzano la nave e aumentano il morale dell’equipaggio.

La decisione di abbracciare ricerche pericolose, come la tecnologia Borg, offre potenziale ma presenta anche gravi pericoli, e tali scelte aprono o chiudono porte narrative nel corso del viaggio. Il morale dell’equipaggio è un fattore vitale: è influenzato dalla qualità degli alloggi, dal cibo servito e dall’accesso a comfort come l’holodeck. Un basso morale può portare a un ammutinamento, con conseguente Game Over.

Il viaggio attraverso il Quadrante Delta si svolge in dodici settori, ognuno composto da diversi sistemi stellari generati proceduralmente, garantendo che nessun viaggio sia uguale all’altro. Ogni settore richiede circa un’ora per essere completato, suggerendo una durata di circa dodici ore per il gioco completo, sebbene nella serie originale siano stati necessari sette anni.

I punti di interesse, come navi, pianeti e asteroidi, offrono principalmente risorse (Deuterio per le macchine, Tritonio e Uranio per la costruzione e la manutenzione, cibo per l’equipaggio). La gestione di queste risorse è fondamentale non solo per la sopravvivenza ma anche per le reazioni di produzione. Quando si scopre una fonte di risorse (ad esempio, deuterio in un gigante gassoso), il giocatore deve decidere l’approccio: rischiare molto per ottenere di più, o procedere con cautela.

Queste opzioni sono direttamente influenzate dalla configurazione della nave: un porto danneggiato o inattivo, ad esempio, può precludere certe scelte. Fallimenti possono portare a feriti o alla morte di membri dell’equipaggio.

Il viaggio della Voyager include sia il combattimento tra navi che le missioni esterne su pianeti o strutture spaziali. Quando la diplomazia fallisce (ad esempio, in caso di imboscate Kazon), la Voyager ingaggia il combattimento. Dal ponte, il Capitano impartisce ordini per manovre offensive e difensive, il targeting dei sistemi nemici e l’uso di armamenti speciali, come i siluri, efficaci ma limitati e costosi da ricostruire.

Star Trek Voyager Across the Unknown - Daedalic Entertainment

Le abilità individuali dei membri dell’equipaggio sono cruciali: assegnarli a postazioni di battaglia specifiche può massimizzare l’efficacia del combattimento. La gestione dell’energia è fondamentale, potendo allocare potenza agli scudi o ai motori per aumentare la difesa o la manovrabilità. Manovre speciali, come quella di Tom Paris che conferisce invincibilità temporanea, possono essere attivate in momenti critici.

Le conseguenze dei combattimenti sono dirette e gravi: danni alla nave, ponti offline, supporto vitale compromesso, produzione di cibo interrotta, equipaggio ferito o ucciso. Dopo il combattimento si possono recuperare risorse, ma non è sempre garantito. Per le missioni di sbarco, i giocatori assemblano una squadra basata sui talenti individuali dell’equipaggio, cercando di combinare abilità complementari.

Il Capitano decide l’approccio: minimizzare il rischio, lanciarsi nel pericolo o adottare un approccio scientifico. Le missioni sono serie di sfide, ognuna con attributi specifici (comando, ingegneria, diplomazia, medicina). Gli eroi che partecipano si affaticano e necessitano di riposo per recuperare e il fallimento di una sfida può comportare la perdita di un oggetto cruciale, oppure ferite o la morte permanente di membri dell’equipaggio. Il successo porta risorse ed esperienza, migliorando le statistiche degli eroi per le missioni future.

Star Trek Voyager Across the Unknown è intriso di dilemmi morali e ogni scelta ha conseguenze significative sulla trama, sui membri dell’equipaggio (ad esempio, perdita di morale per alcune decisioni) e sblocca o preclude future tecnologie (come la ricerca di stanze Borg). Alcune tecnologie o eroi incontrati sono unici per determinate missioni e possono essere persi per sempre se non gestiti correttamente.

Questi titoli di Daedalic Entertainment, illustrati con tale dovizia di particolari, promettono esperienze di gioco variegate e profonde, ciascuna con le proprie peculiarità narrative e meccaniche, tutte volte a coinvolgere il giocatore in mondi ricchi di sfide e decisioni significative. Seguite Gamesource per altre anteprime sulla Gamescom 2025 

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