EA, Nintendo e Sony Computer Entertainment non supportano più SOPA. Forse.
SOPA, ovvero Stop Online Piracy Act, è una legge in discussione in questi giorni al congresso degli Stati Uniti d’America, nominalmente in difesa del copyright online.
La legge è però al centro di feroci critiche in quanto amplierebbe troppo i mezzi dati per combattere la pirateria, aprendo la porta a diversi potenziali abusi e violazioni della privacy, e metterebbe in campo soluzioni draconiane anche quando rimane nel campo del lecito.
Il web si è ovviamente immediatamente mobilitato contro i sostenitori della proposta di legge, sia in modi illegali, che con il boicottaggio.
E’ quello che è successo a GoDaddy, notissimo hoster americano che ha visto una vera e propria migrazione in massa di clienti dai propri server, tanto da essere costretto a fare una parziale marcia indietro.
Probabilmente per timore di questo ora EA, Nintendo e la divisione Sony Computer Entertainment America hanno dichiarato di non sostenere più la proposta di legge.
C’è un "ma", la divisione musica di Sony non sembra intenzionata ad abbandonare il sostegno a SOPA, e SCEA, EA e Nintendo fanno comunque parte dell’Enterntainment Software Association, che sembra essere ancora tra i sostenitori di SOPA.
Vedremo se le società risolveranno questa loro "schizofrenia".