Nintendo chiude l’anno fiscale con un piccolo margine
Nintendo ha comunicato ai suoi investitori i risultati dell’ultimo anno fiscale, che si è concluso a fine marzo: il profitto è pari $71.4 milioni, rispetto a una perdita pari a $434 nel precedente anno fiscale.
L’operating income, ovvero il semplice conteggio costi-ricavi dalle vendite, tuttavia, è ancora in negativo, pari a $366 milioni, cifra che corrisponde grossomodo a metà del passivo dell’anno precedente. La compagnia sembra quindi sulla buona strada per il ritorno alla profittabilità pura, ma per quest’anno una grossa mano è arrivata dall’indebolimento dello yen, un grosso vantaggio per le aziende esportatrici che ha permesso di chiudere il bilancio in positivo, ma anche una situazione che difficilmente si ripeterà (non a caso, la situazione opposta aveva danneggiato molte compagnie giapponesi negli ultimi anni precedenti).
In un breve comunicato, la compagnia ha annunciato l’arrivo entro il prossimo anno fiscale (che termina a marzo 2014) di numerosi nuovi titoli, tra cui un nuovo Mario e un nuovo Mario Kart per WiiU, oltre a Zelda per 3DS e uno per WiiU (probabilmente Wind Waker).
Il presidente di Nintendo, Satoru Iwata, diventerà CEO anche di Nintendo of America, mentre l’attuale CEO, Tatsumi Kimishima, è stato riallocato come managing director del quartier generale in Giappone. Nessun cambiamento per Reggie, che è rimasto Presidente e Chief operating officer di NOA.
Molto interessante, infine, sarà leggere la sessione di Q&A che si terrà nei prossimi giorni, da cui emergono sempre alcuni nuovi dettagli sul futuro.
A questo link inoltre è possibile guardare le vendite attuali del software per le varie console (le vendite che interessano Nintendo sono quelle ai rivenditori naturalmente, ndr)