La Cina bandisce i gold sellers: inizia la guerra
Come saprà chiunque abbia passato anche poche settimane su un Mmorpg, la Cina rappresenta ad oggi il centro della maggior parte delle attività di gold selling al mondo. Come non ci stancheremo mai di dire, comporta reato amministrativo sia l’acquisto che la vendità di qualsiasi bene virtuale per soldi reali ed è punibile anche in Italia, sebbene questa legge non sia mai stata applicata direttamente.
La notizia è che pochi giorni fa, la Cina ha pubblicato una legge in cui afferma: "The virtual currency, which is converted into real money at a certain exchange rate, will only be allowed to trade in virtual goods and services provided by its issuer, not real goods and services." La sostanza è che, se applicata, la legge garantirebbe carta bianca contro gold sellers di qualsiasi sorta. Come sappiamo però, la Cina è grande e una legge da sola non basta a fermare il fenomeno se il governo non si impegna a farla rispettare. Sicuramente questo è un primo passo avanti ma non sarà sufficiente se il governo di Pechino non deciderà di mantenere la rotta, chiudendo e multando i principali operatori del settore. Prendete quindi con le pinze questa notizia e non sperate di veder sparire gli spammer dalle chat dei vostri giochi entro breve.