Hytale “resuscita”: i fondatori riacquistano il gioco da Riot e promettono un futuro ambizioso
Dopo la cancellazione, Hypixel riporta in vita Hytale con accesso anticipato in arrivo, 30 sviluppatori riassunti e impegno per 10 anni
Hytale, il gioco sandbox che molti consideravano il successore spirituale di Minecraft, è tornato. I fondatori di Hypixel Studios: Simon Collins-Laflamme e Philippe Touchette, hanno ufficialmente riacquistato il titolo da Riot Games, segnando una rinascita per il titolo e la fan base.
Secondo il post ufficiale sul sito di Hytale, l’operazione ha già dato i suoi frutti: più di 30 sviluppatori che avevano lavorato al progetto sono tornati, e altri torneranno nei prossimi giorni. I fondatori hanno dichiarato di voler finanziare lo sviluppo in modo indipendente per almeno dieci anni, senza ricorrere a investitori esterni o editori.
Hytale torna al suo motore originale
Per accelerare le cose, il team ha deciso di tornare al motore legacy originale usato negli anni passati, rinunciando al motore più recente su cui Riot stava lavorando. Questa scelta permetterebbe di rendere il gioco giocabile al più presto anche se, purtroppo, in una versione grezza, con probabilmente molti bug.
Questa visione di Hypixel Studios prevede un accesso anticipato su Windows, con versioni per Mac e Linux previste per il futuro. Al lancio dell’accesso anticipato ci saranno due modalità: Exploration e Creative, mentre modalità come Adventure e i minigiochi arriveranno più in là. Il supporto al modding è previsto sin da subito, permettendo alla community di contribuire attivamente.
Il post ufficiale non nasconde però le difficoltà: Hytale non sarà perfetto al day one. Ci saranno imperfezioni, sistemi non bilanciati e aggiornamenti che potranno rompere temporaneamente alcune parti del gioco.

Questa operazione di riacquisizione è rara nell’industria videoludica: Hytale, annunciato con un trailer a dicembre 2018, torna nelle mani del suo team originario e riprende vita proprio grazie alle persone che avevano dato vita all’idea originale, ci avviciniamo sempre di più ad un lieto fine, visto lo sviluppo travagliato e lungo di questo titolo.
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