Mario Kart World Anteprima, la prova definitiva
Nella splendida cornice del Video Games Party a Milano, abbiamo sviscerato in anteprima tutto ciò che il nuovo Mario Kart World ha da offrire ai giocatori: free roaming, doppio salto e il supporto fino a 24 giocatori sono solo l'inizio di quello che il nuovo Mario Kart può rappresentare per la serie.

Nella splendida cornice del Video Games Party di Milano, abbiamo provato in anteprima tutto, ma proprio tutto, ciò che il nuovo Mario Kart World ha da offrire ai giocatori: free roaming, doppio salto e il supporto fino a un massimo di 24 giocatori sono infatti solo l’inizio di ciò che è compreso nel pacchetto, per un titolo che si preannuncia come un punto di svolta per la serie.
Mario Kart World Anteprima | Evoluzione senza precedenti
Già in occasione della Nintendo Experience di Milano, evento in cui stampa e fan hanno avuto modo di provare con mano per la prima volta la nuova console della compagnia di Osaka, avevamo potuto testare le principali novità di Mario Kart World, avendo così un primo assaggio del nuovo capitolo della storica saga di racing game Nintendo.
Per le nostre prime impressioni sulla console e la sua lineup di lancio, visitate questo link, mentre qui potete trovate un approfondimento completo su tutte le novità che caratterizzano Mario Kart World. In questo articolo infatti mi concentrerò sulla mia prova con mano del titolo, che ho avuto modo di testare a fondo per quasi una giornata intera, e su tutto ciò che finora non era stato mostrato al pubblico.
Vi invito anche a dare un’occhiata ai due approfondimenti legati alla console, redatti dal buon Cristian Grigore, che era con me all’evento, sui nuovi Joy-Con 2 e l’incredibile schermo di Nintendo Switch 2.
L’esperienza del day one
Per l’intera mattinata, Nintendo ha voluto farci provare il gioco nelle stesse condizioni in cui arriverà nelle case di milioni di giocatori tra pochissimi giorni. Niente potenziamenti quindi, pochissimi personaggi sbloccati, nessun achievement o coppa conquistata; dovevamo vivere l’esperienza autentica di chi accende per la prima volta Nintendo Switch 2 e si approccia al mondo di Mario Kart World.
Anche lato hardware siamo stati “limitati” in questo senso, potendo giocare unicamente con ciò che è incluso nella scatola della console, ovvero i Joy-Con 2, attaccati alla classica impugnatura standard di Nintendo Switch 2; niente Pro Controller insomma, che avevamo lì a disposizione, anche questa volta per provare effettivamente il gioco con quello che avremo tra le mani il 5 Giugno.
Personalmente non giocavo a Mario Kart da diverso tempo, più precisamente da Novembre 2023, quando un fatto increscioso mi ha privato sia della mia Switch che di Mario Kart 8 Deluxe, ma devo ammettere che una volta preso il pad in mano mi sono sentito subito a casa, e ci ho messo un secondo a riprendere confidenza con le meccaniche tanto semplici quanto strategiche del re indiscusso del genere.
Ve lo posso quindi già anticipare ancor prima di scendere nei dettagli più tecnici, l’immediatezza e l’accessibilità che da sempre hanno contraddistinto la serie non sono cambiati di un virgola e, a meno di tutte le novità introdotte dal titolo a livello di modalità di gioco e di gameplay, che approfondiremo a breve, quello che Mario Kart World mette in campo è divertimento puro.
Gran Premio: Il buon vecchio Torneo di Mario Kart
La presentazione è iniziata con la modalità Gran Premio, dove ci è stato concesso di affrontare in single player 3 tornei tra quelli disponibili all’inizio del gioco. In questo caso quindi a livello ludico il tutto è rimasto bene o male invariato rispetto al passato, confermando il Gran Premio come la modalità più conservativa del titolo, ma allo stesso tempo anche punto di riferimento imprescindibile di ogni capitolo della serie.
Abbiamo quindi percorso 4 circuiti preselezionati, uno in fila all’altro, fino a raggiungere il traguardo finale aggiudicandoci l’ambita coppa del torneo. Le principali novità di questa modalità sono che la partenza di ogni nuova corsa avviene “in movimento”, dando quindi un senso di dinamicità totalmente nuovo per la serie, l’interconnessione dei circuiti, e ovviamente la presenza di 24 giocatori sulla pista.
Quest’ultimo è sicuramente il fattore più importante e sconvolgente dell’intero pacchetto, con anche le piste che sono state ridisegnate da zero per far spazio a un numero così importante di sfidanti, e che permette a questo “caos controllato” di funzionare davvero alla grande, anche grazie alle migliorie tecniche che mette in campo Nintendo Switch 2, senza le quali tutto questo non sarebbe stato possibile.

Corsa sfida: scegli tu le regole
Vero fiore all’occhiello dell’esperienza mattutina, almeno dal mio punto di vista, è stato però la Corsa sfida, una nuova modalità che, riprendendo i concetti base del Gran Premio, permette in questo caso di selezionare un percorso di partenza e di collegarlo ad un secondo, che verrà quindi affrontato subito senza soluzione di continuità, rendendo di fatto la corsa “doppia” sia in termini di ingaggio che di durata.
Sottolineo questo aspetto perché una delle caratteristiche più distintive di Mario Kart World è il suo mondo interconnesso, completamente aperto e senza confini, che se nel Gran Premio poteva esprimere solo parzialmente il suo potenziale, facendoci partire dalla fine di un circuito per arrivare al successivo, nella modalità Corsa sfida comincia a farci capire davvero di che pasta è fatto.
Vedere l’ambientazione che cambia e si modifica in tempo reale tra un circuito e l’altro è un’esperienza davvero unica, molto più di quanto si possa raccontare a parole, e vi invito davvero a provarla non appena avrete la console tra le mani. La percorrenza in questo modo si fa più lunga, più adrenalinica, più dinamica, e mette davvero alla prova il giocatore e la sua padronanza del kart.
L’esperienza avanzata
Dopo una breve pausa pranzo ed una parentesi relativa al secondo gioco protagonista dell’evento, ovvero Welcome Tour, di cui potete trovate un approfondimento completo qui, siamo tornati in pista con Mario Kart World, questa volta però potendo provare l’esperienza di gioco completa. Infatti ci è stato dato in mano un salvataggio completo del gioco, con tutti i circuiti e i personaggi sbloccati, nonché la possibilità di utilizzare il Pro Controller.
Corsa libera: Mario Kart World svela il suo open world
Abbiamo innanzitutto testato la Corsa libera, ovvero la modalità free roaming del titolo, a cui si può accedere in qualunque momento dal menu principale semplicemente premendo il tasto “+” e che ci catapulta all’interno del vasto open world del gioco. Questa modalità inoltre non permette solo di rilassarsi o caricare le batterie tra un evento e l’altro, ma include tutta una serie di attività che non dovreste assolutamente lasciarvi scappare.
Ovviamente potete anche semplicemente scorrazzare in giro, tra i diversi biomi e ambientazioni di cui è composto l’enorme mondo di gioco, attraversando sia le strade dei circuiti, che ogni zona, asfaltata o meno, che stuzzichi la vostra curiosità. E mentre sarete in movimento troverete diversi punti di interesse che richiameranno la vostra attenzione: sfide contro il tempo, collezionabili nascosti, oggetti cosmetici e tanto altro.
Durante la Corsa libera potrete anche attivare la modalità foto in qualsiasi momento, potendo modificare così la posizione e l’espressione del vostro personaggio, la profondità di campo, l’inclinazione dell’inquadratura e aggiungere cornici e filtri per realizzare lo scatto perfetto, che siate soli o in compagnia. Questo perché la Corsa libera è accessibile sia in solitaria che in multiplayer locale o online.
Viaggiare per il mondo e andare a caccia dei suoi innumerevoli segreti con gli amici è ovviamente molto più divertente che farlo da soli, e il team è stato molto bravo a rendere sempre stimolante l’esplorazione del mondo di gioco. Considerate inoltre che mentre stato aspettando la partenza di un torneo o un evento multigiocatore non dovrete stare fermi a guardare il menu iniziale ma potrete continuare ad esplorare.

Knockout Tour: adrenalina e divertimento alla massima potenza
Il Knockout Tour è proprio uno di questi tipi di eventi. Il Knockout Tour è infatti un’altra delle principali novità introdotte in Mario Kart World e, per quanto sulla carta non sia nulla di particolarmente innovativo, devo ammettere che è dannatamente divertente, e considerando che utilizza tutte le altre nuove features del gioco è a mio parere la modalità più divertente in assoluto all’interno del pacchetto.
In poche parole il Knockout Tour è una gara ad eliminazione: si parte in 24, e mano a mano che il tempo passa e si sfreccia lungo i diversi circuiti del mondo di gioco, gli ultimi giocatori vengono eliminati, fino a lasciare ai primi 4 contendersi il primo posto nel circuito finale. Ovviamente tutto questo avviene senza soluzione di continuità, con l’intera corsa che dura quindi attorno ai 10 minuti.
L’idea in sé quindi non è rivoluzionaria, ma nel contesto di Mario Kart World funziona davvero bene, perché con così tanti personaggi a schermo inizialmente il caos regnerà sovrano e sarà importante adattarsi ai cambi di ambientazioni, quelli atmosferici, di circuito, e alla presenza di più o meno avversari. E insieme ai nuovi power up introdotti all’interno del gioco questa modalità garantisce una buona profondità strategica e un’esperienza sempre diversa.
Arte e tecnica
Dopo aver sviscerato tutti i contenuti ludici che Mario Kart World mette in campo, è finalmente arrivato il momento di parlare dell’impianto tecnico del titolo. Abbiamo infatti avuto modo di provare la killer application di Nintendo Switch sia in modalità docked, su una stupenda TV dove abbiamo potuto inoltre beneficiare di una risoluzione nitidissima in 4K con HDR10+ attivo, che in portabilità.
In entrambi i casi l’esperienza si è presentata solidissima, molto fluida, e senza alcuna incertezza. In modalità TV il gioco, come già accennato, presenta una risoluzione 4K accompagnata da un framerate di 60 fps, mentre in portabilità la risoluzione scende a 1080p con il framerate che arriva però alla soglia dei 120 fps, rendendo le corse fluide come mai. E fidatevi che in portabilità non rimpiangerete il calo di risoluzione.
L’ottimo schermo di Nintendo Switch 2 e l’utilizzo magistrale dell’HDR infatti rendono l’esperienza in portabilità la mia preferita in assoluto. I colori sgargianti, l’incredibile qualità dell’immagine e una fluidità davvero senza precedenti mi hanno conquistato oltre ogni mia più rosea aspettativa, e confermano quanto Nintendo Switch 2 sia prima di tutto una console portatile e, a mia personalissima opinione, la migliore sul mercato in questo momento.
I modelli dei personaggi sono rifiniti, dettagliati, espressivi come non mai e coloratissimi, così come lo sono le ambientazioni. Gli effetti di luce delle esplosioni, quelli atmosferici e dei diversi scontri di power up che si susseguono nel corso della gara sono di altissimo livello e rendono spettacolare ogni momento della partita. Anche gli effetti sonori sono molto buoni e riescono a comunicare efficacemente tutto ciò che avviene a schermo.
La colonna sonora di Mario Kart World inoltre è esattamente quella che ci si potrebbe aspettare da un capitolo della serie, con tracce leggere e molto allegre, che sanno accompagnare in modo fluido e non troppo invasivo le traversate lungo i circuiti del mondo di gioco e in grado di dare la carica e immergere il giocatore sempre nella giusta atmosfera.
Unica nota da segnalare dal punto di vista prestazionale è che, nel caso si giochi in split screen sulla stessa console in 4 giocatori, dovendo gestire in tempo reale la mappa e la prestazione di tutti i giocatori contemporaneamente, il framerate calerà automaticamente a 30 fps, e vi assicuro che lo noterete subito, soprattutto se avete appena concluso una partita a 60 fps se non addirittura a 120 fps.
Questo di per se non rappresenta un grosso problema, ed è infatti una scelta consapevole quella presa da Nintendo di lockare il framerate a 30 fps per permettere di giocare in contemporanea su una sola console come accadeva già in passato. Il punto è che in questo caso la questione è molto più evidente, dato che le modalità in “giocatore singolo”, che sia in solitaria o in multiplayer, sono fluidissime.

Mario Kart World Anteprima | Una sicura nuova hit per Nintendo
Ho speso già moltissime parole sulla mia esperienza con Mario Kart World, ed è arrivato quindi il momento di tirare un po’ le somme su questa lunga anteprima. Ovviamente queste sono solo impressioni preliminari sul gioco, dopo aver passato all’incirca una giornata in compagnia del titolo, che potrò quindi confermare solo in fase di recensione, quando avrò potuto investire molte più ore su ogni suo aspetto.
Quello che posso dirvi per certo però è che Mario Kart World sembra voler puntare davvero all’olimpo: diventare il Mario Kart definitivo. Dopo aver passato oltre 10 anni sui circuiti di Mario Kart 8 Deluxe e aver imparato e sperimentato tutto ciò che il titolo aveva da offrire, la sensazione che ho avuto mettendo le mani su Mario Kart World è stata al tempo stesso familiare e di puro stupore.
Quello che ha reso intramontabile il racing game Nintendo con il suo ultimo capitolo è ancora lì, ma in questo caso c’è molto di più. Ed è difficile descriverlo a parole, perché risulta semplice fare una lista delle novità prettamente tecniche o ludiche inserite all’interno del pacchetto, ma lo è invece molto meno esprimere concretamente le sensazioni che si provano quando poi le si affrontano in prima persona.
Mario Kart World è tutto ciò che i fan stavano aspettando da anni: è il solito vecchio Mario Kart, ma con tanti giocatori in più, nuove modalità, un mondo aperto e totalmente esplorabile, e tutta una serie di migliorie tecniche e non, fatte dietro le quinte, per migliorare la cosiddetta “quality of life” e rendere l’esperienza quanto più fluida e divertente possibile.
C’è poi anche da sottolineare quello che a conti fatti è il vero elefante nell’armadio, ovvero il prezzo, caratteristica che ha fatto molto discutere la community fin dall’annuncio ufficiale del gioco. Mario Kart World è infatti il primo titolo della compagnia a costare €80 in versione digitale e €90 in versione fisica. Un prezzo sicuramente importante, che Nintendo giustifica con la qualità e la quantità dei contenuti proposti.
Detto questo, lungi da me voler entrare in discussioni sul valore intrinseco dell’esperienza, c’è però una caratteristica oggettiva di Mario Kart World che non può e non deve assolutamente passare in secondo piano: il titolo di lancio di Nintendo Switch 2 sarà infatti disponibile all’interno di un bundle dedicato insieme alla console, consentendo un risparmio netto di €40 rispetto ad acquistare a parte la versione digitale dello stesso.
Vi ricordo infatti che Nintendo Switch 2 sarà disponibile dal 5 giugno 2025 al prezzo consigliato di €469,99, mentre il bundle con Mario Kart World, disponibile per un tempo limitato, verrà venduto al prezzo consigliato di €509,99. Il bundle quindi si presenta come un’affare irrinunciabile per i fan del franchise e probabilmente il miglior modo per entrare nell’ecosistema Switch 2, permettendo di portarsi a casa il gioco a prezzo budget.
Detto questo, vi invito a rimanere sintonizzati sulle nostre pagine, perché la copertura di contenuti relativi a Nintendo Switch 2 è solo all’inizio, e a brevissimo arriverà anche la recensione completa di Mario Kart World.