Epic Games giustifica il basso numero di modalità di Bulletstorm
Il capoccia di Epic Games, Cliff Bleskinski, spiega perché non esiste una modalità scontro "tutti contro tutti" e cooperativa in Bulletstorm, sparatutto in uscita questa settimana.
Le motivazioni sono puramente di gameplay che, basato sull’ottenere punti facendo uccisioni più spettacolari, macabre e distruttive possibili, non è adatto contro altri giocatori: se da parte di chi uccide ci può essere divertimento, da parte dello sconfitto vedere il proprio avatar ridotto in quel modo è senza dubbio umiliante. Niente da ridire, immaginiamo che chiunque possa condividere questo punto di vista.
Tuttavia la motivazione che dà per la modalità storia in cooperativa è piuttosto povera: sembra che in due giocatori il gioco procedesse troppo in fretta e facilmente, accelerando il ritmo previsto per completarla e di conseguenza risultando poco appagante. Tante care belle cose che sarebbe un bel pollice in alto per People Can Fly, che purtroppo si trasforma in una amichevole pacca sulla spalla in attesa del gioco: aumentare il numero dei nemici, magari su più ondate, non è una cosa molto difficile e non avrebbe appesantito particolarmente il carico grafico, ma certamente in cooperazione avrebbe potuto dare maggior intrattenimento.
La data prevista è il 24 di questo mese su tutte le piattaforme, lontani i benpensanti e gli impressionabili.