Con l’imminente taglio di prezzo di 1/3, il 3DS sarà venduto in perdita
Il taglio di prezzo netto annunciato ieri da Nintendo per la sua console 3DS farà sì che la console verrà venduta in perdita dall’azienda Nipponica.
Bloomberg Japan ha analizzato il taglio di prezzo del Nintendo 3DS, che sarà di più del 40% in Giappone e un terzo in Europa e USA.
Il taglio di prezzo così netto, e così vicino al lancio della console, è stato decretato in seguito all’annuncio dei disastrosi risultati finanziari della grande N, che probabilmente ha ritenuto non sufficiente l’arrivo imminente di grandi IP sulla console per risollevarla dal baratro.
E’ veramente da tanto tempo che Nintendo non vende una console in perdita: DS e WII sono state vendute per molto tempo a prezzi ben più alti del loro valore tecologico, ma hanno avuto tuttavia un successo no-stop. Tuttavia, in un mercato videoludico che sta vedendo gli smartphone e i tablet letteralmente divorare le console, specie quelle portatili, e l’arrivo imminente della nuova handeld di SONY, PS VITA, hanno reso titubanti i consumatori nella scelta di sborsare 250 euro per una console che, tecnicamente, a parte il 3D stereoscopico, non offre molto di nuovo rispetto al DS.
Vedremo come il taglio di prezzo della console impatterà sul destino della stessa.