Gran Turismo 5 e i caricamenti con SSD

Per chi non è appassionato di tecnologia  probabilmente ha bisogno di una spolveratina prima capire la notizia: un SSD, acronimo per Solid State Drive (o erroneamente Disk) che significa "Unità a Stato Solido" sono delle memorie che funzionano con lo stesso concetto delle comuni schede SD usate nelle macchine fotografiche, utilizzate però al posto degli Hard Disk Drive con prestazioni molto più elevate, al costo di… un prezzo alle stelle e una capienza generalmente molto inferiore.

Un utente del forum del sito Beyond 3D conoscendo le particolarità degli SSD, unito alla possibilità della PS3 di montare qualsiasi unità da 2,5" come memoria della console, ha fatto un test di prestazioni confrontando il disco di bassa lega con cui la console è venduta con un SSD da 120 GiB dalle prestazioni eccellenti di 285 MB/s in lettura e 275 MB/s in scrittura. Non conosciamo i dati dell’Hard Disk montato nella PS3 se non che è a 5400 RPM che è un valore piuttosto basso e quindi di sicuro non offre prestazioni eccellenti (evitiamo console war dicendo che probabilmente date le dimensioni neanche quello di Xbox 360 è messo meglio).

Ha quindi installato Gran Turismo 5, in 25 minuti su SSD invece dei 43 minuti necessari per il disco rigido di serie, e fatto dei test di caricamento del gioco e dei vari circuiti (utilizzando sempre la stessa macchina, la Zonda R per evitare variazioni).
 

Nonostante le prestazioni aumentino notevolmente, arrivando praticamente a dimezzarsi, i risultati non sono quelli attesi: con una velocità di lettura teorica di 285 MB/s, dovrebbero bastare 2 secondi per riempire completamente la memoria della console di 512MiB. Sebbene la velocità teorica è difficile da riscontrare in ambiente reale, è comunque un tempo altissimo e ipotizzando che per qualche motivo il componente utilizzato sia fallato e abbia solo un quarto di questa velocità, ci vorrebbero comunque 4-5 secondi.

A questo punto, pensiamo che il problema non sia assolutamente nella mole dei dati da caricare, o in una sbagliata disposizione dei dati sul disco, infatti il principale vantaggio di questo tipo di memoria è l’assenza di una testina che deve muoversi ed è ciò che lo rende così performante.

Riteniamo che il gioco durante il "caricamento" esegua una serie di operazioni in preparazione della gara, a pensare bene potrebbe essere una pre-elaborazione dei danni o di fisica in modo che questi calcoli siano pronti in caso di necessità senza causare scatti, a pensare male l’unica cosa che ci viene in mente non possiamo scriverla. Forse il tutto abbinato a una non corretta gestione delle abilità di parallelizzazione della console Sony, o nel peggiore dei casi che alcuni dati siano ancora letti dal lento Blu-Ray, ma queste sono solo congetture.

Ad ogni modo, appurato che il rallentamento non dipende solo dal trasferimento, e che non ci sembra che la console abbia altri punti hardware a poter rallentare il processo, siamo ottimisti in una patch che possa accelerare i caricamenti, e giovarne anche a tutti quelli che non hanno voglia di comprare un nuovo costosissimo accessorio soltanto per diminuire i caricamenti di una ventina di secondi.