Nintendo Switch 2: svelate le specifiche tecniche complete
Scopriamo finalmente le specifiche tecniche complete di Nintendo Switch 2.

L’attesa è quasi finita. Nintendo si prepara a lanciare sul mercato la sua nuova console, Nintendo Switch 2, che vi ricordo sarà disponibile dal 5 giugno 2025. In continuità con il modello precedente, Nintendo Switch 2 offrirà un’esperienza di gioco ibrida, che grazie alle caratteristiche potenziate della nuova macchina promette però un significativo balzo in avanti in termini prestazionali rispetto alla prima versione.
Nintendo Switch 2: Le Specifiche Complete
Nintendo Switch 2, come già accennato, si presenta come un’evoluzione naturale del concetto ibrido che ha decretato il successo del modello originale. Mantenendo quindi la versatilità di poter essere utilizzato sia come console portatile che collegato al televisore, il nuovo dispositivo introduce un hardware significativamente potenziato.
Nintendo Switch 2: Nvidia T239 | Nintendo Switch 1: Nvidia Tegra X1 | |
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CPU – Architettura | 8x ARM Cortex A78C | 4x ARM Cortex A57 |
CPU – Clock | 998MHz (dock), 1101MHz (portatile), Max 1.7GHz | 1020 MHz (dock/portatile), Max 1.785GHz |
CPU – Core | 8 core (2 per il sistema, 6 per gli sviluppatori) | 4 core (1 per il sistema, 3 per gli sviluppatori) |
GPU – Architettura | Ampere | Maxwell |
CUDA – Core | 1536 | 256 |
GPU – Clock | 1007MHz (dock), 561MHz (portatile), Max 1.4GHz | 768MHz (dock), up to 460MHz (portatile), Max 921MHz |
Memoria – Interfaccia | 128-bit/LPDDR5 | 64-bit/LPDDR4 |
Memoria – Banda | 102GB/s (dock), 68GB/s (portatile) | 25.6GB/s (dock), 21.3GB/s (portatile) |
RAM | 12GB (3GB per il sistema, 9GB per i giochi) | 4GB (0.8GB per il sistema, 3.2GB per i giochi) |
Il nuovo processore di Nintendo Switch 2
Le principali caratteristiche della macchina includono un processore Nvidia T239 customizzato, una GPU notevolmente più performante con supporto alle tecnologie AI e grafiche di Nvidia, e una memoria RAM più ampia e veloce. Queste migliorie sulla carta si traducono in prestazioni di gioco superiori, grafica più dettagliata e un’esperienza utente complessivamente molto più fluida rispetto al modello base.
La precedente versione Nintendo Switch, pur avendo conquistato il mercato grazie alla sua unicità e ad un nutrito catalogo di esclusive Nintendo, si basava su un processore Nvidia Tegra X1 che, già al momento del lancio nel 2017, era considerato datato. Questa limitazione hardware spesso costringeva a compromessi visivi significativi per far girare titoli third-party moderni.
Con il Nintendo Switch 2 quindi l’obiettivo era colmare il divario prestazionale con le console di Sony e Microsoft, offrendo un’esperienza di gioco all’altezza anche con i titoli più esigenti. Il nuovo chip Nvidia T239, progettato specificamente per Nintendo, dispone di una CPU con otto core ARM Cortex A78C con architettura a 64 bit, di cui sei dedicati esclusivamente ai giochi, garantendo una potenza di calcolo nettamente superiore.

AI, DLSS e ray tracing
Anche la GPU è stata significativamente potenziata e introduce il supporto ad importanti tecnologie grafiche e di intelligenza artificiale, dando un boost incredibile alle prestazioni grafiche della console. Entrando un po’ più nel tecnico, rispetto al modello originale Nintendo Switch 2 offre il doppio dei core di processore, una banda di memoria fino a quattro volte superiore e ben sei volte i CUDA core, responsabili gran parte delle prestazioni grafiche.
La memoria RAM passa da 4GB a ben 12GB di LPDDR5X, suddivisi in 9GB per i giochi e 3GB riservati al sistema operativo. Questa maggiore quantità di RAM non solo permette di gestire texture più complesse, ma assicura anche un’esperienza di gioco più stabile e reattiva.
Una delle novità più entusiasmanti per gli appassionati di tecnologia è la conferma del supporto completo al DLSS di Nvidia. Secondo i report di Digital Foundry, saranno disponibili diversi livelli di DLSS, promettendo un miglioramento significativo delle prestazioni e della qualità dell’upscaling. L’annuncio ad esempio che Cyberpunk 2077 sfrutterà questa tecnologia è un segnale incoraggiante, e probabilmente anche i titoli sviluppati internamente da Nintendo ne trarranno vantaggio.
La combinazione di componenti hardware più potenti ed il supporto a tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale e il ray tracing permetteranno a Nintendo Switch 2 di brillare con la maggior parte dei giochi in commercio. Questo permetterà anche di offrire un’esperienza di gioco third-party molto più vicina a quella disponibile sulle altre console casalinghe, aprendo nuove prospettive per il futuro del gaming sulla piattaforma Nintendo.

Cosa ne penso delle caratteristiche di Nintendo Switch 2
Che Nintendo Switch 2 sarebbe stata una console sostanzialmente in continuità con il modello originale era fuori da ogni dubbio; considerando infatti l’incredibile successo della formula della prima versione della console e l’enorme base installata, non ho mai realmente pensato che Nintendo potesse creare qualcosa di totalmente diverso o una vera console di nuova generazione.
Anche il nome stesso della console, che avrebbe potuto essere Super Nintendo Switch, riprendendo il nome dal glorioso passato della compagnia giapponese che avrebbe sicuramente fatto felici i fan storici, lo palesa a chiare lettere: Nintendo Switch 2 è sostanzialmente la versione migliorata del primo modello. Infatti al reveal della console durante il direct di Aprile non ero stato particolarmente sorpreso, ne troppo convinto, della bontà della nuova console.
Dopo aver scoperto di più grazie ai primi hands-on, qui il nostro provato, ed al rilascio di informazioni dettagliate da parte della compagnia, fino a quelle delle specifiche tecniche appena discusse, mi sono però in qualche modo ricreduto. Nintendo Switch 2 è un’importante passo in avanti compiuto da Nintendo nel mondo del gaming, ed è molto più significativo di quanto non potrebbe sembrare inizialmente.
Le caratteristiche della nuova console e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia permetterà alla nuova macchina da gioco della grande N di far girare praticamente ogni titolo, con qualche compromesso per quelli più esigenti in termini di risorse, rendendola una console perfetta anche per le terze parti. Quello che forse quindi era il principale punto debole del primo modello viene in questo modo brillantemente superato.

Chiariamoci, non sto dicendo che Nintendo Switch 2 è la migliore console su mercato. Ovviamente l’argomento in questione è puramente soggettivo e ci sono molti punti oscuri nella strategia Nintendo con la sua nuova console che non mi hanno convinto a pieno, come ad esempio il prezzo dei giochi e la gestione delle schede con chiave di gioco.
A conti fatti però credo che Nintendo Switch 2 sarà un’ottima console per tutti coloro che non sono ancora entrati nell’ecosistema Nintendo, o per chi sceglierà di passare al nuovo modello per le sue potenziate caratteristiche, le nuove possibilità che offre o semplicemente per giocare alle sue esclusive, che al momento però, diciamolo, scarseggiano.
Tra meno di un mese comunque scopriremo se la nuova console Nintendo si rivelerà un altro grande successo per la compagnia, ed io non vedo davvero l’ora di averla tra le mani per raccontarvelo in prima persona.