Final Fantasy XVI è il suo “capolavoro personale” secondo Ryota Suzuki

Il battle director di Final Fantasy XVI, Ryota Suzuki, ha affermato che il gioco costituisce il suo "capolavoro personale" e spiega perché.

Final Fantasy XVI Ascension

Ryota Suzuki è uno sviluppatore giapponese che può vantare una ventennale carriera presso Capcom durante la quale ha lavorato a molti progetti della compagnia giapponese. In particolare, egli ha curato il combat design, tra gli altri, di Dragon’s Dogma e Devil May Cry 5, accumulando una notevole esperienza con riferimento al combat system.

Come è noto, Square Enix con Final Fantasy XVI ha deciso di virare verso un sistema di combattimento di stampo più action, più incentrato sul personaggio controllato, e si è affidata a un esperto del settore come Suzuki, il quale ha definito Final Fantasy XVI il suo personale capolavoro.

Proprio con riferimento al combay system, infatti, Suzuki stesso ha aggiunto che è stato ideato pensando a coloro che non hanno mai provato prima un videogame action ovvero per chi non è propriamente abile con i giochi del genere, in modo che anch’essi siano in grado di godersi una esperienza action.

Final Fantasy XVI diventa più accessibile

Lo sviluppatore veterano, che come detto ha curato per Capcom titoli quali Devil May Cry 5, Dragon’s Dogma e Monster Hunter, ha dichiarato durante un recente live streaming che il team “ha dato la priorità alla progettazione del sistema di combattimento di questo gioco per attirare coloro che in precedenza non hanno giocato o non sono esperto di giochi d’azione”.

Ha continuato così Suzuki: “Spero che coloro che non hanno mai giocato a un gioco d’azione prima possano andare a provare Final Fantasy XVI. Spero che questo gioco dia la possibilità di provare il fascino che un gioco d’azione può portare.

In conclusione, il director ha aggiunto che: “Mentre i sorprendenti combattimenti tra titani saranno la cosa usata nei trailer, è il combattimento anche contro il nemico più semplice che fa volare Final Fantasy XVI. Veloce, frenetico, ma assolutamente leggibile, è quasi simile a Devil May Cry”.

Final Fantasy 16 arriverà sul mercato il 22 giugno esclusivamente su PS5. In attesa della nostra puntuale recensione, ricordiamo è possibile scaricare la demo del gioco per godere delle prime due ore dell’esperienza, immergendosi anche nel sistema di combattimento tanto elogiato da Suzuki.

Vai alla scheda di Final Fantasy XVI
Caricamento in corso...
Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!