Intervista Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles – Gamescom 2025

Il mio primo appuntamento alla Gamescom 2025 è stato con un titolo davvero importante, il ritorno di uno dei giochi strategici più amati di tutti i tempi: Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles. Dopo averlo provato a fondo, ho avuto l’opportunità di intervistare gli sviluppatori. Seguitemi in Intervista Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles per scoprire tutti i segreti dietro a questo atteso ritorno.

Intervista Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles

La mia prova con Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles è durata circa 45 minuti, e lo stesso tempo è stato dedicato all’intervista subito successiva. Davanti a me c’erano nientemeno che Kazutoyo Maehiro, Director del gioco, e Ayako Yokoyama, Co-Director. Entrambi hanno lavorato precedentemente su Final Fantasy XVI insieme a Naoki Yoshida, che ho avuto l’onore di intervistare e per cui vi invito a recuperare qui la nostra chiacchierata.

Ho parlato a lungo con i due sviluppatori, approfondendo sia temi tecnici legati a Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles, che altri più relativi al suo design e all’approccio con questa operazione di rimasterizzazione a distanza di quasi trent’anni. Ecco quindi com’è andata la mia intervista!

Final Fantasy Tactics è stato a lungo desiderato e richiesto dai fan per una rimasterizzazione. Cos’è che ha finalmente reso questo il momento giusto per riportarlo in vita?

Innanzitutto, siamo consapevoli che i fan volevano una versione moderna di Final Fantasy Tactics da molto tempo. Personalmente ho avuto l’opportunità di rigiocare alla versione originale di Final Fantasy Tactics un paio di anni fa e ho realizzato ancora una volta quanto fosse ancora un ottimo gioco, e il mio desiderio di poterlo portare a una nuova generazione di giocatori è cresciuto di conseguenza, portandomi a intraprendere questo progetto.

Nel gioco originale, quando Cloud entrava nel parti, il giocatore era costretto a cercare la Materia Blade per poter utilizzare le sue abilità Limite. Funzionerà allo stesso modo anche in The Ivalice Chronicles?

La buona notizia è che in The Ivalice Chronicles quando Cloud entra nel party avrà già la Materia Blade equipaggiata e sarà quindi possibile anche utilizzare fin da subito le sue abilità Limite. Mi piacerebbe però che i giocatori non vedessero l’ora di scoprire cosa c’è adesso nel punto in cui nell’originale si trovava l’arma di Cloud.

Inoltre, abbiamo modificato le statistiche di Cloud in questa versione e quindi penso che adesso sarà un personaggio molto più semplice da utilizzare e molto più utile all’interno del party del protagonista.

Lavorando ad una remaster di questo tipo, c’è qualcosa in particolare che sentivate il bisogno di modificare o migliorare sensibilmente rispetto al capitolo originale?

In questo caso specifico, il nostro obiettivo era di rimanere quanto più fedeli possibili ai contenuti originali di Final Fantasy Tactics, non sentivamo l’esigenza di fare grandi cambiamenti. Detto questo, per quanto riguarda il genere degli RPG strategici, penso che molti giocatori sia difficile approcciare un gioco di questo tipo, e riuscire a completarlo, quindi volevamo renderlo più accessibile per un pubblico più ampio.

Quindi, abbiamo lavorato a diverse aggiunte al gioco per raggiungere questo obiettivo, come il fast forward durante le battaglie che permette di velocizzare la durata degli scontri. Essendo il gioco originale piuttosto difficile abbiamo inoltre deciso di introdurre un nuovo livello di difficoltà, in modo che ogni giocatore possa vivere l’esperienza secondo le sue preferenze e abilità.

Sappiamo che il codice sorgente del capitolo originale è andato perso. Com’è stato dover ricreare praticamente da zero l’intero gioco?

Se avessimo avuto l’interi codice sorgente del titolo originale probabilmente lo sviluppo sarebbe stato più semplice perché avremmo potuto semplicemente leggere quel codice e usarlo come base per applicare i miglioramenti necessari. Sfortunatamente non è stato questo il caso, e abbiamo quindi dovuto utilizzare altri metodi.

Ad esempio, abbiamo usato il codice del master disk e quello della versione mobile del gioco per raccogliere quanti più dati possibili, e li abbiamo analizzati per creare la nostra base di partenza, ma è stato un lavoro davvero duro. Anche solo recuperare delle statistiche di un oggetto o un personaggio è stata un’impresa perché non sapevamo dove quelle informazioni si trovassero nello specifico.

Square Enix negli ultimi anni ha pubblicato diversi titoli di successo utilizzando la tecnologia grafica HD-2D. Avete valutato di utilizzarla per Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles invece di rimasterizzare la grafica originale?

A essere sincero, penso che l’HD-2D sia uno stile grafico davvero bello da vedere. Ma per The Ivalice Chronicles, come già accennato il nostro obiettivo era di mantenere quanto più possibile il feeling originale dell’esperienza. Quindi, per mantenerlo anche dal punto di vista grafico, abbiamo deciso di creare il nostro stile e non utilizzare l’HD-2D.

Prima di Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles avete lavorato sia su FFXIV che su FFXVI. Come hanno influenzato lo sviluppo di The Ivalice Chronicles?

Un buon esempio di questa influenza è rappresentato dalla UI di The Ivalice Chronicles, che utilizza lo stesso engine di FFXVI. Inoltre, molte persone del team di FFXVI hanno lavorato anche a The Ivalice Chronicles, e abbiamo deciso di implementare una funzione molto simile a quella presente in FFXVI per tenere traccia della progressione della storia e della lore.

La storia in Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles è così bella e importante che non volevamo assolutamente che i giocatori si perdessero qualche pezzo, per questo abbiamo creato la funzione “State of the Realm”.

Sempre riguardo alla funzione “State of the Realm”, potreste spiegare un po’ più nel dettaglio come funziona e come aiuta a far immergere il giocatore ancora di più nell’universo di gioco e nella sua storia?

Abbiamo ripreso uno dei contenuti del gioco originale, la Cronaca, e l’abbiamo adattato e modificato per renderlo molto più leggibile e scorrevole. Inoltre, il contenuto si aggiorna man mano che la storia prosegue, quindi controllandolo spesso si otterranno sempre informazioni diverse e più complete. Inoltre, abbiamo migliorato molto la presentazione visiva in modo che per i giocatori il tutto sia più semplice da capire.

Sono passati quasi 30 anni dal rilascio del capitolo originale. Quale pensate sia il motivo per cui Final Fantasy Tactics è così amato dopo tutto questo tempo?

Penso che sia semplicemente perché Final Fantasy Tactics ha tutto ciò che serve: una grande storia, un sistema di combattimento convincente e personaggi carismatici. Se poi consideriamo anche la colonna sonora e tutto il resto ecco che si viene a creare l’esperienza completa. Infatti, come accennavo prima, rigiocandolo ho capito che avrei dovuto farlo conoscere a più persone.

E se Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles riceverà una buona accoglienza e avremo dei buoni feedback dai giocatori, POTREMMO pensare di fare qualcos’altro. Magari un sequel, magari qualcosa di diverso. Ma dipenderà tutto da come il gioco verrà accolto.

Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles è apparso nel famigerato leak NVIDIA del 2021. Come avete reagito a questa fuga di notizie?

Questa è una domanda difficile (ride). Se lo guardiamo in linea generale, per ogni titolo in cui ci troviamo nella situazione di vedere delle informazioni rilasciate prima di quando avessimo previsto ci troviamo in una situazione piuttosto scomoda. Spero sempre che le persone facciano poco caso a queste cose e aspettino l’annuncio ufficiale in modo che possiamo festeggiarlo tutti insieme nel modo che avevamo pianificato.

Parlando di War of the Lions, con essa erano stati aggiunti diversi nuovi job e cameo di personaggi da altri giochi della saga. Come mai avete deciso di escludere questi contenuti da Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles?

In War of the Lions erano stati introdotti diversi nuovi personaggi, come Balthier da FFXII ad esempio, ma questo aveva senso dato che quei giochi erano usciti o stavano uscendo nello stesso periodo e aveva quindi perfettamente senso. Per Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles invece, che verrà rilasciato nel 2025, non avrebbe avuto senso farlo.

Inoltre, ci sono diversi contenuti di War of the Lions che in realtà abbiamo integrato, come la localizzazione inglese o i video in cel shading. Quindi sì, diciamo che abbiamo preso tutto quello che potevamo e abbiamo cercato di renderlo migliore.

Nel gioco ci sono due diverse modalità, Classic e Enhanced. Perché avete deciso di lasciarle entrambe e non sviluppare direttamente la versione migliorata? Si potrà cambiare tra le due modalità durante la partita?

Sì, abbiamo due diverse versioni del gioco. E penso che la modalità Enhanced sia la più indicata per i nuovi giocatori, mentre la modalità Classic è stata inserita per i fan che hanno giocato all’originale e vogliono riviverlo nella maniera più autentica. Per quanto riguarda invece la possibilità di switchare tra le due… il problema è che sono molto diverse tra loro, non solo dal punto di vista delle texture.

La Enhanced ha molti miglioramenti, anche a livello di gameplay, e poter cambiare in tempo reale tra le due avrebbe portato queste funzioni a interrompersi, causando dei problemi al gioco. Questo è il motivo per cui non si può fare e abbiamo due diverse versioni del gioco, con due salvataggi distinti. Per quanto riguarda i trofei è sufficiente giocare alla versione Enhanced non preoccupatevi.

Se poteste rimasterizzare un altro gioco del passato, quale sarebbe?

Per me (Maehiro-San) che ho lavorato al combat system di FFXII, probabilmente sarebbe quello. Ma come fan, credo che quello che vorrei vedere di più in una nuova veste sarebbe FFV. Per me invece (Yokoyama-San) sarebbe sicuramente FFX, credo che quel gioco abbia una storia incredibile, e mi chiedo “come sarebbe nel 2025?”. Mi piacerebbe molto scoprirlo.

Intervista Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles | Conclusione

E così si è conclusa la mia intervista a due grandi sviluppatori, con cui è stato davvero piacevole fare quattro chiacchiere sul passato e il futuro del franchise. Ovviamente se vogliamo che continuino a lavorare su altri titoli della serie Tactics, dobbiamo sostenerli acquistando Final Fantasy Tactics The Ivalice Chronicles, che potete preordinare a questo link.

E la Gamescom 2025 non finisce certo qui! Vi invito a recuperare anche la nostra anteprima di Silent Hill f.