PSN: L’ FBI entra in azione dopo i rumor sulla vendita online delle carte di credito degli utenti

Sembra che  i dati delle carte di credito di 2,2 milioni di utenti PSN siano in vendita sul sito Hacker Underground. A divulgarlo è Kevin Stevens di Micro Trend tramite un Tweet, ed aggiunge che Sony ha anche  cercato di trattare per comprare l’intero database, ricevendo un secco rifiuto.

A supportare il rumor, alcuni screenshots delle carte di credito e delle transazioni già in atto postare sulla chat di PSX-Scene.

Arriva anche il primo caso di utente PSN vittima di frode. A riportarlo è ABC News Si tratterebbe di un uomo Australiano che ha rilevato piccole transazioni misteriose a lui sconosciute, per un ammontare di 2000$ spese in voli aerei e pernottamenti in hotel.

A questo punto la situazione è davvero gravissima, e l‘FBI decide di entrare in azione.
 

Il Federal Bureau of Investigations ha cominciato ufficialmente a dedicarsi al caso di PlayStation Network, ancora tragicamente chiuso dopo più di una settimana. Le indagini, condotte in stretta collaborazione con Sony, saranno finalizzate a scoprire effettivamente l’accaduto, le cause, ei i danni precisamente arrecati, nonchè i diretti colpevoli dell’attacco.

 

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