3D Fantasy Zone II W

Fantasy Zone II fu sviluppato nel lontano 1987 e rilasciato sul mitico Sega Master System. Purtroppo le limitazioni della console, considerato che l’originale Fantasy Zone era stato creato sul molto più potente System 16 vero e proprio orgoglio arcade di casa Sega, penalizzarono di molto il comparto grafico. Anche il gameplay fu influenzato da questo aspetto, nonostante il tentativo di introdurre nuovi elementi, e il titolo risultò  non aver riscosso un gran successo.

Nel 2008 poi Fantasy Zone venne finalmente e nuovamente celebrato grazie a all’ottimo remake sviluppato dal team di M2. Il gioco venne inserito in una raccolta per Playstation 2 dedicata proprio a Fantasy Zone uscita al tempo solo nella Terra del Sol Levante. I programmatori sono stati in grado di lavorare direttamente sulla scheda arcade del System 16 e quindi il risultato fu più che apprezzabile. Oggi possiamo mettere le mani su questo nuovissimo e inedito 3D Fantasy Zone II W.

3D Fantasy Zone II W Recensione

Tutto come una volta

Fortunatamente questa versione per Nintendo 3DS che stiamo prendendo in esame è basata proprio sul remake realizzato da M2 e non l’originale per Master System, per la gioia di tutti noi videogiocatori. Questo significa che potremo godere ancora una volta di una grafica nettamente migliorata rispetto al passato e numerose correzioni a livello di gameplay. Inoltre l’area di gioco è stata ulteriormente ampliata in modo da occupare tutto lo schermo superiore della nostra console portatile e così avremo più tempo a disposizione per reagire ai nemici e agli ostacoli che vi si pareranno di fronte. Anche il 3D stereoscopico è stato realizzato in maniera egregia. Il parallasse infatti scorre in maniera molto fluida anche nelle situazioni più concitate, mentre i nemici spuntano a schermo con una chiarezza realmente disarmante. Inutile dire che giocare con il 3D è la maniera per divertirsi a pieno con questo ottimo remake.

3D Fantasy Zone II W Recensione

Il ritorno di Opa Opa

Se avete presente il primo titolo non vi sarà per nulla difficile ambientarvi anche in questo seguito, dato che per lo più si tratta di un more of the same di quanto già visto nel titolo originale. Dieci anni dopo infatti la prima avventura, Opa Opa si ritrova nuovamente a combattere dato che la sicurezza del suo pianeta è stata messa ancora a repentaglio. Prendendo il volo ancora una volta nella nostra simpatica navicella a forma di ovetto Kinder ci ritroveremo a superare sette complicatissime aree piene zeppe di minacce, ognuna delle quali terminerà con un’impegnativa boss fight. L’ottava sezione del titolo è rappresentata da un imponente scontro con il boss finale.

3D Fantasy Zone II W Recensione

Una grande novità è rappresentata dalla presenza di due varianti per quanto concerne le prime sette zone, ovvero la variante di luce o la variante oscura. I giocatori potranno alternare queste due varianti passando attraverso dei varchi che appariranno ogniqualvolta alcuni nemici particolari verranno distrutti. Il lato oscuro è praticamente una versione più complicata della sezione che si sta affrontando, con molti più nemici agguerriti che però vi regaleranno, una volta distrutti, molte più monete. Vi accorgerete di trovarvi in questa fase proprio perché la grafica perderà di luminosità e il tutto diventerà più minaccioso. Il gioco vale la candela dunque e infatti il solo modo per completare il titolo al 100% è quello di eliminare tutti i boss di fine livello trovandosi proprio nella zona oscura. I power up saranno più difficili da individuare nella zona oscura e perdere anche le armi potenziate sarà più facile rispetto al normale. Riguardo all’arsenale inoltre alcune armi che in passato potevano essere utilizzate una sola volta, come ad esempio la Heavy Bomb, ora potranno essere utilizzate in maniera illimitata, con l’inconveniente di un paio di secondi di ricarica. Tutte le monete raccolte verranno immagazzinate automaticamente in banca e potranno essere prelevate all’inizio di ogni fase per acquistare indispensabili parti dell’equipaggiamento. Tramite il raggiungimento di alcuni livelli di risparmio avremo la possibilità di sbloccare degli aiuti specifici.

Link Loop Land

Nel titolo è stato incluso anche il cosiddetto Link Loop Land, un attack mode dal punteggio infinito con protagonista Upa-Upa. Lo scopo in questo caso sarà quello di collezionare quanti più punti possibili con una sola vita. In questo caso sarà molto importante vere e proprio combo che andranno ad aumentare il moltiplicatore del Link Gauge che ci consentirà di raggiungere punteggi altissimi. Un’azione incessante e senza fine insomma il cui unico scopo è quello di collezionare quanti più punti possibili. Non saranno disponibili quindi neppure soste intermedie per rimpinguare il proprio arsenale.

Per quanto riguarda il comparto tecnico come abbiamo già specificato in precedenza i ragazzi di M2 hanno svolto un lavoro superbo, implementando il 3D in maniera eccellente a un titolo così datato. Menzione d’onore anche per quanto concerne la colonna sonora, composta e arrangiata da Manabu Namiki, un vero e proprio esperto di musiche per classici shooter in due dimensioni.

[signoff icon=”quote-circled”]3D Fantasy Zone II rappresenta uno sparatutto divertentissimo che brilla di luce propria, nonostante tutti questi anni passati, sulla console portatile di casa Nintendo. I ragazzi di M2 infatti avevano già fatto un lavoro eccellente nel remake per Playstation 2 ma su 3DS hanno realmente raggiunto l’apice per questo tipo di produzione. In definitiva il gioco di cui vi abbiamo appena parlato rappresenta senza alcun dubbio il capitolo migliore dell’intera serie Fantasy Zone.
[/signoff]

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

  • Painkiller Recensione

    Painkiller Recensione

    Painkiller 2025, che in altro modo non potrei definire, è un concreto pastrocchio ludico che presenta un bel gunplay e delle idee pure ottime quando si tratta di sparare e basta. È sul resto che pecca in modo esemplare, facendo leva sui tipici errori che contraddistinguono sovente certe produzioni. Painkiller Recensione Quando penso a un…

  • Anno 117 Pax Romana Recensione

    Anno 117 Pax Romana Recensione

    Sviluppato da Ubisoft Mainz, Anno 117 Pax Romana porta la storica serie Ubisoft in un’epoca inedita, quella della Roma imperiale, mantenendo il fulcro del gameplay sulla gestione della propria città e delle relative meccaniche sociali, integrate però con una crescente attenzione all’aspetto culturale. Anno 117 Pax Romana Recensione – Una campagna breve ma intensa Anno…

  • Metroid Prime 4 Beyond Recensione

    Metroid Prime 4 Beyond Recensione

    Finalmente, dopo uno iato sembrato un’eternità, ben 18 anni dall’uscita di Metroid Prime 3  Corruption, Metroid Prime 4 Beyond è approdato nelle nostre case, mettendo la parole fine ad una delle attese più lunghe e sofferte della storia Nintendo. Tuttavia, devo ammettere di essermi avvicinato a questo lancio con un animo profondamente diviso, vittima di…

  • Octopath Traveler 0 Recensione

    Octopath Traveler 0 Recensione

    Avete mai pensato “giocherei proprio questo videogioco, se sono non fosse un gacha”? Ebbene, Octopath Traveler 0 è il primo esempio che io abbia mai giocato di titolo mobile re-interpretato come avventura single player per console e PC. Sebbene Octopath Traveler Champions of the Continent non sia esattamente in cima alla mia lista di gacha…

  • Lumines Arise Recensione

    Lumines Arise Recensione

    Lumines Arise non è soltanto il ritorno di una serie iconica, ma una dichiarazione audace nel mondo dei puzzle game. Sviluppato sotto la visione di Tetsuya Mizuguchi e il team Enhance Games, questa iterazione per PlayStation 5 e PSVR2 non si limita a un semplice aggiornamento grafico, ma mira a stabilire un nuovo standard nell’immersione…

Lascia un commento