Alan Wake: Remedy afferma “Abbandonare il genere sandbox è stata la scelta giusta”
Non ci sono dubbi per Remedy, con questa affermazione fa capire quanto sia convinta di aver fatto la scelta giusta, optando per una diversa soluzione al genere sandbox riguardo l’action game Alan Wake. Più precisamenta a parlare della questione è stato Matias Myllyrinne che non fa a meno di parlare positivamente della loro scelta:
"E’ stata una scelta difficile quella di allontanarsi dal sandbox, ma è stata senza dubbio la scelta giusta. Voglio dire, funzionava, non c’era niente che ci bloccava dal farlo, altro che non andare semplicemente bene. Non ci piaceva ciò che avevamo. […] Ritengo che il più grosso problema del combinare un thriller con un sandbox, per un thriller, sia che tu vuoi un’emozione da cardiopalma. Vuoi controllare il ritmo. Vuoi dover prevedere. Mostri il coltello sul tavolo, la telecamera cambia inquadratura, il coltello è sparito. Vuoi quei momenti alla Alfred Hitchcock."
Stando alla sua descrizione, se l’intento è quello di colpire con una trama migliore e ben congegnata, allora probabilmente dare troppa libertà al giocatore non
riempirebbe questa esigenza. Se questo è ciò che Remedy intende fare, allora speriamo abbia fatto la scelta giusta.