Control, 3 anni di sviluppo e budget di 30 milioni
Non sarà in cima alle classifiche, ma Remedy è contenta delle vendite.
Control, lo sparatutto sci-fi di Remedy, è stato sviluppato nel corso di tre anni. Il CEO dell’azienza, Tero Virtala, ha rivelato che il budget era di poco inferiore ai (soli) trenta milioni di euro, motivo per cui non è troppo preoccupato del successo del gioco.
“Non abbiamo bisogno di raggiungere gli stessi enormi numeri di altri giochi con budget maggiori. Anche se Control non ha raggiunto il vertice delle classifiche fin dall’inizio, siamo in una buona posizione grazie alle vendite costanti. La nostra è una visione a lungo termine.“
Le vendite al lancio, secondo Virtala, non sono così importanti come una volta. Grazie alla distribuzione digitale, i giochi oggi continuano a essere venduti per un lungo periodo di tempo.
“Continua a vendere, e questo è un bene. È un prodotto unico e di alta qualità, e il passaparola è in crescita. C’è ancora molta gente potenzialmente interessata che non ha sentito parlare di Control. E questi sono i fattori che riescono a supportare le vendite a lungo termine“, continua Virtala.
Sebbene Remedy non abbia rilevato i numeri di vendita – che durante il primo mese di lancio si aggiravano intorno ai 17,7 milioni di euro – è felice che Control sia riuscito a imporsi nel mercato delle nuove IP. Basti pensare alla sua nomination come gioco dell’anno ai Game Awards 2019. Per essere un progetto prevalentemente autofinanziato, con un budget limitato, nel complesso Remedy è soddisfatta. Infatti il lavoro sul titolo non è ancora terminato.
Sono previsti due DLC per il 2020, ma a sentire Sean Donnelly, Lead Designer, il titolo arriverà anche sulle console di nuova generazione. Secondo Sean sono già al lavoro per le operazioni di porting:
“Con un sistema di distruttibilità così dettagliato, possiamo sicuramente dire di aver raggiunto il limite sulle attuali CPU. Con l’arrivo di PlayStation 5, il suo hardware più veloce ci semplificherà a dir poco la vita.”
