Netflix acquista Warner Bros. per 82,7 miliardi di dollari
A Netflix andranno anche gli studi di sviluppo NetherRealm Studios, Rocksteady, Avalanche e TT Games
È ufficiale: Netflix ha acquistato Warner Bros per 82,7 miliardi di dollari. Si tratta di un accordo arrivato dopo settimane in cui Warner aveva ricevuto numerose offerte da altre aziende come Comcast e Paramount Skydance.
Un’acquisizione che permetterà alla piattaforma di streaming americana di detenere su tutti gli IP di Harry Potter, Game of Thrones e DC Universe. Una mossa che amplierà ancora di più il già vasto catalogo messo a disposizione degli utenti Netflix.
Presumibilmente questo accordo andrà ad influire anche in campo videoludico. Netflix infatti ha acquistato anche gli sviluppatori di videogiochi legati a Warner Bros, tra i più importanti: NetherRealm Studios (Mortal Kombat), Rocksteady (Batman: Arkham), Avalanche (Hogwarts Legacy) e TT Games (Lego).
Le dichiarazioni di Netflix
Netflix ha affermato che l’accordo riunisce due aziende di intrattenimento pioneristiche che combinano l’innovazione, la portata globale e il miglior servizio streaming di Netflix con la tradizione secolare di narrazione di livello mondiale di Warner Bros.
«La nostra missione è sempre stata quella di intrattenere il mondo – ha affermato il co-CEO di Netflix Ted Sarandos – Combinando l’incredibile catalogo di serie e film della Warner Bros con i nostri titoli potremo offrire al pubblico più di ciò che ama e contribuire a definire il prossimo secolo di narrazione».
Dichiarazioni di Warner Bros
David Zaslav, Presidente e CEO di Warner Bros, si è espresso così: «L’annuncio di oggi unisce due delle più grandi aziende di narrazione al mondo per offrire a un numero ancora maggiore di persone l’intrattenimento che amano guardare di più».
«Per oltre un secolo – ha infine aggiunto – Warner Bros ha entusiasmato il pubblico, catturato l’attenzione mondiale e plasmato la nostra cultura. Unendoci a Netflix garantiremo che le persone di tutto il mondo continuino a godere delle storie più emozionanti del mondo per le generazioni a venire».
E i videogiochi?
Che cosa comporterà questa acquisizione in ambito gaming? Ancora non è ben chiaro, non essendo stata fatta menzione del settore dei videogiochi nelle dichiarazioni delle due aziende. In più Netflix finora ha proposto esperienze di gioco per lo più in stile mobile piuttosto che blockbuster in stile console, si tratta quindi di una novità assoluta.
Proprio questo elemento non fa certamente dormire sogni tranquilli ai fan di serie storiche come Batman: Arkham o Mortal Kombat. Questo aspetto, unito alla totale mancanza nelle dichiarazioni delle due aziende di riferimenti al settore videoludico, sicuramente forniscono segnali poco confortanti.
Inoltre dall’anno scorso il responsabile dei videogiochi Netflix Mike Verdu è stato sostituito dall’ex vicepresidente di Epic Games Alain Tascan che ha apportato alcune modifiche al settore dei videogame.