Hiroshi Minagawa intervistato su Tactics Ogre
In un’intervista condotta dal sito 1up, il director Hiroshi Minagawa risponde alle domande su Tactics Ogre, JRPG tattico che rivedrà la luce su PSP la prossima primavera.
Q: È stato difficile riunire il team originario di Tactics Ogre? Qual è stata la motivazione che vi ha spinto a tornare a lavorare tutti insieme?
A: La parte più difficile è stata assicurarsi che tutti fossero disponibili per un certo lasso di tempo; è un progetto dalla durata di tre anni, ci è voluto addirittura un anno per riunire il team a causa degli impegni di Matsuno, così come Yoshida, al lavoro su un altro progetto in quel momento.
Q: Perchè Tactics Ogre? Perchè non Ogre Battle o Vagrant Story, visto che il team sarebbe stato il medesimo?
A: Dopo la release di Final Fantasy Tactics The War of the Lions, molti fan mi domandarono "Perchè non fate lo stesso per Tactics Ogre?"; fui entusiasta dell’idea, ma volli a tutti i costi occuparmene io.
Sicuramente non avrei rifiutato una proposta per Vagrant Story.
Q: Ho notato che il ruolo di Matsuno è cambiato: è passato da director a game designer e writer. Come mai questa decisione?
A: I titoli sono cambiati, ma io sono qualcosa di molto vicino al project manager, praticamente ciò che ero durante la prima versione di Tactics Ogre; Matsuno si è quindi occupato del game design e di scrivere lo scenario, io dell’art direction e di monitorare il team.
La grossa differenza rispetto al primo titolo è che Matsuno deteneva il potere per negare o accettare qualsiasi proposta: in questo momento, sono io in grado di negare o accettare le sue idee.
Q: Quindi qual è la differenza più grande rispetto all’essere art director?
A: Beh, Matsuno rimane comunque Matsuno. È in ogni caso il leader.
Q: Mi parli delle idee dietro alla creazione del Chariot System.
A: Avevo in mente questa ipotesi già ai tempi di Final Fantasy Tactics tWotL, ma non sono riuscito ad implementarlo: è stato un mio chiodo fisso inserirlo in Tactics Ogre.
Tactics Ogre richiede molte ore per essere completato: spesso i giocatori all’interno di una mappa perdevano ed erano costretti a ricominciare dal principio. Il sistema dei Chariot è stato creato per permettere ai giocatori di procedere più velocemente.
Q: Avete pensato che l’abilità di tornare indietro nel tempo renderà il gioco troppo facile? Non c’era un altro sistema?
A: Certo, in termini di game design. Quando abbiamo implementato il Chariot System, ci siamo immaginati gli hardcore gamer lamentarsi per una scelta simile: a quel punto abbiamo inserito il "Warren Report", con cui è possibile vedere ogni singolo passo effettuato.
Perciò, se siete hardcore gamer e state cercando ancora una volta il Warren Report, e avete utilizzato il Chariot System, potreste pensare: "Perchè lo sto usando?! Sono un hardcore gamer": questo tipo di automotivazione è ciò che abbiamo tentato di inserire in Tactics Ogre.
Q: Perchè non rifare le mappe in 3D?
A: Avrebbe consumato parecchia memoria, che abbiamo invece utilizzato per il Chariot System.
Q: Giocando ho notato come la versione sia estremamente simile a quella SNES: ritenete che una grafica simile possa giovare alla serie dopo tanti anni?
A: Sì, sono parecchio simili: inizialmente avevamo deciso di rendere i personaggi maggiormente tridimensionali, ma abbiamo abbandonato l’idea per non tradire i fan di vecchia data.
Q: Possiamo aspettarci anche in America contenuti scaricabili come in Giappone?
A: Probabilmente sì, è nostra intenzione fornire lo stesso servizio sia in America che in Europa.
Q: Secondo lei come si è evoluto il genere dei JRPG strategici nel corso di questi quattordici anni?
A: Tactics Ogre non è niente di paragonabile ad un grande RPG in quanto stanzia in un genere di nicchia. Siamo però sicuri che là fuori ci sono tanti hardcore fan che si aspettano che creiamo il miglior JRPG tattico mai visto: stiamo lavorando a questo.
Ovviamente siamo un po’ spaventati dai feedback che riceveremo da Stati Uniti ed Europa, ma speriamo di ottenere buoni riscontri anche fuori dal Giappone.
Q: Ci possiamo aspettare nuovi capitoli per la saga?
A: Mi piacerebbe moltissimo, ma deve venirci in mente l’idea per continuarla e che combaci con i precedenti titoli: una volta che sarà arrivata, sono sicuro che proseguiremo.