Call of Duty 3 – Recensione Call of Duty 3

La Seconda Guerra Mondiale attacca la Wii

La Seconda Guerra Mondiale giunge alla nuova console della Nintendo, la Wii, grazie a un gioco che fa parte di una saga molto famosa: Call of Duty.
Call of Duty 3 per la console Wii ha la stessa eccitante campagna single-player trovata nelle altre versioni del gioco, anche se alcuni aspetti del nuovo sistema di controllo non funzionano bene.
Da sempre è stato affermato che i due controller della Wii avrebbero reso gli sparatutto in prima persona eccezionali, ma con Call of Duty 3 ci accorgiamo che non è stato fatto un buon lavoro.
Infatti, dopo aver preso in mano il Wiimote e il Nunchuck, essenziali per il funzionamento del gioco, si nota da subito una scarsa qualità del sistema di controllo.

Liberate la Francia dai Nazisti

Call of Duty 3 è ambientato nel 1944. Dopo esser sbarcati con successo sulle spiagge della Francia, gli Alleati hanno intenzione di spazzare via dalla nazione i Tedeschi e di liberare Parigi che si trova sotto il controllo dei Nazisti.
Nei panni di diversi soldati vi ritroverete ad affrontare diverse missioni per l’America, l’Inghilterra, il Canada e la Polonia. Vi aspettano 14 campagne da completare per portare a termine il gioco, che si svolgeranno in diverse locazioni, passerete in continuazione da uno spazio aperto a uno chiuso. Inizierete in un cimitero e spostandovi abilmente con vari mezzi dovrete uccidere orde di nemici per riuscire a raggiungere la prossima locazione e dar inizio a una nuova missione.

Grafica scadente, ma sonoro da urlo

Nonostante molte scene siano disegnate alla perfezione, la grafica risulta scadente data la texture di bassa qualità e i colori che vanno sempre dal verde al marrone scuro.
Lo sviluppatore ha inserito moltissimi dettagli per rendere la grafica il più reale possibile, ma resta comunque troppo simile a quella della Playstation 2. Il motore grafico risulta ben sviluppato, tranne che per le scene d’intermezzo, dove dovremo stare molto attenti, perchè la telecamera comincerà a girare confondendoci non poco le idee.
L’unico pregio della grafica è dato dalle esplosioni abbastanza realistiche e da un comodo Radar che segna il prossimo punto da raggiungere.
Notevole il sonoro, perfetto sotto ogni punto di vista. Gli effetti vi faranno sobbalzare e faranno tremare i muri di casa.
Ottimo il doppiaggio in italiano, tranne che per alcune frasi che vengono ripetute troppo spesso.
La colonna sonora, realizzata da Joel Goldsmith, rende il gioco meno frustrante e ci fa almeno in parte dimenticare i difetti sopraccitati.

L’Activision sbaglia nell’impostazione del sistema di controllo

Sin dai primi minuti del gioco si nota che molte imperfezioni sono dovute al sistema di controllo che andava testato meglio dall’Activision. Risulta totalmente insoddisfacente, il che dimostra che Call of Duty 3 non è affatto un gioco per Wii.
Durante la simulazione avrete modo di accorgervi di molti bug e rallentamenti d’azione.
I bug comportano un non riconoscimento dei movimenti del Nunchuck e del Wiimote, che porterà direttamente al Game Over. Pessimo anche il lancio delle granate che richiede troppo movimento. Vi accorgerete subito di un "minigioco" che vi farà andare fuori di testa: un nemico vi viene incontro e voi dovrete dapprima contendervi l’arma muovendo i controller avanti e indietro e poi colpirlo con l’arma per stordirlo, ma mettendoli nella posizione suggerita, il movimento non verrà rilevato. Nelle sequenza con il carro armato, a differenza delle altre console, si dovranno indicare al cannoniere i bersagli da colpire e si rivelerà essere la parte meno riuscita del gioco. Si dovrà stare molto attenti nel mirare e si dovranno compiere sempre movimenti lenti, perchè se si effettueranno movimenti frettolosi si perderà il controllo del mirino.
Per usare a pieno il nuovo sistema di controllo servirà molta pratica e molti Game Over.
Il sistema di controllo risulta migliore sulle altre console, dove si hanno tutti i tasti a portata di mano e ciò renderà meno stressante il gioco.
L’unica cosa divertente è la sezione di guida, dove si dovranno impugnare i joystick come un volante.

Chi ha rapito la campagna multiplayer?

La campagna single-player non è molto lunga se giocata a livello facile, ma giocandola a livello difficile vi impiegherà ovviamente per più tempo. La versione di Call of Duty 3 per Wii è l’unica a non possedere una campagna multiplayer, altra rilevante pecca di questo mediocre gioco.

Call of Duty 3 non è per Wii

Nonostante vi sia maggior coinvolgimento con il sistema di controllo della console della Nintendo, i numerosi difetti rendono il gioco poco entusiasmante.
Call of Duty 3 è un fps che andava decisamente migliorato.

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

  • Morsels Recensione

    Morsels Recensione

    Il genere roguelike deriva da Rogue, un videogioco del 1980 in cui l’obiettivo era esplorare il sottosuolo scendendo sempre più in profondità, attraversando un livello dopo l’altro. Il gioco già presentava le caratteristiche tipiche del genere di cui sarà capostipite, tra cui l’impostazione a livelli generati proceduralmente, la morte permanente con conseguente ritorno all’inizio del gioco,…

  • Anno 117 Pax Romana Recensione

    Anno 117 Pax Romana Recensione

    Sviluppato da Ubisoft Mainz, Anno 117 Pax Romana porta la storica serie Ubisoft in un’epoca inedita, quella della Roma imperiale, mantenendo il fulcro del gameplay sulla gestione della propria città e delle relative meccaniche sociali, integrate però con una crescente attenzione all’aspetto culturale. Anno 117 Pax Romana Recensione – Una campagna breve ma intensa Anno…

  • Metroid Prime 4 Beyond Recensione

    Metroid Prime 4 Beyond Recensione

    Finalmente, dopo uno iato sembrato un’eternità, ben 18 anni dall’uscita di Metroid Prime 3  Corruption, Metroid Prime 4 Beyond è approdato nelle nostre case, mettendo la parole fine ad una delle attese più lunghe e sofferte della storia Nintendo. Tuttavia, devo ammettere di essermi avvicinato a questo lancio con un animo profondamente diviso, vittima di…

  • Octopath Traveler 0 Recensione

    Octopath Traveler 0 Recensione

    Avete mai pensato “giocherei proprio questo videogioco, se sono non fosse un gacha”? Ebbene, Octopath Traveler 0 è il primo esempio che io abbia mai giocato di titolo mobile re-interpretato come avventura single player per console e PC. Sebbene Octopath Traveler Champions of the Continent non sia esattamente in cima alla mia lista di gacha…

  • Lumines Arise Recensione

    Lumines Arise Recensione

    Lumines Arise non è soltanto il ritorno di una serie iconica, ma una dichiarazione audace nel mondo dei puzzle game. Sviluppato sotto la visione di Tetsuya Mizuguchi e il team Enhance Games, questa iterazione per PlayStation 5 e PSVR2 non si limita a un semplice aggiornamento grafico, ma mira a stabilire un nuovo standard nell’immersione…

Lascia un commento