Rhythm Heaven – Recensione Beat the Beat: Rhythm Paradise

Rhythm Heaven, qui in Europa ribattezzato come Rhythm Paradise, è una serie nata in Giappone su Game Boy Advance, ma ha trovato la sua localizzazione occidentale solo con un titolo del Nintendo DS e, ora, per Nintendo Wii. Questa serie di produzioni è estremamente famosa per la sua semplicità e allo stesso tempo per il divertimento che porta. In ogni caso, qui in Italia. non è certo molto una saga molto conosciuta, quindi proviamo a scoprire insieme di che gioco si tratta.

A ritmo o a morte

La struttura principale di Rhythm Paradise, è quella di un gran numero di minigiochi, molto semplici, e che ci richiederanno solo l’utilizzo dei pulsanti A e B sul Wii Remote. Ogni singolo minigioco è basato, appunto, sul ritmo. Avremo di sottofondo una musica, una semplice base, e con l’aiuto di ciò che accade sullo schermo e dei suoni che emetteranno i vari personaggi, dovremo premere i pulsanti, ritmicamente e al momento giusto. Qualche esempio potrebbe aiutarci a capire. Il primo minigioco consiste nel colpire una pallina da golf nel momento giusto, questa ci verrà lanciata in modo lento e arcuato da una scimmia, o in modo retto e improvviso da uno scimpanzè. Il nostro scopo è premere il pulsante al momento giusto, sfruttando ciò che vediamo e i versi dei due animali per riuscire a mandare la pallina in una buca, posta a centinaia di metri di distanza e sul dorso di una balena. Il secondo gioco, invece, ci vedrà alle prese con una fabbrica di robot. Su un rullo passeranno due tipi di cyborg: neri e bianchi, la cui unica differenza è una diversa distanza della testa dal corpo, testa che è in realtà una vite. Usando i pulsanti A e B contemporaneamente, controlleremo un braccio meccanico con cui, nel momento giusto, dovremo andare ad avvitare le teste sui loro corpi. Stavolta il tempismo non è solo quello di afferrare la testa, è anche quello di lasciare al momento opportuno i pulsanti, se non vogliamo rompere i simpatici esserini.

Di giochi così ce ne sono decine, semplici, veloci e divertenti, ma ognuno di essi è diverso l’uno dall’altro e assolutamente pazzo e pieno di nonsense. Ogni 4 giochi, dovremo affrontare un recap dei quattro livelli affrontati. Un mix di essi, veloce, divertente, e che richiede i riflessi pronti.
A queste sfide si affiancano altri minigiochi acquisibili ottenendo medaglie nei vari stage, e cioè ottenendo un buon punteggio con una prestazione che vada ben oltre la media necessaria per il semplice completamento.
A completare semplicemente il gioco non saranno necessarie molte ore, ma il bello di questo titolo è la sua incredibile longevità. Non solo infatti rigiocheremo spessissimo ogni stage semplicemente per il divertimento che questo causa, ma anche per ottenere le medaglie e migliorare i nostri record, oltre che a sbloccare i minigiochi. Oltretutto, ogni tanto comparirà in uno stage casuale una "Perfect Chance". Rigiocando quello stage in quel momento, se riusciremo a completarlo senza sbagliare nemmeno una volta, sbloccheremo un contenuto aggiuntivo extra.

 

Scheda tecnica

In termini grafici, questo gioco ci porta solo l’essenziale. Disegni gradevoli, colorati, ma che non richiedono certo chissà quale hardware per essere visualizzati, naturalmente. Il punto però è che il tutto funziona, e alla grande. Tutto quello che si muoverà sul nostro schermo sarà divertente e piacevolissimo. Il comparto audio, poi, è necessariamente il pezzo forte dell’opera, perfetto e geniale, con la possibilità di scegliere addirittura tra audio inglese o giapponese. La longevità non è altissima, per una semplice hit and run, ma grazie alla grande rigiocabilità potremo passarci molte divertenti ore.

In conclusione

Rhythm Paradise è un titolo che rischia di passare in sordina. Forse non ne avete sentito parlare, o forse nel vedere la scatola vi è sembrato una scemenza. Beh, non è così. Questa è una compilation di minigiochi pazzi e geniali, tutti basati sul ritmo, e che è impossibile non faccia divertire chiunque ci si cimenti. Ricerca del senso del ritmo, poi sfida personale a battere i propri record e il gioco nelle sue challenge sempre più difficoltose. Non ci sono trofei che tengano, Rhythm Paradise, con la sua fantasia, riesce a riportare il divertimento nel giocare così come è sempre stato, ai bei vecchi tempi.

 

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