Microsoft smentisce i rumor sull’abbandono della nuova Xbox
Una dichiarazione ufficiale da parte del colosso di Redmond in risposta alle recenti indiscrezioni che mettevano in dubbio i piani del prossimo hardware Xbox.
Dopo il terremoto causato dagli aumenti dei costi del servizio di Xbox Game Pass, è giunta nelle ultime ore un’indiscrezione dall’insider SneakerSO secondo la quale Microsoft starebbe abbandonando il mercato dell’hardware per concentrarsi unicamente come publisher.
Ma sarà effettivamente vero il rumor fornito dall’insider? A quanto pare non è proprio così, almeno per adesso. A smentire il tutto ci ha pensato direttamente Microsoft con una dichiarazione ufficiale rilasciata al portale Windows Central, volta a chiarire qualsiasi dubbio in merito.

La nuova Xbox si farà, Microsoft sta investendo sul mercato hardware
Dalle pagine di Windows Central il colosso di Redmond risponde così agli ultimi rumor riguardo il suo abbandono dalla nuova Xbox e dal segmento hardware, in particolare al rumor pubblicato da SneakerSO:
Stiamo investendo attivamente nelle nostre future console e dispositivi first-party progettati, ingegnerizzati e costruiti da Xbox.
Nella breve dichiarazione, Microsoft ha inoltre aggiunto di riguardare l’annuncio dell’accordo di partnership con AMD per comprendere qual è la direzione presa per i suoi successivi prodotti dal punto di vista tecnologico. Tuttavia, il colosso non ha fornito alcun commento circa gli altri punti toccati dall’insider, quali l’espansione del Game Pass verso le piattaforme concorrenti (Nintendo e Sony) e l’eventuale ondata di licenziamenti prevista nei primi mesi del 2026.
E non sarebbe la prima volta nell’arco di pochi mesi che Microsoft procede a tagliare il suo personale dopo i licenziamenti di luglio 2025, dove a farne le spese sono state King e le sedi europee di ZeniMax.
Il riassunto della vicenda Xbox Game Pass
A proposito di questo capitolo che ha scosso il panorama del gaming a causa della rimodulazione del servizio in abbonamento di Microsoft, un recente report di Bloomberg ha spiegato il motivo dietro il rincaro di Xbox Game Pass, che potrebbe essere legato alle mancate vendite di Call of Duty e, in particolare, a Call of Duty: Black Ops 6.
Stando al report che cita vari ex dipendenti Xbox, il sesto capitolo della serie Black Ops della saga FPS di Activision avrebbe provocato grosse perdite a Xbox, per via dell’inserimento del gioco sul servizio in abbonamento di Microsoft il giorno del lancio.
Ad ogni modo, il colosso di Redmond procede ad arricchire l’offerta del Game Pass con l’inserimento di altri nuovi giochi nel catalogo del servizio. Ma ci sono anche nuovi abbandoni previsti a metà ottobre, tra cui Cocoon di Geometric Interactive (trovate qui la recensione).