Kalypso Media e Gaming Minds Studios hanno da poco annunciato il prossimo arrivo di un massiccio aggiornamento gratuito dedicato a Port Royale 4, gioco di strategia disponibile su console PlayStation 4, Xbox One e su PC.
L’update oltre a portare miglioramenti, correzioni e nuove funzionalitĂ , introdurrĂ anche una serie di novitĂ , ideate per ampliare ulteriormente l’esperienza di gioco offerta dal titolo. Prima tra queste ultime sarĂ rappresentata dalla possibilitĂ di scegliere di creare il proprio “reame” e di dichiarare l’indipendenza dalla nazione madre scelta tra le quattro disponibili, ovvero Francia, Spagna, Inghilterra e Paesi Bassi, e perfino di iniziare una vera guerra con il proprio ex sovrano!
Impatto significativo sulla costruzione del proprio impero commerciale sarĂ esercitato anche dagli “shock economici” dei Caraibi, ulteriore novitĂ introdotta con il nuovo aggiornamento di Port Royale 4: questi ultimi andranno a rappresentare dei veri e propri eventi di gioco opzionali, capaci di avere sia dei risvolti positivi sia negativi.
Adorate i viaggi in mare aperto e affrontare i pericoli che ne conseguono? Con il prossimo update dovrete prestare attenzione lungo il tragitto, perché andrà ad introdurre novità come scogliere, banchi di sabbia, tappeti di alghe e vortici, rendendoli capaci di influire gravemente sui viaggi commerciali e, nella peggiore delle ipotesi, di portare giocatore e bottino direttamente da Davy Jones!
I giocatori di Port Royale 4 dovranno, per portare avanti la crescita del loro commercio, stabilire un leader scegliendo tra quattro diverse classi di personaggi: Esploratore, mercante, Bucaniere e Pirata, ognuna caratterizzata da determinati vantaggi e svantaggi. Una volta fatta la scelta potrĂ sfruttare i 50 edifici a disposizione, tra cui ben 25 siti produttivi, per riuscire a stabilire e gestire scambi con fino a 60 cittĂ caraibiche in un enorme mondo di gioco 3D.
L’aggiornamento gratuito pesa poco meno di 500 MB ed è attualmente disponibile per PC. Il suo arrivo è previsto presto anche su console.