Pubblicate rilevazioni su utenti e introiti Blizzard
Colin Sebastian, analista di mercato per conto di Lazard Capital Markets, ha rivelato un pò di dati di analisi sull’operato di Blizzard e World of Warcraft. Il down dei server cinesi durato un mese, ha dato l’opportunità di verificare un nuovo fenomeno, ovvero la reazione degli utenti ad un down prolungato di un titolo mainstream, evento di cui non si hanno ricordi nella storia dei Mmo, almeno non di queste dimensioni.
Sebastian, sfruttando i dati già conosciuti sull’utenza asiatica, ha stimato che il 53% degli utenti di WoW, ovvero gli asiatici, contribuisce alle entrate di Blizzard per circa il 6%, cifra irrisoria che infatti non ha intaccato minimamente gli introiti anche con i server cinesi spenti. Inoltre, in un sondaggio effettuato in una fiera di videogiochi cinese su un campione ampio (ma non dichiarato), è stato rilevato che meno del 75% degli utenti di WoW tornerà a giocare non appena i server riapriranno. Significa quindi, se il dato corrispondesse all’andamento reale, una perdita di circa 1 milioni abbondante di giocatori.
Sempre lo stesso analista ha calcolato che, essendo gli introiti di Blizzard vicini al miliardo di dollari annuale, World of Warcraft costituisca circa l’8% del fatturato del mercato Mmorpg globale che ha passato gli 11 miliardi di dollari all’anno.